“Dove ci sono donne, c’è forza. Il tuo dolore ha un nome”: per puntare un faro su patologie croniche femminili estremamente diffuse, fortemente invalidanti ma ancora, purtroppo, prive dell’attenzione che sarebbe loro dovuta l’Associazione Endometriosi FVG Odv – presieduta da Sonia Manente e attiva da oltre 20 anni, su scala nazionale, per sensibilizzare sul tema l’opinione pubblica e le istituzioni – ha organizzato per venerdì 16 maggio un convegno a Gradisca d’Isonzo, nella sede di Palazzo Torriani (in via Ciotti 49), nella sala del consiglio.

La serata, che avrà inizio alle 18, coinvolgerà l’equipe ginecologica della S.C. Ostetricia e Ginecologia di Gorizia e Monfalcone, guidata dal dottor Pierino Boschian Bailo, le dottoresse Lara Sancin, in forza all’ospedale di Gorizia e Monfalcone, e Cristina Del Neri, dirigente medico presso la S.C. Riabilitazione di Gorizia –  Monfalcone e Trieste, e il ginecologo Matteo Ceccarello, dirigente medico di I livello alla U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dell’IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar di Valpolicella. Porteranno il proprio contributo di esperienza anche i referenti dell’Associazione promotrice dell’evento.

«Obiettivo di questo momento formativo – commenta la presidente Manente – è diffondere la consapevolezza dell’importanza di un corretto approccio alle cosiddette patologie invisibili, a cominciare da endometriosi, vulvodinia e adenomiosi, alla luce del numero sempre maggiore di ragazze e donne che ne soffrono». 

Presenzieranno alla serata il sindaco di Gradisca d’Isonzo, Alessandro Pagotto, e l’assessore Patrizia Marega, il presidente dell’Ordine dei Medici di Gorizia, dottor Albino Visintin, e il consigliere regionale Antonio Calligaris. Comune, Ordine e Regione hanno patrocinato l’evento, insieme a Federsanità Fvg.