Gran finale al Teatro Verdi di Pordenone per la sezione Nuove Scritture, dedicata ai linguaggi del contemporaneo. Giovedì 15 maggio alle 20.30 una “favola” tenera e amara: Ilva Football Club di Usine Baug & Fratelli Maniglio, una produzione Campo Teatrale che racconta una storia epica in forma di fiaba sull’Ilva di Taranto.
Attraverso la metafora sportiva, la poesia delle immagini e la verità delle testimonianze, lo spettacolo racconta la storia di una città sacrificabile, che oggi è Taranto ma domani potrebbe essere un’altra città, mostrandoci quanto ciò che accade ci riguarda molto più di quanto immaginiamo.
Lo spettacolo parla di un sogno, un sogno grande due volte la città di Taranto, un sogno che lentamente e inesorabilmente si sgretola e si scontra con la realtà. La storia della più grande acciaieria d’Europa s’intreccia alla leggenda di una piccola squadra di calcio nata proprio sotto le ciminiere dell’Ilva, per dare voce alle tante storie vissute a Taranto. Storie di lotta tra salute e lavoro, tra speranza e disillusione, tra sogno e realtà.
Personaggi e interpreti (gli attori e le attrici ricoprono più ruoli, questa la combinazione principale) son Peppe (Ermanno Sandro Pingitore), Sergio (Fabio Maniglio), Matteo (Luca Maniglio), Dottore (Stefano Rocco) e Maria (Claudia Russo).
“C’era una volta un campo da calcio in mezzo al quartiere, uno di quei campi di periferia che ti segnano le ginocchia per tutta la vita, quelli con le porte fatte di tubi innocenti, le reti rubate ai pescatori e lungo la recinzione metallica distese di mozziconi spenti a fare compagnia ai tifosi. Quelli dove tutti, o quasi, hanno sognato di diventare calciatori. In quell’arena per gladiatori, giocava una squadra di undici uomini, che scendevano in campo senza pretese e che non sospettavano per niente del destino che li attendeva. Questa è la storia di una cavalcata incredibile, di un gol impossibile all’ultimo minuto e del sogno chiamato Ilva Football Club”
Il “Caffè Licinio” sarà aperto dalle 19.00 per un aperitivo o per un buffet pre-spettacolo da prenotare alla biglietteria del Teatro.
Info e biglietti: www.teatroverdipordenone.it