Si è tenuta oggi, in un clima di festa e grande partecipazione, la cerimonia di inaugurazione del rinnovato playground di Borgo San Sergio. Un momento atteso che segna il culmine del progetto “Playground Revolution“, fortemente voluto da Pallacanestro Trieste e reso possibile grazie all’attività della sua Associazione “Il Cuore in Campo Pallacanestro Trieste ODV” e alla fondamentale sinergia con il Comune di Trieste e l’Assessorato alle Politiche del Territorio, l’Ufficio Scolastico Regionale, Edilmaster – la scuola edile di Trieste e numerosi altri partner che hanno abbracciato la visione di riqualificazione urbana e sociale.

Il taglio del nastro ha ufficialmente restituito alla comunità un’area sportiva completamente riqualificata, trasformata in uno spazio moderno, sicuro e accogliente, pronto a diventare un nuovo cuore pulsante per il quartiere e per l’intera città. Questo grazie anche alla partecipazione attiva al progetto, fin dalle sue fasi iniziali, di tantissimi giovani della città, come dimostrano gli oltre 200 progetti ricevuti attraverso il bando rivolto alle scuole del territorio, segno tangibile del desiderio della comunità di contribuire in modo concreto al miglioramento dell’ambiente in cui viviamo.

L’intervento ha visto il rinnovamento del rettangolo di gioco con una nuova veste grafica che rende il campo e i canestri esteticamente accattivanti, reso possibile grazie alle vernici messe a disposizione dal partner Ivicolors Srl di Trieste, dei tabelloni, rimessi a nuovo grazie all’intervento dello storico sponsor biancorosso Art Group Graphics, e la pulizia dell’area.

Una novità assoluta e di grande valore per Trieste è l’inclusione delle segnature dedicate al Baskin, la disciplina sportiva che permette ad atleti con e senza disabilità di giocare insieme: questo diventa così il primo campo da Baskin all’aperto della città. I canestri laterali specifici per il Baskin, fondamentali per questa disciplina, saranno custoditi e messi a disposizione grazie alla collaborazione della vicina Parrocchia di Borgo San Sergio, partner del progetto. Tutto ciò rende il campo non solo funzionale e moderno, ma anche un simbolo concreto e tangibile di sport accessibile a tutti.

Questo progetto rappresenta un tassello fondamentale della visione di Pallacanestro Trieste: radicarsi nel territorio, promuovere i valori sani dello sport e creare opportunità di aggregazione sociale, specialmente per i più giovani. Il playground di Borgo San Sergio non sarà solo un luogo dove giocare a basket, ma uno spazio di incontro, crescita e condivisione.

Presente all’inaugurazione, insieme a tutta la prima squadra biancorossa, il General Manager di Pallacanestro Trieste, Michael Arcieri, che ha espresso con calore la sua soddisfazione:

“Vedere oggi questo playground rinato, pieno di energia e pronto ad accogliere i sogni e le sfide dei ragazzi e delle ragazze di Borgo San Sergio, è un’emozione fortissima e la concreta realizzazione di una visione in cui crediamo profondamente. Questo non è semplicemente un campo da basket riqualificato; è un simbolo potente del nostro impegno verso la comunità triestina, è la testimonianza che lo sport può e deve essere un motore di inclusione, benessere e crescita sociale. Pallacanestro Trieste vuole essere più di una squadra che compete ai massimi livelli; aspiriamo ad essere un punto di riferimento positivo, un partner attivo nella vita della città, capace di restituire l’incredibile affetto che riceviamo ogni giorno. Questo spazio rinnovato è un invito aperto a tutti: venite a giocare, a tifare, a stare insieme, a costruire ricordi. È un investimento sul futuro, sui nostri giovani, affinché possano avere luoghi sicuri e stimolanti dove coltivare le loro passioni, imparare il rispetto delle regole e degli avversari, e sperimentare la bellezza dello stare insieme all’aria aperta. Il progetto ‘Playground Revolution‘ è la prova tangibile del legame indissolubile tra la nostra società e il territorio. Un ringraziamento immenso, dal profondo del cuore, va a tutti coloro che hanno creduto in questo progetto e lo hanno reso possibile con il loro contributo insostituibile. La partita più importante è quella che giochiamo ogni giorno fuori dal campo, per la nostra gente.”

L’attività di “Playground Revolution” è stata voluta e portata avanti dal Dipartimento di “Community & Fan Engagement” della società biancorossa, attraverso l’Associazione “Il Cuore in Campo Pallacanestro Trieste ODV”, guidati entrambi da Mariabeatrice Cavarretta, in prima linea nella realizzazione dei progetti dedicati alla comunità:

“Vedere oggi questo playground trasformato e vibrante di energia è una gioia immensa e la testimonianza più bella di cosa significhi fare ‘comunità’. Come Pallacanestro Trieste, attraverso il nostro Dipartimento di Community & Fan Engagement e l’Associazione ‘Il Cuore in Campo’, crediamo fermamente che lo sport debba essere un ponte, uno strumento per unire le persone e valorizzare ogni angolo della nostra città. Il progetto ‘Playground Revolution‘ a Borgo San Sergio incarna perfettamente questa filosofia: non è solo la riqualificazione di uno spazio fisico, ma la creazione di un luogo di incontro, di crescita e, soprattutto, di inclusione. La risposta entusiasta delle scuole, con oltre 200 progetti presentati, ci ha confermato quanto fosse forte il desiderio di partecipazione attiva da parte dei giovani e del territorio. L’introduzione del primo campo da Baskin all’aperto a Trieste è un traguardo di cui siamo particolarmente orgogliosi, perché apre le porte a una disciplina meravigliosa che permette a tutti, con le proprie unicità, di essere protagonisti. Questo è il risultato di un incredibile lavoro di squadra: un grazie di cuore a tutti i partner, le istituzioni, gli sponsor e i volontari che hanno reso possibile questo sogno. ‘Il Cuore in Campo’ batte forte oggi qui a Borgo San Sergio, e siamo pronti a continuare a lavorare per portare avanti iniziative che mettano al centro le persone e il benessere della nostra comunità.”

Il successo di questa iniziativa è frutto di una straordinaria collaborazione che vede coinvolti numerosi attori del territorio. Un ringraziamento speciale va innanzitutto a Edilmaster – la scuola edile di Trieste, il cui sostegno è stato cruciale per l’avvio e la realizzazione del progetto, e che ormai da due anni è il braccio operativo delle attività di riqualificazione degli spazi urbani grazie all’aiuto dei suoi studenti, come ricorda anche il direttore dell’istituto, Walter Lorenzi:

“Sicuramente l’emozione è grande, i ragazzi sono bravissimi, il docente altrettanto e devo dire che sono orgoglioso di essere qui oggi, perché credo questo sia un evento importante per la città e per dimostrare che i giovani, nello specifico quelli che abbiamo il piacere di seguire a scuola, possono fare qualcosa di grande e lasciare ai posteri l’immagine del loro lavoro”.

Fondamentale è stata inoltre la collaborazione con il Comune di Trieste, proprietario dell’area, per aver condiviso e supportato l’obiettivo della riqualificazione:

“Sono felice di essere qui oggi – ha aggiunto Michele Babuder, Assessore alle Politiche del Territorioa presentare assieme agli artefici e sostenitori, il progetto che il Comune di Trieste è particolarmente orgoglioso di aver condiviso e che rappresenta un esempio concreto di collaborazione tra enti pubblici, associazioni e cittadinanza. Consegnare un rinnovato playground a Borgo San Sergio significa restituire un luogo alla comunità, ma soprattutto dare forma a un’idea di città inclusiva, sostenibile e attenta alle esigenze di tutti i suoi abitanti. Il baskin, in particolare, incarna perfettamente questi valori, unendo sport e inclusione in uno spazio che sarà aperto e accessibile a tutti. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito: dagli studenti di Edilmaster alle associazioni coinvolte”.

A sottolineare il grande valore di inclusività sociale del progetto è stato Marco Tortul, in rappresentanza della Consulta Territoriale delle associazioni delle persone con Disabilità e delle loro famiglie della provincia di Trieste – ODV:

“Il Baskin è sport autenticamente rivoluzionario: i suoi quattro canestri permettono a ogni atleta, con le proprie unicità, di sentirsi protagonista e decisivo per la squadra. A Trieste, città dalla forte anima cestistica, l’entusiasmo per questa disciplina è palpabile: Bazinga, Interclub Muggia e Trieste All In sono già solide realtà, e la quarta squadra, Futurosa, è in arrivo. Questa crescita è un segnale di grande inclusività. Un campo all’aperto come questo voluto da Pallacanestro Trieste ne amplifica ulteriormente la portata, trasformandolo in un potente strumento di coesione sociale, vissuto quotidianamente sul nostro territorio. L’apertura e la collaborazione dimostrate con il Club e la sua Associazione in questo percorso sono un modello prezioso per l’intera città. Come Consulta Disabilità, crediamo fermamente che le persone con disabilità siano una risorsa attiva, cittadini che contribuiscono al pari degli altri: è questo lo spirito che anima progetti come ‘Oltre quella Sedia’, che con convinzione sosteniamo.”

Si ringraziano inoltre sentitamente gli altri partner che, come citato nell’articolo sulla partenza dei lavori, contribuiscono alla rete virtuosa del progetto “Playground Revolution” e allo spirito di questa riqualificazione: l’Ufficio Scolastico Regionale FVG, per essersi reso disponibile a diffondere il bando per le grafiche del campo e aver inserito questa attività nel POF (Piano Offerta Formativa), la Parrocchia di Borgo San Sergio e quella di Valmaura, la Fondazione Pietro Pittini, l’Associazione Oltre quella Sedia, La Collina Soc.Coop. Soc. Onlus Impresa Sociale, la Trieste Victory Academy e gli altri sponsor che sostengono l’iniziativa.

Un ringraziamento va esteso anche alle istituzioni scolastiche, alle società sportive, alle associazioni di volontariato e agli organi di informazione che supportano la diffusione dei valori del progetto.

Pallacanestro Trieste invita tutta la cittadinanza, e in particolare i residenti di Borgo San Sergio, a vivere e prendersi cura di questo nuovo spazio, simbolo di rinascita e di passione condivisa per lo sport.