Il Green Road Award – l’Oscar del Cicloturismo che viene assegnato ogni anno alle regioni che promuovono la vacanza su due ruote con servizi per il turismo lento – compie dieci anni e assegna il primo posto dell’edizione 2025 alla Regione Liguria per la Cycling Riviera. Il secondo posto va alla Regione Basilicata per la Ciclovia Meridiana e il terzo posto alla Regione Puglia per la Ciclonica.Menzione Alis alla Regione Lazio per GTL-Gran Tour del Lazio, Menzione Speciale della Stampa alla Regione Piemonte per la Ciclovia Bar to Bar e Menzione Legambiente alla Regione Lombardia per la Ciclovia del Sole. Il premio alla “destinazione straniera bike friendly” va allaSlovenia mentre il PREMIO SPECIALE CAMMINI-OSCAR DEL CICLOTURISMO DECIMA EDIZIONE va alla Regione Umbria per La Via di Francesco.

La proclamazione il 30 maggio a Trieste, nella Regione Friuli V.nezia Giulia vincitrice del primo premio dello scorso anno con la Ciclovia Pedemontana, a pochi giorni dalla Giornata Mondiale della Bicicletta del 3 giugno.

Nata nel 2015 l’iniziativa ha contribuito all’affermazione del turismo in bicicletta nel nostro Paese, spronando le regioni italiane a investire in infrastrutture e servizi per il turismo lento e il cicloturismo è oggi, in effetti, una delle principali tendenze della “nuova domanda turistica” in Italia, che non smette di raccogliere nuovi appassionati: secondo il Rapporto “Viaggiare con la bici 2025” di Isnart-Unioncamere, nel 2024 si sono registrate 89 milioni di presenze (+54% sul 2023), per un impatto economico di quasi 9,8 miliardi di euro.

Il Green Road Award in dieci anni ha premiato quasi 50 “green road” nelle varie categorie, per complessivi 12500 km di strade ciclabili in Italia, pari a percorrere in bicicletta il viaggio di Marco Polo da Venezia alla Cina.

La decima edizione ha registrato il record di candidature: quasi 30 sono state, infatti, le proposte delle regioni, territori e province autonome (ogni regione poteva presentare fino a due candidature). I premi vengono assegnati alle ciclovie che dimostrano di possedere criteri di eccellenza e il più alto punteggio secondo vari parametri in esame, inclusi progettazione, promozione, servizi, ecc.

Di seguito, in dettaglio, tutte le ciclovie classificateOscar del Cicloturismo 2025:

PRIMO POSTO OSCAR CICLOTURISMO 2025

Cycling Riviera, Ciclovia Parco Costiero Riviera dei Fiori, Regione Liguria

33 km di Via Verde percorribile a piedi o in bicicletta, da Ospedaletti a Imperia, realizzata riqualificando una parte del tracciato costiero della vecchia ferrovia dismessa Genova-Ventimiglia. L’inaugurazione della Cycling Riviera – nota anche come Ciclovia Parco Costiero Riviera dei Fiori – risale alla primavera del 2009 e più riprese la ciclovia è stata completata nelle due direzioni fino all’ultimo tratto di 9 km inaugurato lo scorso aprile che va da San Lorenzo al Mare alla ex stazione di Imperia Porto Maurizio.

Totalmente pianeggiante – con un fondo compatto e un’ampia larghezza media che la rende accessibile a utenti di tutti i tipi, famiglie e turisti di ogni età, ciclisti, pedoni, carrozzine – la Cycling Riviera tocca varie località turistiche del Ponente ligure e rappresenta un’ottima infrastruttura a favore del trasporto sostenibile, molto apprezzata dai residenti per gli spostamenti quotidiani grazie anche alla intermodalità garantita dalla rete ferroviaria lungo tutto il percorso, dotato anche d punti ristoro, noleggio bici, servizi igienici automatizzati oltre a una precisa segnaletica. La Cycling Riviera si inserisce nel più ampio progetto della Ciclovia Tirrenica. INFO: parcocostiero.it

SECONDO POSTO – Ciclovia Meridiana, Regione Basilicata

Parte da Potenza il percorso ad anello di 295 km attraverso il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri-Lagonegrese della Ciclovia Meridiana, che attraversa 22 centri abitati e borghi oltre ad aree di alto interesse naturalistico, oasi protette, siti archeologici, luoghi di rilevanza storica all’interno del Parco dell’Appenino Lucano, un territorio ricco di esempi di biodiversità e naturale via di comunicazione a valle del fiume Agri, crocevia fin da tempi antichi di popolazioni, culture e tradizioni tra oriente e occidente. Per una migliore fruizione la Ciclovia Meridiana è stata progettata per essere suddivisa in due anelli più piccoli, uno a nord di 152 km e uno a sud di 146 km. All’itinerario principale si aggiungono anche altri percorsi di intersezione tematici (Anello parco fluviale Val d’Agri e la via dell’Acqua per MTB). Attraverso la “carta dei servizi” i cicloturistici avranno modo di individuare bike service, punti di assistenza, postazioni di ricarica per le e-bike, alloggi e luoghi di ristoro dove scoprire i migliori piatti della ricca offerta enogastronomia della regione. INFO: basilicataturistica.it/cicloviameridiana

TERZO POSTO – Ciclonica, Regione Puglia

Con un percorso ad anello di 350 km attraverso un territorio che coinvolge dieci comuni salentini, la Ciclonica parte e arriva a Lecce e, grazie alla sua suddivisione in cinque sub-anelli più piccoli, offre la possibilità di vivere un’esperienza cicloturistica unica, tra mare, parchi, riserve naturali e borghi interni, anche lungo tragitti più brevi.

Ciclonica, o del Salento Ionico, collega, di fatto, la rete di sentieri, strade secondarie e rurali, punti di interesse e strutture bike-friendly presenti sul territorio mentre la sua percorrenza è resa facile e intuitiva dalle indicazioni precise fornite dell’app – inclusi fontane pubbliche e punti di assistenza dedicata – e dalla nuova segnaletica in corso di installazione. La ciclovia si inserisce in un più ampio progetto di sviluppo di un turismo slow che punta su un fattore esperienziale e identitario. Il tracciato quasi interamente pianeggiante, e per il 75% su strade asfaltate a basso traffico, rende la Ciclonica perfetta per ogni tipo di pedalatore, incluse le famiglie con bambini. INFO: www.ciclonica.it

MENZIONE ALIS-Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile – GTL Gran Tour del Lazio, Regione Lazio

Il GTL – Grand Tour del Lazio è una ciclovia ad anello di oltre 1000 km che parte da Roma, attraversa le cinque province della regione e torna nella Capitale, unificando le principali ciclovie e cammini storici già esistenti nel Lazio. Il tour è diviso in 18 tappe o itinerari tematici, progettati in modo tale che quasi ogni punto del percorso sia raggiungibile da Roma in massimo due ore tramite i treni regionali: il GTL è infatti la prima ciclovia ad anello al mondo completamente servita dalla ferrovia. Ogni tappa è l’occasione per un’avventura su due ruote alla scoperta della varietà paesaggistica del Lazio, dei borghi dimenticati, della ricca offerta del territorio dal punto di vista, storico e culturale, naturalistico e enogastronomico. Il tutto su strade a bassa percorrenza, cammini di pellegrinaggio, ippovie e strade secondarie a bassa intensità di traffico. Una campagna di crowdfunding “adotta un km di GTL” è attualmente in corso per poter finanziare una segnaletica leggera e un’app dedicata per guidare i ciclisti lungo il percorso, indicando i punti di interesse e i servizi già presenti (fontane d’ acqua, bike hotel, bike service, centri abitati). INFO: www.ruotalibera/GTL

MENZIONE LEGAMBIENTE – La Ciclovia del Sole, Regione Lombardia

Il riconoscimento va al tratto lombardo della Ciclovia del Sole, importante itinerario nazionale, parte dell’omonimo percorso ciclabile europeo – Sun Route, Eurovelo 7 – pensato per collegare Capo Nord a Malta.

Totalmente pianeggiante e di facile percorrenza la Ciclovia del Sole in Lombardia si snoda principalmente nei territori del Parco del Mincio. Il percorso nasce dalla riqualificazione e dal raccordo tra loro di tratti di ciclovie già esistenti, dando vita a un itinerario che, in diversi punti, si affaccia sui fiumi Mincio, Po e Secchia e sui Laghi di Mantova. Un contesto naturale molto apprezzato da escursionisti e cicloturisti, che hanno l’opportunità di scoprire anche gli aspetti storici, artistici e culturali dei dieci comuni lombardi attraversati. La Ciclovia del Sole “lombarda” è finemente realizzata: larghezza media di 3 metri, pavimentazione estremamente agevole, segnaletica puntuale e fontanelle, aree di sosta, colonnine di ricarica, punti di ristoro, ecc. INFO: CICLOVIA DEL SOLE in Lombardia

MENZIONE SPECIALE STAMPA E COMUNICAZIONE – Ciclovia Bar to Bar, Regione Piemonte

La Ciclovia BAR to BAR, “dal Barbaresco al Barolo”, è un percorso ad anello di 124 km in 7 tappe con partenza e arrivo ad Alba. Si snoda tra strade a bassa percorrenza, strade bianche, boschi e percorsi campestri, toccando i luoghi iconici dei paesaggi vitivinicoli delle colline Langhe-Roero e Monferrato, Patrimonio UNESCO. Tra borghi e vigneti, storia e natura, paesaggi unici e scorci insoliti, la BAR to BAR permette di scegliere tra un percorso breve e uno più ampio, pensati per il trekking e l’off-road in MTB, anche e-bike naturalmente, percorribili nelle due direzioni. Ben segnalata e dotata di utili indicazioni per raggiungere le stazioni di ricarica e-bike e i punti di assistenza e manutenzione bici, la Ciclovia BAR to BAR offre un caleidoscopio di esperienze coniugando attività all’aria aperta e scoperta del territorio, forte del suo nobile patrimonio storico, culturale ed enogastronomico. INFO: Ciclovia BAR to BAR

PREMIO SPECIALE CAMMINI OSCAR DEL CICLOTURISMO– VIA DI FRANCESCO, REGIONE UMBRIA

Per celebrare la sua decima edizione, nell’anno del Giubileo, l’Oscar del Cicloturismo ha previsto un premio speciale per un cammino – purché percorribile in bicicletta – assegnandolo alla Regione Umbria per La Via di Francesco. Le Vie e i Cammini di San Francesco, che attraversano anche Emilia-Romagna, Toscana e Lazio, costituiscono una rete di centinaia di chilometri che ripercorre i luoghi della vita del Poverello e significativi e suggestivi luoghi di culto. Nella Regione Umbria, che custodisce le spoglie del Santo e dove più forte che mai è la memoria dell’insegnamento francescano, il Cammino si snoda tra spiritualità, storia, arte, santuari, antichi borghi, incantevoli scorci naturalistici e un trionfo di colori e di sapori, un percorso con caratteristiche e servizi che lo rendono godibile anche in bicicletta, in ogni stagione dell’anno. INFO: viadifrancesco.it

PREMIO GREEN ROAD AWARD – DESTINAZIONE STRANIERA BIKE FRIENDLY – Slovenia

La Slovenia ha strade così belle, che tutto il Paese può essere considerato una grande pista ciclabile, caratterizzata da un ottimo fondo stradale, elemento fondamentale per la sicurezza e per godersi in pieno relax la ricchezza e la diversità paesaggistica; l’aria pulita, che porta con sé ora il profumo del Mediterraneo, ora quello della vegetazione alpina e prealpina; la varietà degli scenari e dei percorsi, che in poche decine di km passano da arcigni passi alpini fino alle colline ventilate del Carso e alla piana della Pannonia; lo stile di vita a misura d’uomo, con cui si cerca di vivere lentamente o počasi, come dicono in Slovenia, consapevoli di chi si è e del luogo da cui si viene: una terra viva, che ribolle di sorgenti termali e dove le acque nutrono frutti prelibati, ingredienti di una cucina semplice e nutriente.

INFO: Slovenia.info/ciclismo

I Partner

I Partner dell’Oscar del Cicloturismo 2025 sono ALISAssociazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile, Trenitalia Regionale, RFI e l’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale. L’evento finale è stata organizzato grazie anche al supporto della Regione Friuli Venezia Giulia e in particolare di PromoTurismoFVG.

La Giuria

La giuria del premio è composta da personalità di spicco nel campo del giornalismo, opinion leader, partner, personalità dei settori bike, ambiente, ospitalità e turismo: Peppone Calabrese (Linea Verde Rai), Enrica Cotarella (Famiglia Cotarella), Antonio Dalla Venezia (FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), Diana de Marsanich (Natural Style), Marcello Di Caterina (ALIS), Alfredo Di Giovampaolo (Rainews), Maria Annunziata Giaconia (Trenitalia Regionale), Maria Rita Grieco (Rai Italia), Ivana Jelinic (ENIT), Marina Lalli (Federturismo Confindustria), Luca Bruschi (Associazione Vie Francigene), Alessandro Nucara (Federalberghi), Beniamino Quintieri (Istituto Credito Sportivoe Culturale), Enrico Rondoni (Mediaset Tg5), Guido Rubino (Cyclinside), Alessandra Schepisi (Radio 24), Silvia Squizzato (Rai Tg2), Antonio Ungaro (Federazione Ciclistica Italiana), Sebastiano Venneri (Legambiente). Presidente della giuria è Ludovica Casellati, ideatrice del premio, direttore di viagginbici.com e founder di Luxury Bike Hotels.

Le vincitrici assolute delle passate edizioni dell’Oscar del Cicloturismo sono:

2015 Umbria – Ciclovia Assisi-Spoleto-Norcia

2016 Friuli Venezia Giulia – Alpe Adria

2017 Veneto – Ciclovia dell’Amicizia

2018 Lombardia – Ciclovia del Fiume Oglio

2019 Abruzzo – Bike to Coast Costa dei Trabocchi

2021 ex aequo

• Provincia Autonoma di Trento – Green Road dell’Acqua

• Calabria – Ciclovia dei Parchi

2022 Emilia Romagna – Grand Tour della Valle del Savio

2023 Toscana – Ciclopedonale Puccini

2024 Friuli Venezia Giulia – Ciclovia Pedemontana