Da venerdì 4 a domenica 13 luglio Tarvisio ospita l’Arena Musicæ, un progetto innovativo che fonde musica, design sostenibile e valorizzazione del paesaggio. Dopo il successo della sua permanenza a Sacile, il nuovo padiglione sonoro itinerante, progettato secondo criteri di bio-design e pensato per offrire un’esperienza armonica tra suono, spazio e ambiente, sarà allestito in Piazza Unità per ospitare Armoniosi Loci, una serie di concerti e appuntamenti ad ingresso libero sotto la direzione artistica di Davide Fregona. «L’innovativo padiglione sonoro ispirato nel design alla forma del Pianoforte», spiega Fregona «è realizzato ex-novo come camera acustica con criteri di bio-design, secondo un progetto che intende concretizzare l’idea di “armonia” sia all’interno dello stesso “contenitore” sia nella relazione fisica tra questo e l’ambiente circostante, valorizzato attraverso interventi di tipo digitale e multimediale, tra suoni, immagini. Alla base del progetto c’è il tema del “legno armonico”, elemento che è proprio al centro della mission del Distretto Culturale del Pianoforte Musicæ, nato per creare un ponte ideale tra la vocazione musicale del territorio e il mondo del legno declinato nel senso “musicale”, al centro del lavoro di costruttori e artigiani regionali, tutto nel segno dell’attenzione all’ambiente e alla natura, con soluzioni ad alta sostenibilità e innovazione».

La rassegna in programma nelle prossime settimane a Tarvisio propone un ricco calendario di concerti, incontri e mostre che vedranno protagonisti musicisti, liutai e artisti di livello internazionale. Apertura venerdì 4 luglio con la presentazione pubblica alle 17.30 del Festival “Radici” seguito dall’apertura della mostra “Gio Batta Morassi e le sue opere”. Appuntamento di punta alle 21.00 con il concerto dell’Italian Tuba Quartet, formazione cameristica composta da quattro Tube: Alberto Azzolini, Antonio Belluco, Giacomo Marcocig e Giuseppe Mendola. Due Tube tenori in Sib, una Tuba bassa e una Tuba contrabbassa. Nei giorni successivi, si alterneranno esibizioni di strumenti classici e antichi: violino, arpa, violoncello, fisarmonica, sax, bandura, organo e molto altro. Ogni giornata sarà dedicata a un tema sonoro diverso, con interventi di esperti e musicisti come Giada Visentin, Aurora Casonato, Alexander Ipavec, Mario Roveda, Emma Castellano, Armando Battiston e molti altri. Il festival ospiterà anche incontri dedicati all’arte liutaria, con la partecipazione dei maestri Gianni Morassi, Simeone Morassi e Lorenzo Nassimbeni, offrendo uno sguardo sull’eccellenza artigianale italiana.

Ingresso libero. Per informazioni: [email protected]