L’atleta friulano che gareggia per le Fiamme Oro ha vinto in Lombardia il Gran Premio Skeet al tiro a volo Trap Concaverde di Lonato del Garda ed è pronto a giocarsi il tricolore ad Arezzo

Domenica 25 maggio a Lonato del Garda, in provincia di Brescia, si è qualificato per la finale rompendo 124 piattelli su 125. In finale se l’è giocata alla grande andando a segno su altri 57 piattelli su 60. Così l’atleta friulano Erik Pittini, con i colori delle Fiamme Oro in virtù della sua appartenenza al corpo della Polizia di Stato, ha conquistato la vittoria al Gran Premio di Skeet svoltosi al tiro a Volo Trap Concaverde, ultima delle tre prove che danno diritto a partecipare al campionato italiano nella categoria di eccellenza.

L’appuntamento è per i giorni 6 e 7 settembre in provincia di Arezzo. Pittini è arrivato a questa vittoria da un inizio di stagione a fasi alterne, con un quinto posto in Perù, al quale aveva però fatto seguito una prestazione deludente a Cipro. Il lavoro psicologico recente, in uno sport dove la concentrazione ha un’importanza altissima, ha pagato con una vittoria ottenuta davanti ai migliori specialisti del tiro al volo italiano. Al secondo posto si è classificato il tiratore di Capua Tammaro Cassandro e sul terzo gradino del podio è salito il romano Marco Sablone. Ricordiamo che gli esordi di Erik su un campo di tiro a volo si perdono nei ricordi di un bambino di dieci anni, quando iniziò a sparare ai piattelli sul campo di Bruno Giorgini di Tolmezzo, accompagnato da papà Fabrizio, colui che lo ha avviato alla carriera.