A partire da giugno e fino a dicembre 2025, Trieste Trasporti riprende il servizio di vigilanza sussidiaria a bordo degli autobus, già sperimentato con esito positivo lo scorso anno. L’iniziativa pone particolare attenzione, soprattutto durante la stagione estiva, alle linee 6, 20 e 36.
Il servizio, interamente finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia per un importo complessivo di 145.246,90 euro ed erogato tramite il Comune di Trieste, è garantito da Vedetta 2 Mondialpol, selezionata tramite procedura pubblica.
In una prima fase sarà prevista la presenza di guardie particolari giurate in possesso di specifica abilitazione per cinque giorni alla settimana. A partire da settembre, il presidio sarà ulteriormente potenziato, con quattro guardie giurate operative 7 giorni su 7, per almeno 8 ore al giorno. L’obiettivo è rafforzare la percezione di sicurezza a bordo dei mezzi, prevenendo comportamenti scorretti, situazioni di disagio o atti vandalici, in coordinamento con le Forze dell’Ordine e con il personale aziendale.
«È una misura concreta che risponde a un bisogno sentito da cittadini e lavoratori – dichiara il
Presidente di Trieste Trasporti, Maurizio Marzi – e che ci permette di presidiare in modo mirato le
tratte più sensibili, migliorando la qualità e la sicurezza del servizio per tutti».
«Questo progetto – aggiunge l’Assessore alle Politiche della Sicurezza del Comune di Trieste,
Caterina de Gavardo – rappresenta un investimento importante in termini di prevenzione, convivenza civile e attenzione al trasporto pubblico locale. È il frutto di una proficua collaborazione tra istituzioni, messa a disposizione di tutta la comunità».
Il servizio verrà modulato in base alle esigenze, grazie a report periodici che consentiranno eventuali adeguamenti operativi. Si tratta di un ulteriore passo verso un sistema di trasporto pubblico sempre più sicuro e accessibile.