Andata dei playout sul campo del Caldiero Terme per la Triestina. Tesser non muta il consueto assetto tattico, difesa confermata rispetto alle ultime uscite davanti a Roos, mediana con Fiordilino a vincere il ballottaggio con Braima, in attacco recuperato dal 1′ Olivieri accanto a Strizzolo con Cortinovis a supporto. Padroni di casa con un 4-2-3-1 nel quale Gattoni e Filiciotto compongono la diga in mediana, mentre sulla trequarti agiscono Marras, Mondini e Fasan alle spalle di Cazzadori.

Meno di un minuto per il primo spunto, con una rimessa di Jonsson spizzata da Strizzolo a favorire la mezza girata al volo di Ionita, che dal cuore dell’area batte col destro alzando di poco sopra la traversa. Approccio di buona personalità dell’Unione, con un paio di corner in rapida sequenza e un destro in corsa poco dentro l’area di Cortinovis all’11’ murato da un difensore all’altezza del dischetto. Triestina a fare la gara e padroni di casa molto accorti in attesa di spazi per ripartire, al 19′ break di Frare sulla sinistra e cross tagliato con incornata di Strizzolo alta non di molto. 

Dopo una mezz’ora alabardata molto positiva e in controllo, al 31′ si fa vedere il Caldiero con un destro dai diciotto metri calciato male da Pelagatti che rischia di diventare ghiotto assist per Cazzadori a centro area, Silvestri sventa mandando in corner in scivolata. Il brivido corso arretra qualche minuto il baricentro dell’Unione, che si fa però rivedere già al 35′ con un sinistro di Olivieri da posizione defilata messo in corner da Crespi. Al 42′ pregevole sponda di Olivieri per Cortinovis che si incunea in area da destra, tiro da posizione invitante deviato da un difensore e palla in corner. E’ l’ultimo spunto di un primo tempo comandato per larghi tratti dalla Triestina, che non riesce però a perforare il muro eretto dai padroni di casa andando al riposo sullo 0-0 di partenza. 

Avvio di ripresa con un assolo di Fasan al 2′, movimento a convergere da sinistra e destro fiacco dal limite controllato in presa da Roos. L’Unione cerca la risposta con un corner battuto rapidamente al 9′, palla tesa da destra e torsione di Frare che di testa spedisce di poco alto. Al 14′ gran corridoio in profondità di Correia per Strizzolo, palla rasoterra da sinistra per Olivieri che a pochi passi dalla porta viene anticipato da una decisiva scivolata di Gobetti. L’Unione riprende il pallino del gioco ma corre un brivido a metà frazione, corner ad uscire di Filiciotto e colpo di testa di Pelagatti con palla di poco a lato alla sinistra di Roos. Risposta alabardata al 25′ con uno spunto di Olivieri sulla sinistra, palla al bacio a centro area per Voca che però liscia la battuta mancina cestinando una potenziale grossa chance.

Episodio pesante al 27′, una palla lunga lasciata sfilare da Silvestri finisce innocua nelle mani di Roos, il difensore però si allaccia ai venticinque metri con Fasan che non può arrivare sulla palla ma termina a terra, per Di Cicco ci sono gli estremi per il rosso diretto. La punizione seguente calciata da Filiciotto trova Roos reattivo nella deviazione in tuffo, mentre dalla parte opposta Udoh cerca il mancino da posizione defilata sparando alle stelle al 31′. Al 41′ scambio sulla destra Braima-Voca, cross basso di quest’ultimo a centro area per Udoh, che controlla benissimo e calcia a botta sicura trovando il muro in scivolata di Molnar. Si entra nei 6′ di recupero e al 93′ Voca con un pregevole spunto si libera sul lato corto di destra, mancino radente pericoloso sul secondo palo liberato da Molnar prima del tap-in da due passi di Udoh. 

E’ l’ultima situazione degna di nota di una gara con poche vere occasioni da rete, l’Unione resta in inferiorità numerica nel cuore della ripresa ma tiene la parità senza affanni, sfiorando la vittoria nel finale con un’incursione di Voca. Si deciderà tutto nel match di ritorno, in programma sabato prossimo alle 20:00 al Nereo Rocco. 

Caldiero Terme 0-0 Triestina

Caldiero Terme (4-2-3-1): Crespi; Pelagatti (84′ Molnar), Nessi, Gobetti, Mazzolo; Gattoni, Filiciotto; Marras (63′ Gecchele), Mondini (81′ Zerbato), Fasan (84′ Lanzi); Cazzadori (81′ Scappini).

A disposizione: Kuqi, Aldegheri, Parodi, Caccavo, Riahi, Squarzoni, Cisse.

Allenatore: Cristian Soave

Triestina (4-3-1-2): Roos; Jonsson, Silvestri, Frare, Tonetto; Fiordilino (55′ Braima), Correia, Ionita; Cortinovis (61′ Voca), Strizzolo (61′ Udoh), Olivieri (73′ Bianconi).

A disposizione: Borriello, Mastrantonio, Bianay-Balcot, Bijleveld, Cancellieri, Kosijer.

Allenatore: Attilio Tesser

Arbitro: Di Cicco (Lanciano)

Assistenti: Boggiani (Monza) e Chiavaroli (Pescara)

Quarto uomo: Maccarini (Arezzo)

VAR: Minelli (Varese)

AVAR: Drigo (Portogruaro)

Ammoniti: Filiciotto, Mondini (Ca), Fiordilino, Tonetto (Ts)

Espulso: Silvestri (Ts) al 27’st per fallo da ultimo uomo.

Recupero: 1′ e 6′

POST PARTITA IN SALA STAMPA

Al termine del pareggio 0-0 tra Caldiero Terme e Triestina, sono intervenuti in sala stampa Attilio Tesser, Domenico Frare ed Omar Correia.

Tesser

“Sono partite importanti, partite dove la tensione gioca molto. La mia squadra ha fatto la partita per tutto il primo tempo, non riuscendo a trovare le accelerazioni giuste per far male ma giocando costantemente in una metà campo, contro una squadra che era tutta nella propria trequarti pensando a difendersi e ripartire con giocatori molto bravi nel farlo. Dovevamo essere bravi ad attaccare e a non concedere ripartenze, magari qualcuno si aspetta che si faccia di più ma non è semplice. Nel secondo tempo le tensioni sono ancora aumentate quindi la partita si è un po’ più riequilibrata a metà campo, poi siamo rimasti in dieci difendendo con ordine senza rischiare se non su un calcio d’angolo, avendo poi noi un’opportunità con Voca nel finale anche piuttosto importante. Sono partite complesse, come lo sarà la prossima fra sette giorni.

Strizzolo vedremo fra due giorni cosa avrà, ha sentito un problema muscolare, vediamo se sarà solo un affaticamento. Speriamo di poterlo recuperare perché già perdiamo Silvestri causa l’espulsione, speriamo poi di recuperare quantomeno Vertainen che ci serve perché altrimenti davanti, vista anche l’assenza di D’Urso siamo un po’ corti. Speriamo quindi di poter recuperare qualcuno e di prepararci per un’altra partita da battaglia com’è stata quella di oggi, può sembrare di no ma sono quelle partite intense dove devi stare veramente molto attento a tener bene il campo, altrimenti poi rischi.

Noi i due risultati su tre li avevamo dal primo minuto di oggi, siamo venuti qui provando a fare la partita e ripeto, non sarà stata brillantissima ma è stata di costante possesso palla con alcune situazioni avute non concedendo quasi niente. Dovremo esser bravi anche al ritorno a concedere poco, provare a far partita e non abbassarci col rischio di portarli in area o concedendo ripartenze, cosa che hanno provato a fare anche oggi. In ogni caso preferisco avere due risultati su tre che averne uno. Stasera è mancata qualche accelerazione come dicevo prima, qualche uscita più rapida non ripartenze, anche perché ripartenze giocando prevalentemente in una metà campo è difficile averne.

Per questo dico che c’è merito loro per avere impostato la partita in un certo modo, noi abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Oggi abbiamo provato a vincere fino in fondo, anche in dieci, dovremo farlo anche al ritorno ma sempre con equilibrio. Sono contento di quello che hanno fatto oggi perché c’è stata attenzione, applicazione, grande volontà. Son partite difficili da affrontare e se qualcuno pensa che siano gare da affrontare alla garibaldina si sbaglia”.

Frare

“Come sapevamo i playout sono partite a parte, siamo venuti qua per vincere la partita pur sapendo che non era semplice, per la tensione, per l’avversario, un po’ per tutto. Però abbiamo secondo me fatto una buona partita non subendo gol, i dettagli in partite come queste fanno sempre la differenza. Non siamo riusciti a trovare il guizzo vincente, ma abbiamo comunque creato situazioni per farlo, ora al Rocco abbiamo una vera e propria finale quindi prepariamoci come si deve, giocheremo nel nostro stadio, davanti ai nostri tifosi e dipenderà da noi, daremo tutto.

Abbiamo fatto la partita per larghi tratti e ci sono stati alcuni minuti nei quali magari si è rifiatato un po’, l’episodio dell’espulsione è stata in un certo senso la scossa che ci ha riassestato mentalmente, anche se chiaramente questa espulsione non la volevamo. Però siamo una grande squadra e sono orgoglioso dei miei compagni, chi c’è dà sempre il massimo e questa è una cosa importante, sono davvero fiero di tutti loro.

Volevamo partire subito forte per dare un’impronta alla partita e indirizzarla, pensavamo che ci aspettassero ed effettivamente ci hanno aspettato, nel secondo tempo si sono un po’ alzati e ne è uscita una gara un po’ più equilibrata. Ci sono momenti nell’arco dei 90′ nei quali non puoi andare sempre premendo l’acceleratore, secondo me abbiamo fatto una buona partita dovendo stare attenti sulle ripartenze e concedendone poche. Al ritorno bisogna fare la partita per vincerla, questa è la nostra mentalità, quella che ci ha accompagnato da quando è arrivato il mister. Quindi dobbiamo prepararla bene, sereni, tranquilli, ma con la grinta giusta, senza farci prendere dalle emozioni. Sono sicuro che i tifosi ci daranno una grande mano”.

Correia

“Secondo me abbiamo fatto una buona partita, venendo qui per vincere anche se è mancato il gol, ora la nostra testa è già alla partita di ritorno a casa nostra. Cosa deve fare di più la Triestina? Deve solo fare gol, perché anche oggi in campo abbiamo dato tutto facendo una buona prestazione e concedendo veramente poco. Dobbiamo continuare così, rimanere uniti e vincere. Oggi era difficile trovare il modo di segnare perché loro sono rimasti molto bassi e chiusi, era difficile trovare lo spazio per essere più pericolosi, analizzeremo questa partita al video alla ripresa degli allenamenti, pronti per dare tutto davanti ai nostri tifosi nella partita di sabato prossimo”.