Sabato 31 maggio alle ore 18 nella Sala Veruda in piazza Piccola presentazione della mostra “Racconti. Percorsi visivi ispirati a Spoon River Anthology di Edgar Lee Masters” di Gabriela Spiller, artista di origini vicentine, che ha sempre amato creare.
La mostra resterà aperta tutti i giorni, fino al 16 giugno con il seguente orario, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20, ingresso libero.
Le radici familiari legate a una realtà agricola le hanno lasciato una grande eredità: l’amore per la terra, a volte aspra, resistente, legata inscindibilmente alla sopravvivenza e alla generazione.
Nel suo variegato cammino artistico, non stupisce quindi si sia avvicinata anche alla ceramica, pura terra che si trasmuta al contatto di aria, acqua e fuoco, elementi fondamentali della natura. La lavorazione della materia argillosa diventa ispirazione per l’elaborazione delle “Croste”: un impasto acrilico preparato con grande attenzione a temperature e pese, con il quale realizza, per asciugatura, delle superfici sgretolate, con crepe e solchi che lasciano intravedere una realtà sommersa altrimenti non percepibile.
“Sono giunta alle Croste nel 2004, e ne ho compreso le potenzialità. Le vivo come una pelle che lascio cadere per mostrare me stessa. L’emozione di veder riaffiorare ciò che inizialmente era nascosto è impagabile” spiega l’artista.
Ricorda con emozione il momento in cui la sorella le aveva regalato l’antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters. Quella volta lei era forse troppo piccola per comprendere bene quella raccolta di poesie, ma quelle parole, quei sussurri espressi da presenze non presenti, le erano entrati comunque nell’anima profondamente.
In questo percorso visivo si ispira a quel testo, con la necessità quasi carnale di capire, di entrare nel vissuto di quelle persone dimenticate, dando voce e dignità a donne, bambini, amanti, poeti… a nessuno e a ognuno di noi.
Un invito al dubbio, al non pensare di conoscere tutto, a cercare sotto la superficie… una tendenza fin troppo contemporanea.
La mostra resterà aperta tutti i giorni, fino al 16 giugno con il seguente orario, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20, ingresso libero.
