
La XXV edizione del Festival Internazionale di Musica e Cultura Celtica di Trieste “Triskell” è stata presentata oggi, lunedì 16 giugno dall’Assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo, Giorgio Rossi, alla presenza del Sindaco di Muggia, Paolo Polidori e di Elisabetta Sulli, Presidente dell’Associazione Uther Pendragon, nel corso di una conferenza stampa presso la sala del Museo Orientale.
Dopo la riuscitissima edizione del 2024, il festival internazionale di Musica e Cultura Celtica di Trieste “Triskell”, arriva quest’anno all’ambìto traguardo del venticinquennale, con un programma ricchissimo per tutti i gusti e le fasce di età.
Dal 20 al 29 giugno, appassionati, curiosi e veri e propri cultori del Triskell, potranno immergersi per dieci giorni in un evento storico, che ripercorre le tradizioni e le usanze degli antichi Celti a contatto con la natura e con la possibilità di partecipare ai numerosi laboratori, conferenze, stage e coinvolgenti attività, tantissime delle quali dedicate ai più piccoli. I concerti, le danze e la musica delle cosiddette aree celtiche, rimangono il richiamo principale per un turismo consapevole e di qualità, che proviene in gran parte da tutta Italia, ma anche dalle vicine Austria, Slovenia, Croazia e oltre.

“Siamo qui oggi – ha esordito l’Assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo, Giorgio Rossi – per presentare un evento internazionale che propone un tema e della musica che piace e di cui personalmente sono appassionato e che porta a Trieste artisti provenienti, oltre che dall’Italia, da tutta Europa”. Rossi si è quindi complimentato con gli organizzatori per aver raggiunto il traguardo dei 25 anni. “Un bell’anniversario – ha proseguito – per un appuntamento annuale che non è solo artistico, ma che propone una serie di eventi che richiamano un importante flusso turistico e porta una ventata di internazionalità come pochi eventi sul territorio”. “Trattandosi di un evento internazionale, svolto poi in un’area periferica della città – ha ripreso Rossi – come Amministrazione comunale abbiamo cercato di mediare tra le richieste degli organizzatori e le esigenze dei residenti attraverso l’applicazione del Regolamento che disciplina il livello delle emissioni acustiche approvato dal Consiglio Comunale e che prevede delle deroghe. La concessione di poter far suonare i gruppi musicali ospiti fino a mezzanotte credo tenga in considerazione sia l’aspetto artistico che il rispetto della quiete. Auguri quindi al festival per i suoi 25 anni, con l’auspicio di proseguire per tanti altri ancora mantenendo il suo livello qualitativo e la sua valenza internazionale”.
Il Sindaco di Muggia, Paolo Polidori, ricordando con piacere il coinvolgimento di Muggia, “che – ha osservato – fa parte del cerchio di interesse del Triskell, ospitando, il 24 giugno, una delle sue tappe itineranti”, si è detto “particolarmente appassionato del festival sia per la sua componente celtica che fantasy”. “Ogni ulteriore iniziativa per accrescere l’impatto sul territorio Muggesano – ha concluso – sarà accolta a braccia aperte”.
“Triskell – è stato osservato nel corso della conferenza stampa dai promotori – è unico nel suo genere. È nato 25 anni fa con l’obiettivo di promuovere e valorizzare la musica e la cultura celtica nelle sue molteplici sfumature, assieme all’arte performativa in generale. Triskell presenta anche la rassegna “Triskell Itinerante“, che prevede nove tappe in diverse località, da Muggia a Gorizia passando per Trieste e Sistiana. Un viaggio itinerante che porta la magia del festival a un pubblico più ampio, creando connessioni culturali e favorendo la diffusione della musica e della cultura celtica in contesti diversi e confermandosi come coinvolgente esperienza multidisciplinare. La programmazione comprende una varietà di eventi che spaziano dai concerti (con la musica di artisti internazionali del settore celtic/nordic/fantasy), alla danza, al cinema, alle arti visive, alle arti dello spettacolo, ai laboratori e alle conferenze interattive. Il festival offre da sempre anche un palcoscenico ai giovani musicisti della regione attraverso la rassegna “Spazio ai gruppi locali“, per promuovere il talento delle band regionali di questo genere, offrendo loro l’opportunità di esibirsi su un palco internazionale ed essere conosciuti oltre i confini tramite le dirette streaming”.

“Il programma di questa venticinquesima edizione vedrà la partecipazione di band internazionali e grandi nomi del panorama italiano. Un coinvolgente repertorio musicale ampliato nel genere, non solo celtico, tantissime attività collaterali, giochi interattivi, sport, fino a un’ottantina di laboratori” ha dichiarato Elisabetta Sulli, presidente dell’Associazione Uther Pendragon che organizza la manifestazione. Elisabetta Sulli ha ricordato inoltre che dal 2020 il festival è Ecofesta plastic free supportata dall’Assessorato alla Difesa dell’Ambiente della Regione FVG. “Quest’anno, saranno disposti sui tavoli 70 posaceneri, mentre una ventina di posaceneri a colonna sarà posizionata nell’area ristorazione. Saranno inoltre distribuiti all’infopoint posaceneri da tasca personalizzati, per una vera attenzione ambientale. Domenica 29 giugno dalle 10.30 alle 12.30 verrà svolta un’azione ambientale collegata all’Ecofesta dal titolo “Puliamo il bosco” a cui tutti coloro i quali hanno a cuore l’ambiente sono invitati a partecipare. Ritrovo sul posto alle 10.20 e trasferimento nel luogo da bonificare. Guanti e i sacchetti saranno forniti da AcegasApsAmga”. Triskell si conferma inoltre evento inclusivo. “Nell’ambito della “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, l’associazione organizzatrice ha siglato infatti un Protocollo di inclusione UDEPE con il Tribunale di Trieste, che assegnerà una decina di volontari con mansioni specifiche: da moviere per la corretta viabilità, alla pulizia stradale, del bosco e per il riassetto di panche e tavoli in area festival”. “Siamo sicuri – ha concluso Elisabetta Sulli – che le centomila presenze già registrate dagli anni passati potranno solo che incrementarsi”.
Entrando nello specifico della programmazione, che si rivolge proprio a tutti (famiglie, bambini, giovani e turisti, sempre nella sua splendida cornice del Boschetto del Ferdinandeo di Trieste), il palinsesto musicale del Festival illustrato da Elisabetta Sulli è dedicato alla musica celtica, ma è in grado di coinvolgere un pubblico molto vasto perché viene proposta attraverso tutte le sue forme e sfumature. A sugellare l’internazionalità del Triskell, la presenza di band provenienti da Repubblica Ceca, Olanda, Germania, Slovenia e Italia, fino alla riconferma di una band dalla Bielorussia.
A inaugurare il cartellone musicale, il 20 giugno, saranno gli olandesi Solarcycles con il loro metal sinfonico, per la prima volta in assoluto in Italia, seguiti dai bielorussi Irdorath, band folk pagan fantasy medievale con sfumature dell’Est, grande rivelazione dell’edizione 2024 tanto da meritarsi anche la replica il 21 giugno, seguiti dall’immancabile spettacolo di focogiocoleria che chiuderà tutte le serate del Festival, con i Fairytales. Dalla regione per la rassegna “Spazio ai gruppi locali”, saliranno sul palco Wooden Legs, Uttern, Irish & More e Corte di Lunas e Frina. Nelle tappe itineranti in Trieste Estate verrà proposto il concerto di Vincenzo Zitello all’arpa celtica e bardica con Fulvio Renzi al violino. E ancora, sempre per Trieste Estate, i To Loo Loose. Altri gruppi italiani che si esibiranno sranno Daridel, Alban Fùam, Ragnarok, Alymunn, Gens d’Ys con il coinvolgente spettacolo di danze irlandesi, e, per la prima volta a Trieste, i Folkstone, uno dei gruppi Folk metal rock, più seguiti in Italia.
Tra i gruppi internazionali si segnalano Deloraine dalla Repubblica Ceca, band pagan fantasy dai costumi e scenografie spettacolari che si esibiranno il 22 giugno in esclusiva per Triskell. Il 25 e 26 giugno i Fabula, tedeschi dalla Sassonia festeggeranno al Triskell i 30 anni di attività e il 28 giugno saranno di scena i Bog Bards dalla Slovenia, band di musica irlandese tradizionale. Lunedì 23 e martedì 24 giugno i concerti si terranno in versione unplugged non amplificati. Per tale motivo sarà creata una zona in “campo storico”, dove ci si potrà sedere sull’erba e godere delle esibizioni dei Wooden Legs e degli Alban Fuam, rigorosamente in acustico. Sarà un esperimento di socializzazione, intimo, nel verde e senza diretta streaming.
Per le arti performative, la VII edizione del Triskell Contest di Bodypainting, l’arte di dipingere i corpi, avrà come tema: “Animali Sacri”, dedicato agli animali divinizzati del mondo celtico, con il patrocinio di Italia Bodypainting e a cura di Katia Simonetti.
La magica cornice del Boschetto del Ferdinandeo costituirà anche in questa edizione lo scenario perfetto per tantissime attività dedicate ai bambini, alle famiglie e a chiunque volesse recuperare la spontaneità dell’infanzia.
Usare le mani, stupirsi, creare, immaginare, sognare e divertirsi saranno le parole d’ordine dei tantissimi laboratori e delle animazioni dedicate ai più piccoli, con tantissime attività per loro, proposte da Valentina dei Firetales.
Il mondo fantastico sarà protagonista dei laboratori del Giardino Incantato di Greta che si svolgeranno per tutta la durata del festival e che coinvolgeranno grandi e piccini nella creazione di unicorni portafortuna, streghette dispettose, gnomi, folletti, pozioni, ciondoli, unicorni, porte fatate, draghetti e altri soggetti, attraverso la modellazione del fimo. Bambini e adulti potranno imparare a creare bacchette magiche con Jordy e Wolfy della Fortezza oppure immergersi nelle erbe e incantesimi del mondo di Potter o di FairyTales, ma anche con i numerosi laboratori di manualità per creare coroncine in macramé o acchiappasogni con Nina Lavanderfield, o di modellazione argilla o cuoio con Wolf MacAjvar, oppure le creazioni magiche dello Strebanco, i gioielli elettroformati di Margherita, le essenze alchemiche personalizzate di Maria, fino a raggiungere una ottantina di laboratori con vero imbarazzo della scelta.
Sono riconfermati gli appuntamenti sportivi con la disciplina dell’arco insieme alla ASD Dragon Rouge, dove le prove di tiro saranno libere e gratuite. Seguiranno l’”XI Trofeo Alasdair” per bambini e adulti e il “VI Torneo Triskell”, gara amichevole di tiro dinamico con l’arco, aperta ad arcieri tesserati a qualsiasi federazione, dove si incontreranno diverse categorie di arcieri presso il Campo Gaja di Padriciano. Dopo corsi di tiro con l’arco e stage di spada e scudo per bambini con l’Associazione Culturale Tre Draghi, si terranno tre stage di danze delle aree celtiche, scozzesi e irlandesi con Gens d’Ys e il Clan MacMulz, oltre alle sessioni del primo weekend con la falconeria dei Falconieri della Ginestra, gli stage di arpa celtica per adulti e bambini con Fata Foglia, e di tamburo sciamanico e terapia della voce con Alessandro dei Ragnarok.
Un ricco calendario di conferenze e approfondimenti storici con esperti relatori, studiosi e scrittori, permetterà a curiosi e appassionati di approfondire e ripercorrere tradizioni, cultura e spiritualità di questi antichi popoli che hanno abitato anche i nostri territori. In programma un ciclo di conferenze su diversi temi organizzate dall’Associazione culturale Aes Torkoi, due conferenze di Fabio Calabrese, un incontro sui Misteri della Storia con Elisabetta Rigotti e Giuseppe di Francesco, la presentazione del libro sui benandanti con Nàtaša Cvijanović e una sull’archeoteismo con Moreno Gherlizza, fino a Yoga Litha, con Paola Turelli.
Il pubblico potrà imparare passi di danza bretoni, scozzesi e irlandesi, tirare con l’arco storico, duellare con la spada, percorrere il labirinto di Artòs o partecipare alle sessioni di arpaterapia con Fata Foglia per rilassare la mente, ascoltare le conferenze o farsi predire il futuro con rune e oracoli la sera dopo le 21 al Cerchio di Pietre nel boschetto dalle Sacerdotesse del Giardino Arcano. Ma anche storytelling e attività didattiche dedicate all’Ecofesta, con Fairy Moon e l’Elfo Àranel.
E ancora, l’omaggio all’amore con le rievocazioni delle antiche unioni con rito celtico che ogni anno riscuotono grande successo tra le coppie di tutte le età, che verranno celebrate da Bridge e Atanvarniee anche in lingua friulana.
Inoltre saranno presenti tende storiche, accampamenti, battaglie, dimostrazioni e rievocazioni di antichi rituali come l’antica celebrazione del Solstizio d’Estate (Litha) e la Notte di San Giovanni.
Confermata anche la presenza dei food truck e attenzione ai prodotti del territorio, rigorosamente a marchio “Io sono FVG”. Attenzione anche per il pubblico più esigente, con un nuovo vegan food, il tutto accompagnato da una trentina di espositori con stand di artigianato celtico e fantasy, molti dei quali per la prima volta al Triskell, che animeranno il mercatino.
Nel grande gazebo continuerà l’esposizione dei pannelli sulle migrazioni dei Celti, mentre FairyTiche acconcerà i capelli al modo celtico e vichingo assieme a Tatiana che nella zona artisti e colori dipingerà i volti con il Facepainting. Inoltre, ci sarà spazio anche per tanti laboratori collegati all’ECOFESTA e all’arte del riciclo.
Triskell Itinerante si snoderà in 9 tappe, la prima delle quali si è tenuta il 14 giugno in Villa Revoltella con Valentina Rosso all’arpa celtica e Storytelling per bambini e sognatori. Proseguirà il 22 giugno con il VI Torneo Triskell al Campo Gaja di Padriciano, a cura della partner ASD Dragon Rouge. Martedì 24 giugno nel Giardino Cosina si terrà un workshop inclusivo in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Muggia, partner del Triskell, per imparare a creare gioielli con i nodi celtici dedicato a persone diversamente abili e in solitudine, a cura di Brigid del Clan Trumusio. Giovedì 26 giugno i Fabula terranno un’esibizione di strada in piazza della Borsa con tamburi e cornamuse, mentre il 5 luglio, grazie al partenariato con la ProLoco Mitreo di Duino-Aurisina, Frina terrà un concerto di arpa celtica al tramonto sulla terrazza di PromoTurismo a Sistiana a mare. E ancora il 24 luglio, con la collaborazione della Casa del Cinema di Trieste, verrà proiettato al Giardino Pubblico de’ Tommasini il film “Tristano e Isotta”. Il 10 agosto, Vincenzo Zitello con arpa celtica e bardica sarà accompagnato al violino da Fulvio Renzi in un’esibizione in programma sul palco di Piazza Verdi a Trieste (evento inserito nel cartellone di Trieste Estate). Sempre in piazza Verdi e ancora per Trieste Estate, il 16 agosto si esibiranno i To Loo Loose con musica irlandese rock. Infine, la nona e ultima tappa di Triskell Itinerante si terrà a Gorizia in piazza Vittoria, con un concerto degli Irish & More per “Spazio ai Gruppi Locali”, all’interno della 53esima edizione del Festival Mondiale del Folklore ETNOS (evento che rientra nell’organizzazione di “GO!Borderless” per Go!2025, Gorizia Capitale europea della cultura).
A corollario del Festival, la “Lotteria Celtica” che quest’anno vede come 1° premio un voucher del valore di 1.000 euro per un viaggio in Irlanda.
I concerti del Festival come l’ingresso sono gratuiti, e saranno trasmessi in diretta streaming (eccetto quelli di lunedì 23 e martedì 24), sul canale YouTube e sulla pagina FB del Triskell, nonché sul sito di Radio Punto Zero Tre Venezie, media partner e radio ufficiale del Festival.
Il Festival Internazionale di Musica e Cultura Celtica Triskell 2025 gode del patrocinio della Regione Autonoma FVG, della coorganizzazione e partenariato del Comune di Trieste – Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo; del sostegno degli Assessorati alla Cultura, Turismo, Eventi e Sport, Ambiente e alle Politiche Sociali, della Regione Autonoma FVG; della collaborazione di Discover Trieste Convention & Visitors Bureau; dei contributi della Banca Popolare di Cividale Sparkasse e di Trieste Trasporti e del sostegno di ASUGI.
Il programma completo è presente sul sito www.triskellfestival.it