L’XI edizione della manifestazione si è conclusa con la consegna del premio Daphne Caruana Galizia ai giornalisti palestinesi

Successo per l’XI edizione del Festival del Giornalismo di Ronchi dei Legionari che, domenica 15 giugno, ha concluso il suo ricco programma di appuntamenti con la consegna del Premio Leali delle Notizie in memoria di Daphne Caruana Galizia. Il riconoscimento, che gode dell’alto patrocinio del Parlamento Europeo, è andato alle giornaliste e ai giornalisti palestinesi di Gaza e Cisgiordania che hanno pagato un enorme tributo, anche in termini di vite, per continuare a fare il loro lavoro. A ritirare il premio collettivo – dalle mani del figlio della giornalista maltese Emanuel Delia – è stato il giornalista palestinese Samir Al Qaryouti che ha poi portato la sua testimonianza intervistato dall’inviata di guerra Barbara Schiavulli.

Sul fronte dei numeri, sono state confermate le presenze nell’arco delle sei giornate della manifestazione culturale, con il pubblico che ha apprezzato la qualità degli incontri e dei relatori, che hanno permesso di approfondire tanti temi di attualità, dai conflitti alla situazione geopolitica internazionale. Come da tradizione, diversi incontri hanno analizzato lo stato di salute del giornalismo, senza dimenticare le sfide del digitale, l’inquinamento e il patriarcato, ma anche gli anniversari storici e le questioni locali. Cifre importanti anche sul fronte delle interazioni social, con oltre 400mila persone raggiunte e 150mila interazioni con i contenuti dedicati al Festival.

“La nostra associazione – è il commento del presidente di Leali delle Notizie, Luca Perrino – si è confermata un punto di riferimento per il mondo dell’informazione e per il nostro pubblico. Sono davvero orgoglioso che i nostri ospiti ci abbiano ringraziato per l’accoglienza e che si siano trovati bene con noi. Leali delle Notizie, nata nel 2015, è fondata sul volontariato: quindi, ringrazio il direttivo, tutti i collaboratori, gli studenti delle scuole e i volontari che hanno contribuito, con il loro impegno e la loro passione, a questo successo. Il nostro impegno prosegue: stiamo già lavorando per la prossima edizione di ‘Oltre il Festival’, che svilupperà dal 17 al 19 ottobre e per la XII edizione del Festival, in programma dal 9 al 14 giugno 2026, sempre preceduta dall’anteprima itinerante di Aspettando”.

“Grazie all’impegno di Leali delle Notizie, associazione che l’amministrazione comunale sostiene convintamente, Ronchi dei Legionari è diventata una città simbolo della libertà d’informazione”, sono le parole del Sindaco, Mauro Benvenuto. “Giornalisti e operatori dell’informazione ormai si sentono a casa qui da noi e continueremo a lavorare per questo”.

Per la riuscita del Festival importante la vicinanza e il sostegno della Regione, testimoniata anche dalla presenza del vicepresidente della Giunta regionale e assessore alla cultura, Mario Anzil, che ha partecipato anche a uno degli incontri, dando vita a un appassionante dibattito sul linguaggio della politica.

L’edizione 2025 si è aperta con la quarta edizione del premio Leali Young in memoria di Cristina Visintini, un’occasione per ricordare la giornalista, nonché vicepresidente di Leali delle Notizie, scomparsa prematuramente nell’agosto 2021. Il concorso, dedicato agli aspiranti giornalisti tra i 18 e i 35 anni, quest’anno chiedeva di riflettere su Guerra e pace: Enrico Rossi con Krajina, 1995–2025: la tempesta che non passa ha vinto nella categoria articoli, mentre Lavinia Nocelli con Il limbo dei palestinesi nei campi profughi in Giordania ha conquistato la sezione prodotti multimediali; entrambi, grazie al supporto quinquennale della Cassa rurale e artigiana del Friuli Venezia Giulia, hanno ricevuto un premio da 2.500 euro e sono stati ospiti durante la settimana del Festival, collaborando con l’ufficio stampa.

La manifestazione si è confermata anche un importante momento di formazione: alcuni appuntamenti hanno consentito di ottenere crediti formativi e deontologici da parte dell’Ordine dei Giornalisti.

LE MOSTRE. Accanto agli incontri, l’associazione quest’anno ha allestito ben quattro mostre. A Ronchi il ricordo di Giancarlo Siani a 40 anni dalla sua uccisione (visitabile fino a fine anno), ma anche l’omaggio agli operatori dell’informazione uccisi nel conflitto Israele-Gaza grazie ai disegni dell’artista – attivista Gianluca Costantini (visitabile fino al 31 agosto); nella sede di Leali, Human Distance di Paolo Tanze, mentre a Gradisca Tempi di cronaca, dai giornali ai social (visitabile fino al 31 agosto nella Corte D’Aviano di palazzo Torriani) permette di rivivere importanti pagine di storia grazie agli scatti di tre grandi fotoreporter come Luciano del Castillo, Franco Lannino e Manuel Silvestri.

I PARTNER. Negli ultimi anni Leali delle Notizie ha avuto modo di allargare i propri orizzonti e stringere nuovi legami con altre realtà regionali, nazionali e internazionali. Il Festival del Giornalismo ha ricevuto anche quest’anno il patrocinio del Ministero della Cultura. Non va, inoltre, dimenticato il grande sostegno da parte della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Ronchi dei Legionari, della Cassa Rurale del Friuli Venezia Giulia-Credito cooperativo italiano, di PromoturismoFvg, della Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia e delle Fondazioni Benefiche Alberto e Kathleen Casali di Trieste.

L’edizione 2025 del Festival gode nuovamente del patrocinio del Salone Internazionale del Libro di Torino e collabora con l’Ordine nazionale e regionale dei Giornalisti e la Federazione nazionale e regionale della Stampa, le Università di Udine e Trieste, Articolo 21, Thesis – Dedica Festival di Pordenone, Vicino/Lontano – Premio Tiziano Terzani di Udine, Heraldo Ets del Festival del Giornalismo di Verona, Treviso Giallo, Friuli Storia – Premio nazionale di storia contemporanea, Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin di Trieste, Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo, Maison des Journalistes, Forum italo-sloveno di Lubiana, Università degli Studi di Udine – Festival Collega-menti, Prisma-Fake News Festival di Udine, Teatro Miela-Bonawentura Soc. Coop. di Trieste, Protezione civile Ronchi dei Legionari, Pro Loco Ronchi dei Legionari, Fondazione Fs Italiane, L’Albero del Melogramma, Consorzio culturale del monfalconese -Ecomuseo Territori, Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia, Circolo della Stampa di Trieste, Pro Loco Fogliano Redipuglia, Biblioteca comunale Sandro Pertini, Biblioteca comunale Staranzano, Trieste Airport, Museo d’arte diffuso, Associazione Social Warning – Movimento Etico Digitale APS, Aned, Anpi, Medici Senza Frontiere, Consulta dei Giovani, Git Grado, Associazione scrittori FVG, Festival dell’Acqua di Staranzano, S-Info e Associazione editori del Friuli Venezia Giulia.

Importante, infine, la collaborazione con le scuole del territorio: ISIS Brignoli-Einaudi-Marconi di Staranzano, ISIS Sandro Pertini di Monfalcone, Istituto comprensivo di Doberdò del Lago in lingua slovena, Istituto comprensivo Leonardo da Vinci di Ronchi dei Legionari, Istituto professionale Ranieri Mario Cossar – Leonardo da Vinci di Gorizia e Liceo artistico Max Fabiani di Gorizia.

CONCORSO VETRINE. Anche quest’anno le attività di Ronchi dei Legionari saranno parte integrante del Festival del Giornalismo grazie ai numerosi commercianti, esercenti e artigiani che, con entusiasmo, hanno aderito al concorso vetrine. Ognuno di loro ha deciso di dedicare al Festival dall’10 al 15 giugno una vetrina o parte di essa o un’area interna del locale. Durante la manifestazione pubblico e ospiti saranno invitati a passeggiare per le vie cittadine e a votare la vetrina più bella.

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[Photo Credits: Luca A. d’Agostino – Phocus Agency]