Il progetto della Storica Società Operaia di Pordenone “Montagne senza confini. Julius Kugy e la musica del paesaggio” prosegue con il secondo dei suoi appuntamenti dedicati all’alpinista, scrittore, botanico, umanista e, per diletto, musicista, Julius Kugy (1858-1944), figura eclettica intrisa delle culture mitteleuropee, scelto come emblema dello spirito “senza confini” di GO! 2025. Un percorso che porta la firma nella direzione artistica di Eddi De Nadai, realizzato con il sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Pordenone-Capitale Italiana della Cultura 2027, Fondazione Friuli, ITAS Assicurazioni e GSM Gestione Servizi Mobilità, in sinergia con numerosi enti artistici e culturali del territorio.

Venerdì 20 giugno alle 21.00 nella Tenuta Borgo Conventi di Farra d’Isonzo (Gorizia) il concerto di canto cameristico dal titolo “Acqua” inviterà a godere della Natura celebrandone l’incanto attraverso la musica, nel dolce paesaggio del Collio, scelto per ospitare le “Serenate in Vigna” che il Piccolo Opera Festival, partner della SOMSI per questo evento, proporrà nel suo calendario, di volta in volta dedicate a uno dei Quattro Elementi Naturali. 

Austriaco per parte di padre, sloveno di madre, nato a Gorizia ma di fatto triestino, amante delle vette che compongono il panorama delle Alpi Giulie, ma anche delle antiche vie sulle Dolomiti Friulane, Julius Kugy sarà lo spirito-guida di questo programma di musica da camera per voce e pianoforte, selezionato con grande cura da tradizioni e autori vicini e lontani, pagine storiche e contemporanee, brani celebri e opere di compositori meno noti, percorrendo come un vento leggero di primavera le rotte musicali d’Europa, dal Mediterraneo verso le steppe dell’Est. Un viaggio tra le note che parla di amori, sogni, vedute romantiche, languide malinconie, segrete inquietudini, interpretato da due giovani voci che proprio grazie al Piccolo Opera Festival si stanno formando nell’Accademia GO! Borderless Opera Lab. Il soprano Alina Tabolina e il soprano Aida Turganbayeva, accompagnate al pianoforte da Andrea Furlan, canteranno brani di Schubert, Wagner, R. Strauss, Rachmaninov, Puccini, J. Rodrigo, Fauré e altri autori, tra i quali anche la giovane compositrice friulana Marianna Acito.

Alina Tabolina è un soprano russo dal 2015 trasferitasi a Trieste, dove ha completato gli studi di Canto Lirico presso il Conservatorio Tartini. Ha già ricoperto diversi ruoli operistici in Italia (Novara, Milano, Treviso, Bergamo), Bulgaria, Serbia.

Aida Turganbayeva, soprano lirico di origine kazaka, vanta una solida formazione accademica internazionale e un’attività artistica in costante crescita in ambito operistico e concertistico. Formatasi in Russia, si è perfezionata presso l’Escuela Superior de Canto de Madrid, dove ha conseguito il Master in canto lirico con specializzazione in opera e zarzuela; ha inoltre ottenuto un Master in Musica da Camera con specializzazione in canto presso il Conservatorio Tartini di Trieste e ha frequentato l’Università Mozarteum di Salisburgo nel programma Erasmus con focus sul repertorio vocale tedesco.

Il biglietto del concerto (intero €10, ridotto €8) comprende anche un brindisi con i vini della Tenuta.

Info sul web: www.somsipn.it  / www.piccolofestival.org