DI TENDENZA:

Il fotografo e attivista friulano Aran Cosentino vince ...
Personaggio dell’Anno del Friuli 2025: in finale ...
Il 4 settembre a Trieste si inaugura “Galoppi di ...
NordestNews
  • Home
  • Attualità
  • Costume e Società
  • Cultura
  • Economia
  • Spettacoli ed Eventi
  • Speciali
  • Sport
  • Turismo

Seleziona Pagina

“POESIE DI CONFINE” PER LA FESTA DELLA PATRIA DEL FRIULI: A SACILE SUL PALCO UN READING POETICO-MUSICALE PROMOSSO DAL PICCOLO TEATRO

Inserito da Paolo Bencich | Apr 3, 2025 | Spettacoli ed Eventi | 0 |

“POESIE DI CONFINE” PER LA FESTA DELLA PATRIA DEL FRIULI: A SACILE SUL PALCO UN READING POETICO-MUSICALE PROMOSSO DAL PICCOLO TEATRO

Ci sarà anche il Piccolo Teatro Città di Sacile tra le numerose Associazioni del territorio impegnate nella celebrazione ufficiale della Festa della Patria del Friuli / Fieste de Patrie dal Friûl che nel weekend dal 3 al 6 aprile, giorno della grande festa popolare, si ritroveranno a Sacile, scelta quest’anno dall’ARLeF per ospitare questo importante evento ufficiale, in sinergia con l’Amministrazione cittadina.

Grazie alla collaborazione della Biblioteca Civica “Romano Della Valentina”, il Piccolo Teatro ha scelto di proporre una serata di spettacolo, con un reading poetico-musicale che andrà in scena sabato 5 aprile alle ore 20.45 nel Salone delle Feste di Palazzo Ragazzoni (ingresso libero), di cui sarà protagonista un trio di artisti formato dalle attrici Caterina Comingio e Serena Ervas, con il musicista Romano Todesco alla fisarmonica. Il titolo “Poesie di confine. Tra Veneto e Friuli, tra ieri e oggi” restituisce già il senso di questo progetto, che ha ritrovato e in parte rielaborato una pièce che aveva visto il suo primo debutto qualche anno fa, quando la Regione Friuli Venezia Giulia puntato l’attenzione sull’anniversario del passaggio delle terre friulane dal Patriarcato di Aquileia alla Serenissima (1420/2020), aprendo nuovi ambiti di riflessione sul significato della Storia e sui rimandi tra il passato e il presente. A questo si aggiunge anche l’idea di giocare sull’idea del “confine” che proprio il territorio lungo il Livenza traccia ancora tra due Regioni, ma che in realtà, come tutti i confini, fu sempre permeabile non solo a eserciti e popoli, ma anche a tradizioni, lingue e influenze culturali. Tutto ciò sta alla base di una ricerca letteraria che ci ha guidato a creare un ponte tra generazioni lontane, eppure legate proprio a quel territorio veneto-friulano che ancora oggi riconosciamo come forte segno di appartenenza.

L’idea del reading, che è partita da un confronto prima di tutto sulla lingua – il friulano e il dialetto veneto – ha così recuperato dall’oblio alcune poesie di Giovanni Battista Donato, un letterato del Cinquecento nato a Venezia, che, trasferitosi in Friuli nell’area tra Sesto al Reghena e Gruaro, non esitò a scrivere proprio in friulano testi che trovano corrispondenza emotiva tra il paesaggio agreste circostante, con le sue stagioni, e lo scorrere delle stagioni umane. Accanto a queste liriche, altre rime scelte diErcole Carletti, scrittore e linguista vissuto a Udine tra Otto e Novecento, tra i fondatori della Società Filologica Friulana, di padre originario di Pordenone e madre istriana. E infine l’oggi, con i componimenti di Fabio Franzin, poeta contemporaneo dalla notevole, e pluripremiata, produzione, nato a Milano da famiglia veneta, che proprio nella parlata trevigiana tipica dell’area tra Oderzo e Motta di Livenza (sempre lungo lo stesso “confine”) trova il suo ideale mezzo espressivo. Dalle sue raccolte sono state scelte alcune poesie dove ancora una volta il territorio e la vita campestre, insieme alle riflessioni più personali sull’esistenza, lasciano nell’animo echi non distanti da quelli dei secoli precedenti. Segno che i poeti, al di là del Tempo e delle lingue, sanno sempre quali corde toccare per far vibrare ciò che di più profondo l’uomo custodisce dentro di sé. 

Info sul web:

www.piccoloteatro-sacile.org – Facebook: @piccoloteatrosacile

Condividere:

Valutare:

PrecedentePAOLO SORRENTINO VIENI DEVO DIRTI UNA COSA AL TEATRO MIELA DI TRIESTE
ProssimoVINITALY 2025: IL CALENDARIO DI APPUNTAMENTI DAL 6 AL 9 APRILE 2025 ALLA FIERA DI VERONA

Circa l'autore

Paolo Bencich

Paolo Bencich

Post correlati

Jazz d’autore al Knulp: Giacomo Ancillotto presenta il suo primo album Descansate Niño

Jazz d’autore al Knulp: Giacomo Ancillotto presenta il suo primo album Descansate Niño

25 Marzo 2025

DIODATO IN CONCERTO PER LA BARCOLANA: sabato 4 ottobre 2025 a Trieste in Piazza Ponterosso

DIODATO IN CONCERTO PER LA BARCOLANA: sabato 4 ottobre 2025 a Trieste in Piazza Ponterosso

18 Settembre 2025

Giocasta di e con Michela Lucenti tra teatro e danza 14-15 novembre a Udine Teatro Contatto

Giocasta di e con Michela Lucenti tra teatro e danza 14-15 novembre a Udine Teatro Contatto

13 Novembre 2025

Toccando il vuoto con Lodo Guenzi in esclusiva regionale ad Artegna

Toccando il vuoto con Lodo Guenzi in esclusiva regionale ad Artegna

28 Febbraio 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • Natale solidale a Padova: a Ipercity raccolti oltre 30mila euro a sostegno del territorio
  • 25 anni di FVG Film Commission: conversazione con Marco e Pier Giorgio Bellocchio
  • IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE, FRANCESCO DI PAOLA PANTECA, HA ILLUSTRATO L’ATTIVITÀ’ SVOLTA DALL’ASSEMBLEA NEL 2025
  • Protocollo d’intesa tra Comune di Muggia e parrocchia di Aquilinia
  • Il contributo regionale all’Operazione complessa nazionale “FISH_NET”
  • Attualità
  • Contatti
  • Costume e Società
  • Cultura
  • Economia
  • Senza categoria
  • Speciali
  • Spettacoli ed Eventi
  • Sport
  • Turismo

NordEst news - Testata registrata al Tribunale di Trieste in data 16/10/1997 con nr. 971 - Direttore responsabile: Gianfranco Terzoli

by anawim