In attesa delle giornate a San Daniele, il weekend di Folkest si chiude con domenica 29 giugno con un concerto che omaggia uno dei pilastri della musica italiana: Le Orme. Un ritorno alle radici per uno dei gruppi che hanno fatto la storia del rock italiano degli anni 60 e che quest’anno festeggia i suoi 60 anni di vita. Il gruppo salirà sul palco alle ore 21.15 al Parco di Villa Frova a Stevenà di Caneva con 1965-2025, un viaggio musicale: un vero e proprio viaggio lungo la storia del gruppo attraverso i loro più grandi successi musicali.

Folkest, per la direzione artistica di Andrea Del Favero, è realizzato dall’Associazione Culturale Folkgiornale ETS, grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli, dei comuni di San Daniele del Friuli e di Udine, di Banca 360 e degli Enti Locali degli oltre trenta comuni del Friuli Venezia Giulia coinvolti, di Abaco Viaggi, Cantina Tavagnacco, Cooperativa Itaca.

Lo spettacolo che Le Orme portano in scena è un omaggio alla loro storia musicale iniziata nel 1965 e ripercorre il loro percorso artistico proponendo i loro brani più significativi e che hanno portato le Orme in testa alle classifiche nel periodo 1971/1973 come Gioco di bimba, Collage, Sguardo verso il cielo, Amico di ieri, Cemento armato, Canzone d’amore. Non mancherà un omaggio ai grandi artisti italiani che hanno lasciato un segno indelebile nella storia della musica italiana: durante il concerto verranno proposti brani di Battiato, Battisti, De Andrè, Nomadi, PFM, Banco del Mutuo Soccorso e New Trolls. Unica nota straniera è l’omaggio ai Pink Floyd, per celebrare il concerto che la band britannica tenne il 15 luglio 1989 nel bacino di San Marco a Venezia.

Sarà, come dice il titolo dello spettacolo, un viaggio assieme… Un concerto da ascoltare tutto d’un fiato e che, dove possibile, sarà arricchito da alcuni filmati e video anche d’epoca.

Formazione: Michi Dei Rossi: batteria; Michele Bon: tastiere; Alessio Trapella: voce, basso, chitarra e contrabbasso; Federico ‘Tich’ Gava”: pianoforte e sintetizzatori.

Le Orme nascono nel 1966 a Marghera, ma è nel 1968 che arrivano al primo successo discografico (“Senti l’estate che torna”), dopo l’ingresso di Michi Dei Rossi e successivamente di Tony Pagliuca, provenienti dal disciolto gruppo degli Hopopi.

Della loro lunga e prolifica carriera segnaliamo: due dischi d’oro, un premio della critica discografica, un Tour in Inghilterra, la collaborazione con Peter Hammill, le registrazioni nelle sale di incisione di Los Angeles, Londra, Parigi e la realizzazione del primo disco live italiano.

La loro discografia si compone di 22 Album, diversi singoli più una serie infinita di compilation rimanendo così, nelle vette delle classifiche per molti anni.

Le Orme sono state, e lo sono tuttora, uno dei gruppi Progressive più importanti della scena musicale italiana e Mondiale. Negli ultimi anni hanno tenuto concerti a Los Angeles (PROG FEST), San Francisco, Quebec City (PROG EAST), Mexico City (MEX PROG), Mexicali (Mex) (BAJA PROG FEST), Buenos Aires Prog (Argentina), Rio de Janeiro (RARF PROG FEST), Macaè (Rio) e Chihuahua (Mex), Barcellona (THE TIANA PROG ROCK FESTIVAL), Bethlehem in Pennsylvania (NEARFEST), Montreal (FMPM PRO FEST), Tokyo (ITALIAN PRO FEST), Verviers (Belgio) (PROG66MEETING).