Il 17 e il 31 maggio, alle ore 17.30, presso la Sala Vitulli di via Revoltella 39, andrà in scena Atmosfere d’Avanspettacolo. Il varietà sarà preceduto dalla proiezione del cortometraggio Il Ritorno.  

L’evento rientra nel progetto “Trieste 1954”, ideato dall’Associazione Nova Academia Alpe Adria in collaborazione con il Puglia Club Trieste ODV, e realizzato con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Lo spettacolo ripercorre l’entusiasmo e la magia dei varietà degli anni ’50, con un omaggio speciale al giorno del ritorno di Trieste all’Italia. Atmosfere d’Avanspettacolo, già proposto in edizioni passate, ha visto la partecipazione di numerosi artisti di rilievo, tra cui Gigi Sabani, Enrico Beruschi, Andro Merkù, Adriana Russo e Livio Cecchelin. Oggi ritorna in scena con una nuova edizione, rinnovata, ma sempre fedele allo spirito dell’epoca.  

Tra gli interpreti: Marcello Crea, Andro Merkù (che ritorna con le sue ultime, divertenti imitazioni), la soubrette Martina Croce e il cantante Daniel Renner. Il tutto sarà arricchito dalla trascinante musica dell’Ensemble Bell’Elixir – con Stefano Casaccia, Claudio Gasparoni e Roberta Bortolin – e, come da tradizione, da ospiti rigorosamente a sorpresa.  

Attraverso una combinazione di performance teatrali, numeri musicali, monologhi e gag, Atmosfere d’Avanspettacolo trasporta il pubblico nel clima festoso dei cinema-teatri di quegli anni, rendendo omaggio a un periodo storico che ha segnato l’identità di Trieste.

Il cortometraggio *Il Ritorno*, firmato da Marcello Crea, attraversa tempo e memoria ed è ambientato negli anni ’70. Leonardo, un uomo calabrese segnato dalla vita, viene contattato da un regista impegnato in un progetto cinematografico sul ritorno di Trieste all’Italia. Questo incontro lo spinge a riaprire le pagine del proprio passato: dagli anni trascorsi sotto le armi, alla prigionia, fino all’arrivo nella Trieste del Dopoguerra, dove ha vissuto da forestiero in una città in bilico tra identità e destino.  

Interpreti: Marcello Crea, Livio Soldini, Natalie Aleksandrova.  

L’evento ricalca la formula del cinema-teatro d’epoca, dove – prima del film, o viceversa – si assisteva a un varietà. 

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

I protagonisti principali:

Marcello Crea

Marcello Crea, regista, autore, attore e produttore nato a Trieste, ha collaborato con il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e con lo Zelig di Milano. Insieme a Livio Cecchelin, ha riportato a Trieste il fascino del varietà. Ha partecipato a produzioni per RAI e Mediaset e, insieme a Paolo Magris, ha firmato per Garzanti il libro Come fosse ultimo. Nel cinema indipendente, Crea si distingue per uno stile personale e fuori dagli schemi, realizzando film a distribuzione internazionale come When Everything Is Possible, All Broke e Like Friends, accolti su piattaforme globali come Prime Video, Apple TV e TimVision.

Andro Merkù

Andro Merkù è noto per la sua versatilità nel panorama radiofonico e televisivo italiano. Imitatore, autore, conduttore e giornalista triestino, ha iniziato la sua carriera nazionale a Radio24, dove per dieci anni ha collaborato al programma La Zanzara, distinguendosi per i suoi celebri scherzi telefonici.
Nel 2019 è approdato a Striscia la notizia su Canale 5, dove ha ottenuto riconoscimenti per le sue imitazioni, in particolare quella dell’ex premier Giuseppe Conte. Dal 2020 è parte del team di Bonjour Bonjour, il morning show di Radio Monte Carlo.

Martina Croce

Attrice e conduttrice televisiva, Martina Croce ha collaborato con Sky e Italia 1, partecipando a numerosi programmi. Ha preso parte ai film Todo se puede (2021) e All Broke (2023), diretti da Marcello Crea. Coautrice del libro Oltre le Parole – I segreti della comunicazione (2023), Martina si concentra sul miglioramento delle abilità comunicative, con un approccio basato sull’empatia e l’assertività. Insegnante di comunicazione, utilizza tecniche teatrali in corsi per scuole e laboratori.

Ensemble Bell’Elixir

unisce eleganza e divertimento, proponendo un repertorio musicale che spazia tra i capolavori della Belle Époque e la grande tradizione napoletana. Il programma include musiche di Offenbach, Lehár, Strauss, Ranzato, Costa, Lama, De Curtis e Di Capua. Inoltre, il repertorio si arricchisce di brani ispirati al Carnevale di Venezia di Paganini e Mendelssohn, e di pagine brillanti di Rossini. Il trio è composto da Stefano Casaccia, Claudio Gasparoni e Roberta Bortolin, artisti eclettici e di comprovata professionalità, maturata in oltre quarant’anni di esperienza che li ha portati a calcare palcoscenici internazionali nei più diversi generi e stili musicali dal Barocco al Contemporaneo.