In fila ad aspettare la stampa litografica dei un capolettera.

Anche il 2025 vede la presenza dello Scriptorium Foroiuliense di San Daniele del Friuli presso lo stand “Io sono Friuli Venezia Giulia” della Regione Friuli Venezia Giulia al salone internazionale del libro di Torino, assieme ad alcuni studenti e insegnanti dell’I.S.I.S. “V. Manzini” di San Daniele del Friuli.

La tradizione dello Scriptorium e dell’arte calligrafica, associata alle tecniche di stampa antiche, viene così condivisa con il pubblico della fiera internazionale, attraverso l’esposizione di antichi codici riprodotti con le tecniche originali ma soprattutto grazie alla ormai consolidata collaborazione con l’I.S.I.S. “Vincenzo Manzini” di San Daniele del Friuli. 

Alcuni studenti del Manzini, con un torchio da stampa, producono sul momento stampe di capilettera da regalare agli utenti. Il torchio viene azionato a pressione, dopo aver inchiostrato la tavola contenente le matrici realizzate a tecnica mista: alcune sono realizzate su supporto metallico, altre sono stampate in 3D grazie alla progettazione degli studenti dell’istituto Manzini. Così, accanto alla matrice del logo della Regione e dello Scriptorium realizzati in metallo, compare il logo dell’I.S.I.S. Manzini realizzato con stampante 3D e, con la stessa tecnica, dei bellissimi capilettera che abbinano antico e moderno. Questa attività permette agli ospiti del salone di osservare il processo di stampa antica in ogni sua fase, dal cambio delle matrici alla stesura dell’inchiostro fino a ottenere il prodotto finale da conservare come souvenir dell’esperienza Scriptorium. Nella lunga fila in attesa di fruire di questa esperienza, anche molte celebrità si sono affacciate per osservare il processo sapientemente condotto dai ragazzi, ottenendo a loro volta la loro bellissima iniziale. É il caso del Vice Presidente della Regione Mario Anzil, di Simone Cristicchi e anche di Paolo Ruffini.

Lo Scriptorium Foroiuliense offre spesso ai ragazzi dell’istituto Manzini moltissime occasioni di crescita e formazione, come ad esempio dei corsi di calligrafia che gli studenti apprezzano particolarmente, spesso proseguendo l’esplorazione di questa antica arte in modo autonomo. Oltre ad attività di divulgazione e formazione, lo Scriptorium realizza pregiate riproduzioni di antichi codici su carta prodotta artigianalmente da fibre di cotone.