Si è svolta l’Assemblea dei Soci di Trieste Convention Center SpA, società gestrice del Generali Convention Center Trieste, il più grande centro congressi polifunzionale del Friuli Venezia Giulia e tra i più ampi affacciati sul mare in Italia. All’ordine del giorno, l’approvazione del Bilancio 2024 e la condivisione delle prospettive di sviluppo per il triennio 2025-2027. Oltre all’approvazione dei documenti contabili, l’Assemblea ha nominato il nuovo Collegio dei sindaci nelle persone di Luca Camerini (Presidente), Giuseppe Surace e Marco Carra, confermato inoltre l’incarico di revisione contabile alla società pwc.
Crescita accelerata e redditività ai vertici del settore – Nella sua relazione, Roberto Morelli, Presidente di Trieste Convention Center SpA ha ricordato come il 2024 si sia chiuso con risultati gestionali e economico-finanziari lusinghieri, molto superiori alle previsioni, a conferma della solidità del modello operativo adottato. Il fatturato è cresciuto del +30,5% rispetto al 2023, raggiungendo quasi 4 milioni di euro al netto delle partite di giro. Il margine operativo lordo (EBITDA) si è attestato al 34% del fatturato, posizionandosi come uno dei valori più alti del settore in Italia (dove la media varia tra il 20% e il 25%). Il risultato netto d’esercizio è positivo per 230.804 euro, raggiungendo già al secondo anno pieno di attività un utile di bilancio (pari a circa il 6% del fatturato), ben oltre l’obiettivo iniziale di semplice pareggio. Parallelamente prosegue in maniera costante la riduzione dell’indebitamento bancario, confermando la sostenibilità dell’attività. Sempre nel corso dell’anno appena concluso, è stato portato positivamente a termine l’aumento di capitale per un milione di euro, giunto così a 5,5 milioni di Euro.
Oltre all’approvazione all’unanimità del Bilancio 2024, l’Assemblea ha nominato il nuovo Collegio dei sindaci nelle persone di Luca Camerini (Presidente), Marco Carra e Giuseppe Surace, confermando inoltre l’incarico di revisione contabile alla società pwc.
Numeri in forte espansione – Anche i dati operativi del 2024 confermano il trend di crescita con 278 giornate di occupazione (+21% sul 2023), 87.000 partecipanti complessivi (+28%), di cui 29.000 nelle fiere, 425 giornate-evento, incluse quelle di allestimento
Un risultato ottenuto grazie alla molteplicità delle tipologie di eventi ospitati: congressi medici, incontri aziendali, manifestazioni culturali, eventi istituzionali e nuove formule fieristiche.
2025: un calendario fitto e ricco di novità – Il calendario eventi 2025 si preannuncia tra i più densi mai registrati. Oltre ai tradizionali appuntamenti scientifici e istituzionali, debuttano nuovi format come:
- Birra Expo, fiera dedicata alla birra di qualità (31 maggio – 2 giugno)
- Il Festival del Fitness (13 settembre)
Confermati nei prossimi mesi appuntamenti di successo come Tattoo Expo, Sea Summit – Barcolana, Fiera delle Professioni, Conferenza delle Regioni Italiane – Selecting Italy.
Questa prima fase del 2025, inoltre, si è già aperta con eventi di ampia partecipazione come Parole_Ostili, Fiera Olio Capitale oltre a un due grandi appuntamenti legati a Generali: la presentazione del progetto AGORAI, l’innovativo hub pubblico-privato per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, che troverà spazio a Palazzo Carciotti e l’Assemblea degli Azionisti, tornata a riunirsi in presenza per la prima volta dopo la pandemia.
Obiettivi strategici e sviluppi futuri – Per il triennio 2025–2027 TCC SpA punta a: mantenere l’utile di bilancio in modo continuativo, garantire un EBITDA stabile tra il 30% e il 32%, completare nuovi interventi manutentivi senza aumentare l’indebitamento, valorizzare l’area del fronte mare.
Per raggiungere questi obiettivi, la strategia di GCC è strutturata in 5 punti: il primo prevede che il Centro ribadisca la sua duttilità a 360°, ovvero l’essere capace di ospitare grandi eventi e vertici istituzionali, congressi scientifici, eventi aziendali e momenti di intrattenimento; il secondo intende valorizzare l’eccellenza del brand, grazie al legame con Generali, azionista di riferimento e presente nel naming del centro grazie all’accordo avviato a inizio 2023, agli investimenti nel marketing e al racconto delle attività svolte e del territorio nei social del Centro; il terzo riguarda la valorizzazione delle relazioni con il territorio, da quelle con l’Università di Trieste a quelle connesse al processo di rigenerazione del Porto Vecchio; il quarto insiste nell’apertura anche ai pubblici più giovani con eventi che spaziano dalla musica ai tatuaggi; infine, il centro guarda costantemente a ipotesi di sviluppo tra cui la creazione e l’utilizzo di spazi sul fronte mare.
Dichiarazioni – Sottolinea il presidente Roberto Morelli: “Ha preso forma in pochi anni un’infrastruttura culturale ed economica capace di generare valore per l’intero territorio. In poco tempo il centro si è affermato come punto d’incontro e di riferimento, grazie alle sue strutture versatili, alla strategia di massima apertura degli spazi e alla crescente attrazione esercitata dalla città, alla quale i congressi apportano turismo di qualità e persone propense a ritornare per visitarla. Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti e consapevoli della responsabilità di proiettarli nel futuro. Il Generali Convention Center Trieste è oggi un punto di riferimento nazionale e internazionale, non solo per la qualità degli spazi, ma per la capacità di connettere idee, imprese, istituzioni e cittadini. E il legame con Generali, insieme a tutti gli altri azionisti, veicola eccellenza, prestigio e affidabilità“.
Generali Convention Center Trieste
Generali Convention Center Trieste è il più grande centro congressi polifunzionale del Nordest affacciato sul mare. Gestito da TCC – Trieste Convention Center SPA, con 10.000 mq complessivi suddivisi in due padiglioni, per 5.000 mq congressuali e altrettanti spazi espositivi, il Centro è il risultato del recupero e della riqualificazione energetica in chiave sostenibile dei Magazzini 27 e 28 del Porto Vecchio di Trieste. La disponibilità di aree polifunzionali di diverse metrature, le dotazioni all’avanguardia, tra cui l’ultrafibra GARR e l’accessibilità a tutti i luoghi anche per persone con mobilità ridotta, conferiscono al Centro la versatilità necessaria a ospitare eventi e fiere di ogni settore, target e dimensione. La vicinanza con la stazione ferroviaria e il centro città, la presenza di parcheggi e la scenografica vista sul mare contribuiscono a renderlo una location ideale.
Web: www.generaliconventioncenter.it
Facebook: facebook.com/generaliconventioncentertrieste
Instagram: https://www.instagram.com/generaliconventioncenter/
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/generaliconventioncentertrieste
Azionariato – Generali è azionista di riferimento del Convention Center, di cui è socio con il 47% del capitale, insieme con illycaffè (13%), BCC Venezia Giulia (7%), Biovalley (7%) e altri 61 soci titolari di piccole quote fino al 2% ciascuno.
Governance – Il Cda di TCC SPA, società di gestione del Centro, è composto da: Roberto Morelli (Presidente), Joram Bassan, Massimo Iesu, Paolo Marchesi, Federico Pacorini, Francesco Rossetti Cosulich, Emma Ursich.