Si intitola “LUDENS Libri d’Artista” la Rassegna di Patrizia Bigarella che si inaugura lunedì 5 maggio alle 17.30 presso la Biblioteca s tatale Stelio Crise di Trieste in Largo Papa Giovanni XXIII, 6 con l’introduzione critica di Franco Rosso e un intervento di Federica Luser.
Patrizia Bigarella, è nata a Carmignano di Brenta Padova dove ha conseguito la maturità artistica.
Trasferitasi a Trieste, ha frequentato la “Scuola Libera di Figura” tenuta da Nino Perizi presso il Museo Revoltella partecipando a diversi stag e e collettive organizzate dallo stesso Perizi. Ha frequentato i corsi della “Libera Accademia di Belle Arti Scuola del Vedere” sotto la guida artistica di C.M.Feruglio, R.Busdon, F.deDenaro e A.Sofianopulo. Ha frequentato i laboratori della “Scuola di Acquaforte di C.Sbisà” tenuti da F.Vecchiet.
Si è laureata all’Università degli Studi di Trieste e dal 1989 al 2020 ha svolto attività di disegnatrice e illustratrice presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia con specializzazione oftalmica dell’Università degli Studi di Trieste, occupandosi altresì dell’impianto grafico e di videoediting di eventi, congressi nazionali e internazionali. Ha illustrato diverse testi e articoli di anatomia chirurgia pubblicati dalle case editrici e dalle riviste specializzate a riguardo.
Ha esposto in innumerevoli mostre in Italia e all’estero, sia personali che collettive, con opere di pittura, scultura, grafica e libri d’artista ricevendo premi e riconoscimenti e ha partecipato a numerosi simposi in Austria, Croazia, Francia, Galles, Germania, Slovenia e Cina.
Negli ultimi anni è stata docente del “Laboratorio colore” presso l’Onlus Progettoriabilitazione Trieste che si occupa dei ragazzi con lo spettro autistico.
In questa Rassegna alla Biblioteca Statale Stelio Crise la B igarella espone alcune decine dei libri d’artista realizzati dal 2013 ad oggi, proponendoli in una efficace esposizione nelle apposite bacheche, attraverso singol i lavori alle pareti e un video illustrativo.
“Il libro d’artista , si sa, è un oggetto ribe lle scrive Franco Rosso nella presentazione che coniuga più codici linguistici, assume sembianze teatrali, coagula forme, approcci e significati. Può diventare un diario di bordo emozionale dell’artista e lo si riconosce perfettamente in questa Rassegn a di Patrizia Bigarella che ha focalizzato la sua espressività creativa su questo tipo di realizzazione artistica, elaborando pensiero, studio, tecnica esecutiva e scelta dei materiali.
L’esito è rappresentato da oggetti unici, che mutuando la sua passione per la lettura, sposano immagini e letteratura condividendo un minimo comune denominatore rappresentato da un racconto della contemporaneità e della denuncia di certe scelte scellerate compiute dall’uomo che portano alla distruzione di altri uomini, degli animali e della natura, e lo fa attraverso metafore, simbolismi e codici visivi. “Paolina Hirschmann” è lo pseudonimo scelto dalla Bigarella per raccontare storie di uomini attraverso l’uso metaforico di animali: con lo spesso approccio concettuale config ura teatrini che testimoniano una certa diffusa “fiera della vanità” che lei intravede in certi comportamenti umani stigmatizzati con velato disprezzo.
Con i suoi lavori ci dice di non credere più di tanto nelle creature umane e in un futuro sereno: però intende lottare per i suoi sogni e fare la sua parte per contribuire ad un mondo migliore.
Ecco che i suoi libri d’artista diventano il medium attraverso il quale comprendiamo come l’artista sta al mondo e di come lo vive: con sensibilità, intelligenza creativa, attenzione responsabile e partecipata ai tempi che stiamo vivendo”.
Patrizia Bigarella
LUDENS Libri d’Artista 5 maggio 13 giugno 2025
Biblioteca statale Stelio Crise di Trieste Largo Papa Giovanni XXIII, 6 (2° piano)
Orari: lunedì giovedì 8.30 18.30
venerdì 8.30 13.30
Per info: 040300725 /
[email protected]