Prosegue il viaggio tra cinema, fotografia e visioni della undicesima edizione delle Giornate della Luce, il festival ideato da Gloria De Antoni e diretto insieme a Donato Guerra, che celebra gli autori della fotografia del cinema italiano.
Giovedì 12 giugno sarà una giornata articolata tra momenti di formazione, proiezioni d’autore, incontri e anteprime che attraversano più città della regione. Si comincia la mattina alle ore 9.30 a Gemona del Friuli, con una visita guidata riservata agli studenti accreditatiall’Archivio Cinema del Friuli Venezia Giulia, ospitato dalla Cineteca del Friuli. Un’occasione preziosa per scoprire materiali e memorie del patrimonio audiovisivo regionale, custoditi in una delle realtà archivistiche più rilevanti a livello nazionale.
Il pomeriggio alle ore 14.30 si parte a Spilimbergo, al Cinema Miotto, con la proiezione di La nostra terra, il nuovo film di Hugh Welchman e Dorota Kobela Welchman, presentato in versione originale polacca con sottotitoli in inglese. Dopo il successo internazionale di Loving Vincent, la coppia di registi torna con un’opera originale che grazie alla pittura a olio su vetro racconta una storia intensa di resistenza e identità, ambientata nel cuore della Polonia rurale. A seguire, sarà lo stesso Hugh Welchman a tenere una masterclass aperta al pubblico, in collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma, offrendo uno sguardo privilegiato sul processo creativo e tecnico che ha reso il film un unicum nel panorama contemporaneo.
Alle ore 17.00, sempre al Cinema Miotto, sarà proiettato uno dei film finalisti del concorso, Le Déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta di Gianluca Jodice, in versione originale francese con sottotitoli in inglese. Il film, candidato con la fotografia di Daniele Ciprì, ricostruisce con sguardo visionario e raffinato gli ultimi giorni dei reali francesi all’indomani della rivoluzione mettendo a fuoco l’attesa di una fine ineluttabile letta indagando su ruoli pubblici e psicologie individuali. La luce di Ciprì, densa e teatrale, accompagna lo spettatore in un’atmosfera crepuscolare di grande potenza estetica. La proiezione sarà preceduta dal cortometraggio Mezzanotte di Andrea Alfieri, selezionato nel concorso Bookciak, Azione!.
La giornata prosegue poi a Gorizia, nella sede di BorGO Cinema in via Rastello, dove alle ore 18.00 si terrà un incontro di particolare valore culturale: la presentazione dell’Epistolario 1920-1961 di Luchino Visconti, curato da Caterina d’Amico e Alessandra Favino, con una conversazione tra la curatrice e lo studioso Emiliano Morreale. Un’occasione per immergersi nel mondo intimo e professionale di uno dei grandi maestri del cinema italiano, attraverso le sue lettere personali, tra arte, politica e vita. In collaborazione con Premio Sergio Amidei, Via della Creatività e BorGO Cinema.
La sera si divide tra Codroipo e Spilimbergo, offrendo due percorsi cinematografici distinti ma complementari. Alle ore 21.00, al Cinema Benois De Cecco di Codroipo, spazio alla rassegna I nipoti di Lumière, con il documentario Ciao, Marcello – Mastroianni l’antidivo di Fabrizio Corallo, che propone un ritratto inedito e appassionato di Marcello Mastroianni, tra testimonianze e immagini d’archivio. A dialogare con il pubblico ci sarà la sceneggiatrice Silvia Scola. L’incontro è organizzato in collaborazione con il Circolo Lumière e il Comune di Codroipo. La proiezione è gentilmente autorizzata dalla Surf Film.
Contemporaneamente, alle ore 21.00 al Cinema Miotto diSpilimbergo, verrà presentato il film finalista, I dannati di Roberto Minervini, in versione originale inglese con sottotitoli in italiano. Un film potente e immersivo, candidato per la fotografia di Carlos Alfonso Corral, che con uno sguardo intimo e documentaristico racconta le tensioni dell’America contemporanea. Il film sarà introdotto dal corto Voci di libertà di Lavinia Andreini, anch’esso selezionato nel concorso Bookciak, Azione!.
Termina cosi la giornata di giovedì 12 giugno ricca di stimoli, visioni e riflessioni raccontando il cinema attraverso il suo elemento più essenziale e poetico: la luce, quella che costruisce l’immagine e disegna emozioni.
Le Giornate della Luce sono ideate da Gloria De Antoni e dirette con Donato Guerra, organizzate dalla associazione culturale Il Circolo con il sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Città di Spilimbergo e di Fondazione Friuli. Quest’anno il festival collabora per la prima volta con il Centro Sperimentale di Cinematografia.
Tra i partner della manifestazione AIC – Associazione Italiana Autori della Fotografia, Ca’ Foscari Short Film Festival, CRAF – Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia, Premio Bookciak, Azione!, la Cineteca del Friuli, FAI – Fondo Ambiente Italiano (delegazione di Pordenone) con il contributo di Friul Mosaic, Banca 360 FVG e CATA artigianato FVG. Nel 2024 è stato sostenuto dal MiC.
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