Grazie ai lavori di ristrutturazione e potenziamento che SIOT ha commissionato a Fincantieri, attualmente in corso, il Terminale Marino della Società Italiana per l’Oleodotto Transalpino S.p.A. (SIOT) ha potuto accogliere la sua prima petroliera di dimensioni “Suezmax”, la Kriti Future, che ha effettuato l’ormeggio presso il pontile 1 di SIOT il 26 maggio 2025 alle ore 15:36.

“Suezmax” è un termine di architettura navale utilizzato per definire le dimensioni massime delle navi capaci di transitare il Canale di Suez in condizione di pieno carico. Tipicamente, una nave Suezmax ha un dislocamento a pieno carico (deadweight) di circa 160.000 tonnellate e una larghezza di circa 48 metri, con un pescaggio massimo di 20,1 metri.

La Kriti Future, costruita nel 2022, batte bandiera greca ed è registrata al porto del Pireo.

L’attracco di una petroliera “Suezmax” sottolinea l’incremento delle capacità operative del terminale grazie ai lavori che Fincantieri sta svolgendo per conto di SIOT e finanziati interamente dalla Società Italiana per l’Oleodotto Transalpino per oltre 44 milioni di euro.