Un libro sa consolare, emozionare, divertire, sorprendere, insegnare. Ti accoglie quando cerchi compagnia e ti rispetta quando hai bisogno di solitudine. Ci sono poi delle occasioni in cui la pagina scritta prende vita attraverso la voce e la presenza di chi l’ha creata: quando il lettore incontra l’autore di un libro e si rompe la barriera tra pagina e persona. Questo è quello che succede dal 12 giugno al 5 settembre con la 27^ edizione degli Incontri con l’autore e con il vino, la rassegna promossa dall’Associazione Lignano nel Terzo Millennio presieduta da Giorgio Ardito, e curata dallo scrittore Alberto Garlini, dal tecnologo alimentare Giovanni Munisso edall’enologo Michele Bonelli.
«Si respira a Lignano Pineta una grande attesa da parte di vacanzieri e cittadini – dichiara Giorgio Ardito – per gli appuntamenti al PalaPineta della rassegna Incontri con l’autore e con il vino. Un format letterario ed enologico inventato nel secolo scorso che ancora coinvolge ed appassiona il pubblico».
Quattordici appuntamenti condottida Alberto Garlini, a ingresso libero, ogni giovedì (e uno eccezionalmente di domenica) alle 18.30 al PalaPineta nel Parco del Mare, nel cuore di Lignano Pineta. Un’occasione unica per scoprire nuovi libri, con la possibilità di dialogare con grandi autori: Odette Copat, Mauro e Marianna Corona, Riccardo Falcinelli, Roberto Ferrucci, Angelo Floramo, Enrico Galiano, Alessia Gazzola, Giordano Bruno Guerri, Carrie Leighton, Yigal Leykin, Roberta Nesto, Natalina Odorico, Matteo Saudino e Stefano Zecchi. E, come ormai da tradizione, in programma anche una lettura scenica proposta dal Teatri Stabil Furlan.
Il legame tra libri e vino è antico, simbolico e profondamente evocativo. Entrambi sono forme d’arte, portatori di cultura, memoria e piacere, e condividono un processo di lenta maturazione che culmina in un’esperienza sensoriale e intellettuale unica. Anche per questa edizione, le aziende vitivinicole del Friuli Venezia Giulia accompagneranno le presentazioni dei libri con i racconti e le degustazioni dei loro vini: l’Azienda Agricola Marina Danieli Estate, Società Agricola Lorenzonetto Cav. Guido, Società Agricola Milič, Diamo un taglio alla sete, Società Agricola La Rajade, Azienda Agricola Obiz, Società Agricola Jermann, Vigneti Pietro Pittaro, Società Agricola Butussi, Azienda Forchir, Società Agricola Borgo Tintor, Azienda Agricola Ca Modeano, Azienda Agricola La Magnolia, Azienda Agricola Borgo Fornasir e Vcr – Vivai Cooperativi Rauscedo.
Si inizia giovedì 12 giugno con le storie nate dallo Stage di Scrittura creativa di Lignano – organizzato dall’Associazione Lignano nel Terzo Millennio e curato da Alberto Garlini nel 2024 – e riunite nell’antologia Lignano: ti racconto (La Nuova Base Editrice).
A seguire, la presentazione diLa porta chiusa (L’Orto della Cultura) di Natalina Odorico, unlibro che dà la risposta definitiva alla storia di due persone fisicamente lontane, ma legate da un passato irrisolto, che nel precedente romanzo si concludeva con un incontro al bar Frecce Tricolori a Lignano Pineta. Il vino in degustazione è quello dell’Azienda Agricola Marina Danieli Estate di Buttrio.
Il secondo appuntamento è in programma giovedì 19 giugno, con Roberta Nesto e il suo In scienza e conoscenza. Tra cuore e testa, come uscire dalle storie storte (Cairo). Tra le tante storie che negli anni hanno bussato al suo studio di avvocato di diritto di famiglia e minorile, Roberta Nesto ne ha raccolte una trentina che non solo l’hanno segnata sul piano umano e professionale, ma che propongono argomenti e situazioni che incrociamo nella vita di tutti i giorni. Al termine, degustazione guidata col vino della Società Agricola Lorenzonetto Cav. Guido diPertegada.
Giovedì 26 giugno il toccante Il mondo che ha fatto (La Nave di Teseo) di Roberto Ferrucci, in cui l’autore racconta l’amicizia con Daniele Del Giudice, uno scrittore che per colpa di una malattia rara, dimentica tutte le parole, una dopo l’altra. Accompagna le parole, la degustazione a cura della Società Agricola Milič di Sgonico.
Eccezionalmente di domenica, il 29 giugno arrivail prof. di filosofia più amato da adulti e ragazzi, creatore di «BarbaSophia»: Matteo Saudino, con il suo Anime fragili. Un viaggio con Platone e Aristotele nelle vulnerabilità del nostro tempo (Einaudi). Un libro illuminante su come la filosofia antica possa essere, per i giovani e non solo, un prezioso baricentro nella complessa epoca in cui viviamo. Ci sarà anche il vino solidale di Diamo un taglio alla sete di Nimis.
Carrie Leighton è la protagonista dell’incontro di giovedì 3 luglio con Unfair play (Magazzini Salani), il suo nuovo libro che unisce tensione, passione e quel brivido che solo le storie d’amore proibite sanno regalare. Il vino in abbinamento è della Società Agricola La Rajade di Dolegna del Collio.
Giovedì 10 luglio, Alessia Gazzola presenta Miss Bee e il fantasma dell’ambasciata (Longanesi), il terzo capitolo della serie giallo-rosa ambientata nella Londra degli anni Venti e con protagonista Beatrice Bernabò, soprannominata Miss Bee. Accompagna con una degustazione l’Azienda Agricola Obiz diCervignano del Friuli.
La ricerca del senso della vita, la spiritualità e la possibilità di una rinascita interiore. I protagonisti, ciascuno a modo suo, si trovano a confrontarsi con le proprie limitazioni e a intraprendere un percorso di trasformazione personale. Sono gli ingredienti di Resurrezione (Mondadori) di Stefano Zecchi, il romanzo che presenta giovedì 17 luglio. A seguire, i vini dellaSocietà Agricola Jermann di Dolegna del Collio.
Giovedì 24 luglio Riccardo Falcinelli con il suo libro Visus (Einaudi), dove rivoluziona il nostro sguardo su qualcosa che diamo per scontato: le facce. Nell’arte, nei film, nelle pubblicità, su TikTok e anche nello specchio ogni mattina. Con immensa profondità di analisi e verve narrativa, Falcinelli inventa una «facciologia», chiamando in causa l’arte, la semiotica, le neuroscienze, la storia politica, la moda e i cosmetici. Si brinda con Vigneti Pietro Pittaro diCodroipo.
Il nostro mondo ha quattordici miliardi di anni di storia: Giordano Bruno Guerri li attraversa in poche centinaia di pagine nel suo saggio Storia del mondo. Dal Big Bang a oggi (La Nave di Teseo), ripercorrendo gli eventi più importanti dalla comparsa dell’essere umano a oggi, per raccontarli senza troppi giri di parole, andando al cuore delle questioni più significative e attuali. Lo presenta a Lignano giovedì 31 luglio, assieme al vino della Società Agricola Butussi diCorno di Rosazzo.
Venerdì 1° agosto il Teatri Stabil Furlan propone lalettura scenica in friulano Ce ch’al fâs un scritôr di Gian Mario Villata e a conclusione la degustazione dei vini dell’Azienda Forchir di Camino al Tagliamento.
Giovedì 7 agosto Yigal Leykin presenta Il ritorno (Besa Muci). Un viaggio dentro un’esperienza, dentro il passato di ognuno dei protagonisti e verso una nuova consapevolezza. È il viaggio del ritorno alle origini, del ritorno a un affetto abbandonato o del ritorno alla propria solitudine, del ritorno come destino o come redenzione, del ritorno verso l’inconscio. La Società Agricola Borgo Tintor di Gradisca d’Isonzo propone il brindisi a fine incontro.
Un romanzo sulla nostra tentazione di cedere al cinismo o allo sconforto e sulla possibilità sempre aperta di ricominciare a parlarci, ad ascoltarci, a unire le forze per costruire un mondo un po’ migliore. È Come si esprime un desiderio (Bompiani) e giovedì 14 agosto lo presenta l’autrice Odette Copat. Il vino è dell’Azienda Agricola Ca Modeano diPalazzolo dello Stella.
Storie di vita e di montagna, raccontate da Mauro e Marianna Corona, aspettano il pubblicolignanese giovedì 21 agosto. Il padre Mauro, attraverso le pagine del suo Lunario sentimentale,la figlia Marianna, con il suo romanzo Le Vèinte, le streghe del vento. Si brinda con l’Azienda Agricola La Magnolia di Spessa di Cividale.
Giovedì 28 agosto torna a Lignanol’autore capace di dare voce alle nostre emozioni più profonde, Enrico Galiano. Quel posto che chiami casa (Garzanti) è la sua storia più intensa: un viaggio nei segreti che ci portiamo dentro, nella voce che ci spinge a diventare chi siamo davvero. Perché solo così possiamo trovare, finalmente, il posto che chiamiamo casa. Accompagna la presentazione, il vino dell’Azienda Agricola Borgo Fornasir di Cervignano del Friuli.
L’ultimo appuntamento degli Incontri 2025 è per giovedì 5 settembre con le pagine della Guida del Friuli per veri friulani (Newton Compton Editori) di Angelo Floramo. Da Aquileia all’Orcolat, dal frico al miele: sapori, luoghi e storie da scoprire nella magica terra friulana. A fine incontro, Vcr – Vivai Cooperativi Rauscedo raccontanol’azienda di ricerca e i vini da vitigni resistenti.
A ogni incontro della rassegna, all’interno del PalaPineta, sarà allestito un corner da Librerie Coop per poter acquistare le copie dei libri con la possibilità di farsele autografare dagli autori.
Gli Incontri con l’autore e con il vino 2025 sono organizzati dall’Associazione Culturale Lignano Nel Terzo Millennio presieduta da Giorgio Ardito e curati da Alberto Garlini, Giovanni Munisso e Michele Bonelli. La manifestazione e le iniziative collegate (corso di scrittura creativa, cene con l’autore) hanno il sostegno della Città di Lignano Sabbiadoro – Assessorato alla Cultura, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, PromoTurismoFVG, Assoenologi, Società Lignano Pineta, Porto turistico Marina Uno Resort, Hotel President Lignano, Banca360FVG, Ramberti, CiviBank, Adeco, Adriastrade, Aedificare, Lazzarini Impianti, Officine Zamarian, Repower, Ma.in.cart., Nosella Dante, Applicatori società cooperativa, Costruzioni Cicuttin, Dersut Caffè, Omnia Energy 3, T.KOM, Neri Maurizio, Zulianello Paolo, Koki, Artesegno, Lignano Banda Larga, Legnolandia.
