E’ stata presentata questa mattina in conferenza stampa a Udine, nella Casa della Contadinanza, l’ottava edizione del “Torneo Fabio Zuccheri” che si svolgerà in divesi campi sportivi della regione, con finali a Palmanova al Polisportivo Comunale “Dino Bruseschi”, dal 19 maggio al 8 giugno 2025.

Erano presenti all’evento la presidenza della società organizzatrice “Donatello Calcio” con Simone Ronco presente in sala e in collegamento telefonico Antonio di Natale, il vice presidente di FIGC FVG, Christian Vaccher e l’assessore allo sport del Comune di Palmanova, Thomas Trino. Erano presenti anche la famiglia di Fabio Zuccheri, il Comitato organizzatore del Torneo “Amici di Fabio” e l’organizzatore della “Liga Fabio Zuccheri”, la cui terza edizione si è svolta quest’anno a Sào Vicente a Capo Verde, Dario Andrian.

Il Torneo Fabio Zuccheri è nato nel 2016 per ricordare Fabio, giovane calciatore di San Vito al Torre (UD) venuto a mancare a soli 20 anni durante un allenamento per le conseguenze di una malformazione cardiaca. Il Torneo ha infatti uno scopo benefico e parte dei proventi raccolti andranno in favore di ARCA di Padova (Associazione Ricerche Cardiopatie Aritmiche) che ha preso in studio i casi dei campioni sportivi Davide Astori, Piermario Morosini, Vigor Bovolenta e Fabio Zuccheri.

Il Torneo Fabio Zuccheri, organizzato quest’anno dal Donatello Calcio e dal Comitato “Amici di Fabio”, è rivolto alla categoria Under 14 e si divide in:
– Torneo Regionale:  si svolge dal 19 maggio al 1 giugno 2025 e si compone di tre gironi di 4 squadre. Le prime di ogni girone e la migliore seconda disputeranno i quarti per accedere successivamente alle semifinali e alle finali. Le prime tre squadre classificate accederanno di diritto al torneo internazionale.
– Torneo Internazionale: si svolge nelle giornate del 7 e del 8 giugno 2025. E’ composto da quattro gironi di 3 squadre ciascuno. Le prime due di ogni girone disputeranno i quarti per accedere successivamente alle semifinali e finali.

Il Torneo coinvolge i campi sportivi di 11 comuni della regione: Aquileia, Campolongo-Tapogliano, Chiopris-Viscone, Cormons, Mariano del Friuli, Palmanova, Pavia di Udine (Lauzacco), Ruda, Santa Maria la Longa, Trivignano Udinese e Visco. Le finali del Torneo Regionale e Internazionale si svolgeranno invece nel Polisportivo Comunale “Dino Bruseschi” di Palmanova.

Le squadre che prendono parte al Torneo Regionale sono: A.S.D. ANCONA LUMIGNACCO, A.S.D. Cjarlins Muzane, Donatello Calcio SSD SRL, A.S.D. Comunale Fontanafredda, SSD SRL Manzanese Calcio, A.S.D. Pagnacco, U.S. Pro Fagagna, A.S.D. San Luigi Calcio, A.S.D. Sant’Andrea San Vito, Sanvitese, A.S.D.Trieste Victory, A.S.D. U.F. Monfalcone.

Le squadre che prendono parte al Torneo Internazionale sono: Cesena F.C., CFR CLUJ, HNK HAJDUK SPALATO, H.S.K. Zrinjski Mostar, ND PRIMORJE, NK ISTRA 1961, U.S. Triestina 1918, Udinese Calcio, VIRTUS VERONA.

Il Polisportivo Comunale “Dino Bruseschi” di Palmanova ospiterà il 1° giugno, dalle ore 17.30,  le finali della fase regionale del Torneo e l’8 giugno, dalle ore 15.30, le finali della fase internazionale. Ambedue gli eventi si concluderanno con la tradizionale cerimonia di premiazione dei vincitori.

Quest’anno abbiamo apportato importanti cambiamenti al Torneo” – ha spiegato durante la conferenza stampa Aldino Zuccheri, papà di Fabio Zuccheri  e referente del Comitato Organizzatore “Amici di Fabio” -. “Vogliamo innanzitutto ringraziare il Donatello Calcio per aver accettato di entrare nell’organizzazione del Torneo e il Comune di Palmanova per ospitarci nel campo sportivo dove svolgeremo le finali del Torneo Regionale ed Internazionale. Una serie di divergenze ci ha portato ad allontanarci da San Vito al Torre e per noi, da oggi, comincia un nuovo ciclo che siamo sicuri avrà un grande futuro”.

La dirigenza del “Donatello Calcio”, rappresentata da Simone Ronco in presenza e da Antonio di Natale in collegamento telefonico, ha sottolineato l’impegno profuso per i giovani dal “Donatello Calcio” che ora si concentra anche sul Torneo Fabio Zuccheri, destinato a crescere di importanza sia in campo regionale sia in quello internazionale.

Non era presente per motivi lavorativi il dirigente del “Donatello Calcio” e direttore tecnico del Torneo, Roberto Caisutti che ha voluto comunque far sentire la sua vicinanza attraverso un messaggio diretto ad  Aldino Zuccheri che “oltre ad essere un amico è un vero appassionato di calcio giovanile. Il fatto che alla domenica mattina lo si veda quasi sempre presente sui campi da calcio lo dimostra” – ha sottolineato Caisutti -. “Quando mi ha chiesto se fossi disponibile a dargli una mano, nonostante i numerosi impegni che mi legano al Donatello Calcio sia nella veste di responsabile del Settore Giovanile sia in quella di allenatore della squadra Under 15, non ho potuto rifiutare e gli ho dato una mano a cercare squadre di importanti settori giovanili italiani e stranieri per la fase internazionale del torneo. Come ciliegina sulla torta sono riuscito a portare il CFR Cluj, società professionistica rumena che non necessita di presentazione, distante oltre mille chilometri da noi, che in passato non aveva mai partecipato a questo memorial in ricordo di Fabio”. In riferimento al Torneo, Caisutti fa sapere che “quello che ci aspettiamo di vedere è sicuramente un bel calcio, dei ragazzi che daranno il massimo per primeggiare sugli altri nel rispetto dei principi fondamentali che devono rimanere quelli della correttezza e della lealtà sportiva in campo e sugli spalti. Non bisogna ovviamente dimenticare l’altro aspetto importante del torneo che è quello della beneficenza nel ricordo del giovane Fabio Zuccheri e nella speranza che, grazie alla ricerca, queste malattie possano essere sconfitte”. Caisutti ha poi concluso ricordando l’obiettivo futuro che, per il 2026 “sarà sicuramente quello di impreziosire ulteriormente il torneo aggiungendo almeno un paio di altre squadre di prestigio con le quali ho già avviato un importante discorso ma di cui non voglio anticipare nulla perché sarà una sorpresa per tutti… e anche per Aldino”.

Anche il vice presidente della regione FVG, Mario Anzil, assente per motivi istituzionali, ha voluto inviare un suo personale messaggio. “Desidero farvi giungere, attraverso queste righe, il saluto mio personale e dell’intera amministratore regionale in occasione della presentazione dell’8° Torneo  Fabio Zuccheri” – ha sottolineato il vice presidente -. “Un’iniziativa che, nata dal dolore di un’intera comunità, è divenuta nel tempo un appuntamento atteso a livello locale, nazionale e internazionale. Ricordare Fabio attraverso lo sport significa mantenere viva la sua passione, il suo amore per il calcio, e trasmetterne i valori a quei tanti giovani che anche quest’anno si confronteranno nelle varie fasi del torneo. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia sostiene e finanzia convintamente manifestazioni che, come questa, sanno coniugare agonismo, educazione al rispetto e solidarietà reciproca. Il mio plauso va al Comitato Organizzatore, alla Donatello Calcio, ai tanti volontari, alle famiglie, alle istituzioni, alle società partecipanti e agli sponsor coinvolti come ogni anno per la buona riuscita del torneo. Ai giovani atleti protagonisti auguro invece di vivere queste giornate con entusiasmo, lealtà e anche un po’ di curiosità” ha concluso Anzil..

IL CONVEGNO “SPORT E SALUTE”
Una particolare rilevanza avrà il convegno “SPORT E SALUTE”  che si svolgerà il 31 maggio nella Palestra adiacente al Campo sportivo di Palmanova e che avrà come ospiti il professor Gaetano Thiene, direttore del Centro Ricerche ARCA di Padova e i medici che si occupano di medicina dello sport. L’obiettivo è accrescere la sensibilità in merito alle  patologie cardiache, in particolare alla morte cardiaca improvvisa dei giovani atleti, affinché si possa diffondere maggiore consapevolezza e promuovere una più efficace prevenzione e  un corretto stile di vita.

LA PARTITA TRA LE VECCHIE GLORIE DELL’UDINESE E UNA RAPPRESENTATIVA DI GIORNALISTI DEL TRIVENETO
Grande attesa il 31 maggio alle ore 18.00, nel Campo sportivo di Palmanova, per la tradizionale partita tra le Vecchie Glorie dell’Udinese (a cui hanno sono in fase di adesione Totò di Natale, Paolo Miano, Cinello, Orlando, Poggi, Calori , Bertotto e tanti altri campioni)  e una rappresentativa dei giornalisti del Triveneto.

A CAPO VERDE SI E’ CONCLUSA LA TERZA EDIZIONE DELLA “LIGA FABIO ZUCCHERI”
Dal 2023,  inoltre, viene organizzato nella Repubblica di Capo Verde un torneo riconosciuto dalla  FIFA  Africana intitolato alla memoria di Fabio Zuccheri. Quest’anno il torneo ha concluso con successo la sua terza edizione. “Grazie al Torneo Fabio Zuccheri é stata fatta una consistente raccolta di equipaggiamenti sportivi che sono stati consegnati a ben 21 squadre giovanili ed a tutti gli arbitri dell’isola di S.Vicente, circa un centinaio” – fa sapere l’organizzatore dell’evento, Dario Andrian -. “La Liga Fabio Zuccheri di Capoverde é considerato il miglior campionato locale. Lo conferma il crescente numero di squadre che ambiscono a partecipare: 12 nella prima edizione, 16 nella seconda e ben 19 quest’anno. Un successo in grande crescita”.

CHI ERA FABIO ZUCCHERI
Fabio era un ragazzo di vent’anni, nato in un paese della bassa friulana di poco più di mille abitanti (San Vito al Torre) che, appassionato di calcio, sognava di entrare prepotentemente in quel mondo che già il papà e gli zii avevano frequentato ad ottimi livelli. Fabio fu portiere del Cesena delle squadre Giovanissimi Nazionali nella stagione 2009/2010 e degli Allievi Regionali nella stagione 2010/2011. Purtroppo, come gli zii, oltre alla passione per il calcio, Fabio ereditò una grave malformazione cardiaca che lo stroncò a soli 20 anni, in campo sportivo, mentre si allenava nell’agosto del 2015. Fabio Zuccheri stava sostenendo il primo allenamento della stagione, nel suo ruolo di portiere. Il primo con la maglia del Sevegliano, squadra che milita nel campionato di Promozione. Ma dopo appena un giro di corsa di campo, per il riscaldamento, si accasciò a terra, stroncato da un malore. Compagni e preparatore dei portieri capirono la gravità della situazione e si precipitarono a soccorrerlo. Tentarono a lungo di rianimarlo, in attesa dell’arrivo dei sanitari del 118. Fu tutto inutile. Il giovane cuore di Fabio smise di battere. E ai sanitari non restò che constatarne il decesso.