Sabato 10 e Domenica 11 maggio alla Piscina “Bruno Bianchi” di Trieste saranno oltre 750 gli iscritti al via: emozioni garantite con, tra gli altri, la doppia medaglia olimpica Federico Burdisso, lo stile liberista Luca Dotto, la staffettista protagonista a Parigi 2024 Emma Virginia Menicucci, il fenomeno ungherese Szebaszstian Szabo e non solo. Una due giorni imperdibile che, ancora una volta, promette spettacolo ed emozioni dall’inizio alla fine.
Sabato 10 e domenica 11 maggio ritorna il Trofeo Calligaris, giunto alla 20ᵅ edizione e organizzato dalla Triestina Nuoto Samer&Co. Shipping con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, e ci sono tutte le premesse affi nché il pubblico del Centro Federale di Trieste – Piscina “Bruno Bianchi” assista a un programma di sfi de veramente entusiasmante. Saranno oltre 750, tra nuotatrici e nuotatori con le iscrizioni chiuse, i partecipanti appartenenti a ben 41 società: in casa Italia le Regioni con più iscritti saranno, oltre al Friuli Venezia Giulia, il Veneto, il Trentino-Alto Adige, l’Emilia-Romagna e la Puglia mentre guardando fuori dal Belpaese scenderanno in vasca atlete/i provenienti da Slovenia, Ungheria, Spagna, Inghilterra e Francia. Il Trofeo Calligaris, a cui anche quest’anno prenderanno parte tesserati della FINP (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico) e della FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) che gareggeranno spalla a spalla con i normodotati, fi n dalle prime edizioni è riuscito a ospitare fi rme nobilissime del nuoto tricolore e internazionale, basta citare su tutti il quartetto composto da Federica Pellegrini-Laszlo Cseh-Gabriele Detti-Zsuzsanna Jakabos, e anche il prossimo weekend non sarà da meno.
LE STELLE TRA GLI UOMINI
In campo maschile ci sarà un poker di “osservati speciali”: non si può non partire da Federico Burdisso (CS Esercito/Aurelia Nuoto), detentore del record italiano sui 200 farfalla con il crono di 1:54.28 e capace alle Olimpiadi di Tokyo 2020 di conquistare la medaglia di bronzo sia nei suoi 200 farfalla sia nella staffetta 4×100 mista. Il 23enne di Pavia, che tra i vari risultati con la 4×100 mista azzurra ha vinto anche il titolo Mondiale a Budapest 2022, al Calligaris sarà impegnato addirittura in 6 gare: 50 stile libero, 100 stile libero, 200 stile libero, 50 farfalla, 100 farfalla, 200 farfalla. Sui 50 stile libero Burdisso troverà sulla sua strada altri due nomi da capogiro: Luca Dotto e l’ungherese Szebaszstian Szabo. Il primo, ai titoli di coda di una carriera che l’ha visto imporsi come uno dei nuotatori simbolo dello stile libero italiano degli anni 2000’ a suon di medaglie di peso (oltre 30 i metalli internazionali tra Mondiali ed Europei) e record tricolori, sarà al via anche sulla distanza, per lui inconsueta, dei 50 farfalla. Dal canto suo Szabo, due volte finalista con la staffetta 4×100 stile libero alle Olimpiadi (Tokyo 2020 e Parigi 2024) e uno dei più forti specialisti della vasca scorta al mondo nella velocità (farfalla e stile libero), cercherà di imporre la sua legge, oltre che sui 50 stile libero, anche sui 100 stile libero e sui 100 farfalla.
Sui 400 stile libero invece proverà a ritagliarsi un ruolo da copertina il napoletano, tesserato per il Centro Sportivo Carabinieri/CC Aniene e specialista delle acque libere dove come miglior risultato in campo internazionale l’8° posto sui 5 km agli Europei 2018, Pasquale Sanzullo.
LE STELLE AL FEMMINILE
Anche tra le donne sarà al via un quartetto di nuotatrici pronto a prendersi inesorabilmente la scena. In prima fi la, sul blocco di partenza dei 50 stile libero e dei 100 stile libero, ci sarà Emma Virginia Menicucci. La nativa di Moncalieri, diventata una pedina importante della staffetta azzurra 4×100 stile libero al femminile, ha raggiunto con le compagne di squadra azzurre la finale alle Olimpiadi di Parigi 2024 (chiudendo all’8° posto) e, tra i risultati di spicco, la 5ᵅ piazza ai Mondiali di Doha sempre nel 2024. Il pubblico triestino potrà spingere anche due atlete come Nika Godun e Anja Crevar. La prima, moscovita ma tesserata per la società francese dell’AC Molshein Mutzig, sarà al via dei 50 rana e dei 100 rana, specialità in cui ha raccolto grandi risultati soprattutto in vasca corta in ambito continentale, riuscendo comunque a dire la sua anche nelle rassegne iridate. Oltre alla Godun, più volte medagliata con le staffette russe, sarà della partita la serba Anja Crevar. Quest’ultima, portacolori del Plivacki Klub Dinamo e capace in carriera di salire ripetutamente sui podi europei in ambito giovanile e assoluto, è addirittura iscritta a 6 gare: 100 farfalla, 200 stile libero, 50 rana, 200 misti, 50 stile libero e 400 stile libero. Chi invece ha già trionfato al Trofeo Calligaris, nello specifico sui 400 stile libero dell’edizione 2024, è l’ungherese Panna Ugrai, più volte medagliata in vasca corta a Mondiali ed Europei sia individualmente sia con le staffette, che si cimenterà su 4 gare di stile libero: 50 stile libero, 100 stile libero, 200 stile libero, 400 stile libero.
Per maggiori informazioni: https://triestinanuoto.com/trofeo-calligaris-2025/
