Domenica primo giugno, a Milano, di scena un concerto speciale, una “performance” che fonderà le note di una grande Orchestra italiana alle opere dei Maestri dell’arte di frontiera del ‘900: appuntamento alle 18.30 a Palazzo Morando (via Sant’Andrea 6, nel quadrilatero della moda), dove la nuova Orchestra Ferruccio Busoni diretta dal Maestro Massimo Belli si esibirà, con la partecipazione speciale di una grande solista, il primo Violino di spalla del Teatro alla Scala Laura Marzadori. Insieme hanno da poco registrato per Amadeus un Cd su musiche di Giuseppe Tartini e il concerto di Milano rientra nei festeggiamenti per i 60 anni della nuova Orchestra Busoni, nata sulla scia della grande tradizione mitteleuropea della “haus musik”. Domenica, a Palazzo Morando, faranno da sfondo e “dialogheranno” con la musica i capolavori di artisti di “confine” in mostra queste settimane a Palazzo Morando: dall’esplosione dinamica futurista di Tullio Crali e Luigi Spazzapan, al lirismo poetico di Anton Zoran Mušič e Afro, e dalla reinterpretazione classica di Marcello Mascherini alla integrazione di materia e concetto espressa da Giuseppe Zigaina, fino alla traduzione simbolica di Lojze Spacal e Bogdan Grom. Sul versante musicale il pubblico potrà gustare il nostalgico virtuosismo della Introduzione e Rondò capriccioso per violino e orchestra di Camille Saint-Saëns accostato alla pittura murale di Luigi Spazzapan, mentre i Quattro momenti per archi di Giulio Viozzi si accosteranno alla vitalità di un’opera come Carnevale di Bogdan Grom. Il programma completo include pagine di Tomaso Antonio Vitali con la Ciaccona per violino e archi, Edvard Grieg con le Due Melodie Elegiache per archi, e di Jean Sibelius, Giulio Viozzi, Marco Sofianopulo, Ferruccio Busoni. Fondata sessant’anni fa dal Maestro Aldo Belli, la nuova Orchestra Busoni è guidata oggi dal figlio, il Direttore Massimo Belli: nata come formazione da Camera, l’Orchestra festeggia le nozze di diamante con la musica nel segno di un organico capace di abbracciare un vasto repertorio sinfonico. Spicca la partecipazione straordinaria, in veste di solista, della violinista Laura Marzadori, artista di affascinante talento, personalità molto nota anche per le sue eleganti escursioni televisive nella musica pop e sul web.
L’ingresso al concerto è gratuito con prenotazione https://eventi.regione.fvg.it/Eventi/dettaglioEvento.asp?evento=25201 A conclusione dell’incontro il viaggio proseguirà per tutti gli spettatori nel segno dei sapori di frontiera, perché la cultura è anche esperienza sensoriale del territorio. L’incontro è parte del cartellone legato alla mostra “Un viaggio da fare. Paesaggi dell’arte in Friuli Venezia Giulia fra storia e contemporaneità”, visitabile a Palazzo Morando domenica primo giugno in concomitanza con il concerto, e poi fino al 15 giugno: un percorso espositivo promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, nell’ambito del progetto diretto da Massimiliano Finazzer Flory e curato da Lorenzo Michelli.