Giovedì 26 giugno 2025 ore 18.00 all’Antico Caffè San Marcola presentazione del libro “Joyce nel giardino di Svevo / Joyce in Svevo’s garden)” di Stanislaus Joyce

con John McCourt, rettore dell’Università di Macerata e prof. Massimo Soranzio, che ha curato la traduzione del testo di Stanislaus

A distanza di trent’anni dalla prima edizione, giovedì 26 giugno, alle 18, all’Antico Caffè San Marco, verrà presentata la seconda edizione di “Joyce nel giardino di Svevo / Joyce in Svevo’s garden)”, di Stanislaus Joyce, che ha raccontato l’incontro tra il famoso fratello e lo scrittore triestino Italo Svevo, allora poco considerato dalla critica.
Il libro, rinnovato nella grafica e con una pregevole doppia copertina, in italiano e in inglese, dell’illustratrice Martina Campagnolo, sarà presentato da John McCourt, rettore dell’Università di Macerata e dal prof. Massimo Soranzio, che ha curato la traduzione del testo di Stanislaus. Entrambi hanno collaborato nel 1995 con il prof. Renzo Stefano Crivelli alla realizzazione del libro.
Stanislaus Joyce nacque a Dublino il 17 dicembre 1884, secondo figlio maschio di John e Mary Jane Joyce. Poco più che adolescente, ma già presago del suo destino, annotò nel diario: «È terribile avere un fratello maggiore più intelligente, raramente mi viene riconosciuta un po’ di originalità». Stannie, come lo chiamavano i familiari, non sarebbe mai riuscito, infatti, a liberarsi dal peso di essere il fratello di James, tra l’altro quello a lui più vicino, anzi «l’unico fratello in grado di capirmi».
Per quasi tutta la sua vita Stanislaus lo ha ascoltato, difeso e sostenuto moralmente e finanziariamente, trattando spesso anche con i suoi creditori. Sarebbe sbagliato licenziarlo con la stessa facilità di James («Un fratello si dimentica facilmente quanto un ombrello»). Questo volume presenta la prima traduzione italiana dello scritto dedicato all’incontro tra Italo Svevo e James Joyce, che Stanislaus concluse solo poche settimane prima di morire, il 16 giugno (Bloomsday) 1955. Nel libro inoltre si analizza compiutamente la personalità di Stanislaus.