Dalla polaroid alla foto digitale. Una serie di istantanee scattate, dallo stesso punto di osservazione, raccontano lo scorrere del tempo e il diverso atteggiamento dei visitatori, ignari di essere ripresi quali attori della scena, di fronte a due opere d’arte astratte, esposte alla Biennale Internazionale d’arte di Venezia.
La successiva trasformazione degli scatti analogici in immagini digitali attraverso una elaborazione che annulla i dettagli e la profondità di campo per appiattire lo spazio in immagini semplificate senza più curve ed ombre o chiaroscuri. Le immagini si riducono a pixel: piccoli quadratini di colore quali espressioni di uno spazio oramai completamente semplificato.
Un esercizio concettuale per sfidare i canoni della fotografia tradizionale attraverso sperimentazioni ed elaborazioni digitali che trasgrediscono le regole e le convenzioni per suscitare riflessioni ed alimentare il dibattito su cosa sia la fotografia, non accontentandosi mai di osservare la realtà e catturarla, ma utilizzando la macchina fotografica e la tecnologia quali strumenti per la propria espressione artistica.
La mostra sarà visitabile dal 15 luglio al 5 agosto 2024
feriale e festivo: dalle ore 10 alle ore e dalle ore 13 alle ore 17.20.
Periodo espositivo: 15 luglio al 5 agosto 2024
Presentazione mostra: 19 luglio 2024 ore 18.30
Commento critico: Monica Mazzolini
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