Il 2024 è stato un anno di significativa crescita per Atrio, il centro commerciale più grande della Carinzia, situato in una posizione strategica vicino al confine con l’Italia. Punto di riferimento per lo shopping e il tempo libero, è molto apprezzato anche da numerosi visitatori provenienti dal Friuli Venezia Giulia e da altre regioni italiane. Con una presenza stabile di oltre quattro milioni di visitatori e un incremento del fatturato del 2,7% rispetto all’anno precedente, Atrio ha superato per la prima volta la soglia dei 180 milioni di euro, rafforzando il proprio ruolo di eccellenza nell’area Alpe-Adria. Di particolare rilievo è stato anche il risultato nella vendita dei buoni Zehner, che ha raggiunto i 5,2 milioni di euro, rendendo Atrio leader all’interno del gruppo Ses. Anche il regno del divertimento per bambini Planet Lollipop ha registrato un’importante crescita, ospitando oltre 900 feste di compleanno, con un aumento dell’8,5% rispetto all’anno precedente.
“Che si tratti di clienti austriaci, italiani o sloveni, tutti amano l’atmosfera, i servizi e la varietà unica che Atrio riesce a offrire – afferma Richard Oswald, direttore del centro -, e apprezzano la nostra ampia offerta di rivenditori regionali e operatori internazionali, la nostra architettura e la qualità dell’esperienza complessiva. Ed è proprio questo mix a rendere Atrio così speciale per i nostri ospiti”.
Il 2024 è stato anche un anno di importanti novità: ad agosto ha aperto s’Fachl, un negozio dedicato all’artigianato e alle specialità locali, mentre da settembre è attivo il nuovo store Brick Flip, che propone l’universo Lego in un concept coinvolgente. Negozi già presenti, come New Yorker e Dm, hanno investito nel rinnovamento e nell’ampliamento dei loro spazi, migliorando ulteriormente l’esperienza dei clienti. “Il nostro centro si conferma così non solo come polo commerciale d’eccellenza – commenta Oswald -, ma anche come importante realtà occupazionale, con oltre 850 persone impiegate stabilmente nella struttura”.
L’anno è stato arricchito da un nutrito programma di eventi che hanno trasformato lo shopping in un’esperienza completa. A gennaio, le Giornate Vitali hanno proposto attività dedicate alla salute e al benessere. A settembre, la sfilata delle mascotte ha incantato i più piccoli, con la partecipazione di personaggi amatissimi come Super Mario, Elsa e Iron Man. A marzo, l’inizio della Billiard Bundesliga ha portato al centro l’emozione dello sport professionistico, mentre a ottobre Atrio si è trasformato in uno stadio invernale indoor, con piste da sci di fondo, parete d’arrampicata e mini trampolino per il salto con gli sci.
Anche sotto il profilo della sostenibilità il 2024 ha segnato un passo importante: il centro ha ottenuto la certificazione ISO 14001 per il proprio sistema di gestione ambientale e ha avviato la produzione di energia rinnovabile grazie a un nuovo impianto fotovoltaico da 354 moduli, capace di generare 150.000 kWh all’anno. Parte del fabbisogno energetico delle aree comuni viene così coperta con energia solare e geotermica.
Da segnalare inoltre la collaborazione con Thalia, che ha arricchito l’offerta del Planet Lollipop con nuove iniziative dedicate alla promozione della lettura, un progetto che SES sta ora implementando in tutta l’Austria.
Il successo di ATRIO si inserisce in un contesto più ampio: il gruppo SES Spar European Shopping Centers, che gestisce il centro, ha chiuso il 2024 con un fatturato lordo di 3,54 miliardi di euro, in crescita del 6,5%, e 117 milioni di visitatori complessivi, in aumento del 4,5%. Con oltre 855.000 metri quadrati di spazi retail, 1.900 negozi e 28 centri commerciali in sei Paesi, SES si conferma una delle realtà più dinamiche e innovative nel panorama europeo del commercio al dettaglio.
