Alla Sirena di Posillipo è dedicato l’appuntamento di lunedì 19 maggio alle ore 17.30 nella Sala Bobi Bazlen di Palazzo Gopcevich (via Rossini 4), realizzato in collaborazione con il Conservatorio Tartini nell’ambito del cartellone dei Lunedì dello Schmidl: il ciclo di approfondimenti a cura di Stefano Bianchi che il Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” da quasi vent’anni offre al pubblico dei cultori della musica e del teatro.

L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili. 

Scritto da Claudia Carrescia e Paolo Jorio e recentemente pubblicato da Rizzoli, La sirena di Posillipo è un romanzo storico che ruota intorno alla vita e alla straordinaria carriera della cantante Adriana Basile (1586-1644).

A raccontare La sirena di Posillipo saranno gli stessi autori, in dialogo con i docenti di pianoforte del Conservatorio Tartini Alessandro Paparo e Luca Trabucco, quest’ultimo anche delegato alla produzione. 

La conversazione sarà contrappuntata dalle esecuzioni di alcuni componimenti vocali degli anni in cui Adriana Basile spopolava tra Napoli, Mantova, Venezia, Roma e Parigi.

Con l’accompagnamento alla spinetta di Alessandra Espro, i soprani Penelope MontanaroEvita BertoliniGabriella Sofia Donadio (studentesse al Tartini della scuola di Canto Rinascimentale e Barocco della professoressa Romina Basso) intoneranno pagine di Francesca Campana (1615 ca.-1655 ca.), Francesca Caccini “La Cecchina” (1587-1640) e Gian Leonardo dell’Arpa “Mollica” (1525-1602).

La scena si apre nel dicembre 1586: nella sublime cornice del golfo di Posillipo, dove il rosso della lava incontra il blu del mare, viene alla luce Adriana Basile. Il talento è una questione di sangue, per i Basile: Adriana infatti, oltre a una bellezza fuori dal comune, rivela prestissimo una voce capace di ammaliare come il canto di una sirena, mentre il fratello maggiore, l’introverso Giambattista, passa le giornate a scrivere, la testa tra le nuvole. La Napoli seicentesca, culla di nuove arti e metropoli labirintica, è il palcoscenico perfetto per entrambi: Giambattista abita il mondo della letteratura e porta il peso di un segreto inconfessabile; Adriana, volitiva e determinata a raggiungere la gloria, cresce diventando la cantante più contesa dai potenti del tempo. Ma a turbare la partitura del suo destino arriva Angela, un’orfana affidata alle suore, che si guadagna da vivere cantando nelle taverne. Non potrebbero essere più diverse, lei e Adriana – sfacciata e carnale l’una, altera e indecifrabile l’altra –, ma il comune talento per la musica sarà la scintilla di una rivalità violenta, che nulla potrà fermare.

Tra un miracolo del sangue di San Gennaro e una gara di canto in occasione della festa di Piedigrotta, La sirena di Posillipo ci accompagna in un viaggio tra le corti dei Gonzaga e la Roma dei papi, nei postriboli più sordidi e sulle terrazze più stupende di Napoli, per raccontarci la storia di una passione furiosa come solo l’amore per l’arte sa generare. Il ritratto autentico e inedito di Adriana Basile, una donna fuori dagli schemi, capace di riscrivere la propria sorte, e del mondo immaginifico che ha ispirato l’immortale Cunto de li cunti.

Claudia Carrescia è biografa, formatrice autobiografica, ghostwritereditor e docente di tecniche della narrazione. Conduce seminari individuali e collettivi in educazione degli adulti, con un metodo personale fondato sulla centralità del corpo, sul gioco e la scrittura. È fondatrice di Storieria.com, agenzia di narrazioni che offre servizi di ghostwriting, editing e per-corsi individuali e collettivi di scrittura. È docente presso la Libera Università dell’Autobiografia. Una sua lirica ha vinto il premio del presidente della giuria del concorso “Amori sui generis”, Città di Grosseto, edizione 2025. Ha scritto La Sirena di Posillipo a quattro mani con Paolo Jorio. A gennaio 2025 ha pubblicato, per Albatros, il romanzo Arcano.

Paolo Jorio è stato autore, voce e regia di programmi di successo e di documentari per la Rai e la BBC. È stato il fondatore del Museo del Tesoro di San Gennaro di Napoli, di cui ha curato la direzione per venti anni, e direttore del Museo Correale di Sorrento. Dal 2018, è direttore del Museo Filangieri di Napoli. È autore di saggi, libri d’arte e di narrativa con cui ha vinto numerosi premi letterari. Scritto a quattro mani con Claudia CarresciaLa Sirena di Posillipo è il suo quarto romanzo.