Fondazione ITS ha il piacere di annunciare la partecipazione di sette opere della collezione di ITS Arcademy alla mostra “The Republic of Longevity – In Health Equality We Trust”, parte della 24ª Esposizione Internazionale di Triennale Milano – Inequalities, in programma dal 13 maggio al 9 novembre 2025.

Curata da Nic Palmarini, Direttore del UK National Innovation Centre for Ageing, e da Marco Sammicheli, Direttore del Museo del Design Italiano di Triennale Milano, la mostra riflette sul tema dell’invecchiamento e delle disuguaglianze, promuovendo un cambiamento sistemico attraverso azioni quotidiane che migliorano la salute e la qualità della vita.

In questo contesto, le opere della collezione di ITS Arcademy saranno esposte accanto a progetti di design, opere d’arte, dati, pubblicazioni e campagne di comunicazione che rappresentano, in chiave simbolica e creativa, una delle cinque dimensioni chiave di un invecchiamento sano. 

Le sette opere in mostra sono frutto della creatività di designer provenienti da tutto il mondo: 

Hiroki Kataoka (Giappone, n. 1987) – Da bambino, Hiroki non poteva nuotare nell’oceano a causa di una condizione dermatologica. Il mare, simbolo dell’inaccessibile, lo ha ispirato nella creazione di una collezione di scarpe surreali:  una dedica a chi si sente intrappolato in un mondo che limita i propri desideri e una riflessione sul movimento negato a chi vive un impedimento fisico.

Hiroki Kataoka è un designer giapponese. Dopo una formazione in 3D Design e la partecipazione a ITS Contest nel 2015, ha sviluppato un proprio marchio eponimo di calzature fatte a mano, che nascono dall’elaborazione della cultura geek giapponese, tra cartoni animati, manga e street fashion, in a una vera esplosione di colore e creatività.

Emma Chopowa (Stati Uniti, n. 1991) e Laura Lowena (Regno Unito, n.1991)  – L’opera delle due designer fonde costumi tradizionali bulgari e abbigliamento da arrampicata anni ’80. La collezione interpreta l’evoluzione dei codici vestimentari, reinventandoli tra suggestioni folkloristiche e dinamiche performative, espressione di uno stile di vita attivo. Il corpo si anima, si muove, si protegge.

Emma Chopowa e Laura Lowena hanno partecipato a ITS Contest nel 2018. Da allora si sono affermate con il marchio Chopova Lowena, che, grazie alla visione originale ispirata alle loro origini, all’attenzione alla sostenibilità e alla maestria artigianale, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, aggiudicandosi il British Fashion Council/Vogue Designer Fashion Fund nel 2024.

Kexuan Teresa Liu (Cina, n. 2001) – Attraverso piccoli spiazzamenti percettivi, i suoi  accessori invitano a mettere in discussione ciò che percepiamo come reale nel quotidiano, stimolando una plasticità mentale che diventa risorsa fondamentale nel processo di invecchiamento. I suoi oggetti sfumano i confini tra protesi, abiti e ornamenti, sollecitando un’interazione tattile che amplifica la consapevolezza corporea e riconnette le persone alla propria fisicità.

Teresa Liu ha conseguito il diploma di Fashion Jewellery al London College of Fashion nel 2024 e ha partecipato a ITS Contest nello stesso anno.  Nella sua pratica continua a interrogare la nostra percezione della realtà, sviluppando nuove prospettive su come possa essere modificata e ampliata.

Tal Maslavi (Israele, n. 1996) – Al confine tra arte performativa e design, l’opera di Tal Maslavi si ispira all’ASMR per esplorare il bisogno di contatto fisico in un’era digitale, invitando a riscoprire il piacere sensoriale come forma di benessere mentale e fisico.

Dal lavoro presentato a ITS Contest nel 2024 è nato un brand che declina l’arte performativa e il design di Tal Maslavi in accessori che mantengono la creatività, a tratti surreale, che contraddistingue le creazioni del designer.

Aitor Goicoechea  (Spagna, n. 1999) – Una collezione carica di memoria affettiva, costruita attorno al rituale delle cene condivise con il padre. Gli oggetti della tavola si trasformano in simboli di connessione e nutrimento emotivo, riaffermando il potere del cibo come gesto di relazione e cura.

L’importanza del colore, l’attenzione verso il corpo maschile, la maglieria, e il calore di paesi mediterranei e sudamericani sono alla base del marchio eponimo di Aitor Goicoechea. Dopo la partecipazione a ITS Contest nel 2021 ha realizzato collezioni moda in edizione limitata. 

Ivan Delogu (Italia, n. 1994) – Ispirata dalla cultura matriarcale e al patrimonio storico-culturale della Sardegna, l’opera di Ivan Delogu si compone di capi scultorei realizzati con materiali riciclati e tecniche artigianali, metafora della rete di relazioni e saperi che sostiene una delle comunità più longeve del mondo. 

Ivan Delogu è un designer italiano emergente. Dopo il diploma in Fashion Design alla Central Saint Martins di Londra e la partecipazione a ITS Contest 2024, ha trascorso un anno in Sardegna per riscoprire arte e cultura del territorio. Sempre alla Central Saint Martins sta attualmente completando un Master in Fashion Design, che si concluderà a febbraio 2026. 

Rui Zeng (Cina, n. 1994) – Muovendo dalle implicazioni della sindrome di Moebius, la sua collezione indaga il sorriso come espressione primaria dell’emozione e strumento universale di relazione. In un tempo in cui la longevità si misura anche attraverso la qualità dell’interazione umana, il lavoro di Rui Zeng restituisce dignità al linguaggio silenzioso dei gesti e alla capacità empatica di riconoscersi nell’altro. 

Dopo la laurea in Design di Accessori di moda conseguita alla Donghua University e un master in Gioielleria presso l’Istituto Marangoni di Milano, Rui ha partecipato all’edizione 2018 di ITS Contest. Dopo importanti esperienze lavorative come designer di accessori, oggi disegna gioielli per un noto marchio danese.

La collezione di ITS Arcademy è una delle più importanti raccolte al mondo dedicate alla creatività emergente nella moda contemporanea. Composta da oltre 15.000 oggetti, custodisce abiti, accessori, gioielli, portfolio, fotografie e progetti realizzati da giovani designer internazionali selezionati attraverso le varie edizioni di ITS Contest, trampolino di lancio per talenti del design di moda, accessori e gioielli. Oggi rappresenta il cuore pulsante dell’attività espositiva e culturale di ITS Arcademy – Museum of Art in Fashion, il primo museo di moda contemporanea in Italia, con sede a Trieste.

Con questa partecipazione, Fondazione ITS conferma il proprio impegno nella promozione del talento creativo e del design come strumento di riflessione sociale e innovazione culturale. 

“Siamo profondamente orgogliosi che la collezione di ITS Arcademy faccia parte di una riflessione così urgente e necessaria come quella proposta da Triennale Milano nell’ambito della 24a Esposizione Internazionale. Ogni pezzo selezionato racconta una storia di ricerca e trasformazione, incarnando lo sguardo visionario di giovani designer capaci di interpretare il nostro tempo e trovare soluzioni alle sue sfide. È per noi motivo di grande responsabilità e speranza poter contribuire, attraverso la creatività, a una nuova idea di longevità: più giusta, più consapevole, più umana.”, dichiara Barbara Franchin, Presidente di Fondazione ITS e Direttrice di ITS Arcademy – Museum of Art in Fashion 

Le opere della collezione di ITS Arcademy saranno esposte alla 24a Esposizione Internazionale di Triennale Milano fino al 9 novembre 2025. 

www.triennale.org

www.itsarcademy.org