Dopo il primo, fortunato appuntamento di sabato scorso nell’Alto Liventino, con un divertente spettacolo di circo-comico sul ciclismo, sabato 5 luglio si rinnova l’omaggio al mondo della bici con un nuovo evento coinvolgente: alle 17.00, nel borgo di Inglagna a Tramonti di Sopra, in Valtramontina, andrà in scena uno spettacolo dedicato a una delle figure più carismatiche e significative del ciclismo del ’900: Alfonsina Morini Strada, prima e unica donna ad aver partecipato al Giro d’Italia, nel 1924.
Alfonsina, fin da bambina, ama la bicicletta: si allena di nascosto, si misura con sé stessa e con un mondo che le vieta tutto. Cresce, diventa campionessa e diventa uno scandalo. Vive in un’Italia maschilista e fascista, dove le donne non possono scegliere il proprio destino.

L’attrice Federica Molteni, con un ritmo incalzante, porta in scena la sua storia: una donna che, con coraggio, apre la strada a diritti e possibilità. Un esempio di libertà e determinazione, ancora oggi attuale. La regia dello spettacolo, tratto dal romanzo Più veloce del vento di Tommaso Percivale (Ed. Einaudi), è firmata da Michele Eynard. In caso di maltempo, lo spettacolo si terrà nella Sala Polifunzionale di Tramonti di Sopra. In questo caso l’accesso sarà consentito solo con biglietto di prenotazione e fino a esaurimento posti. È prevista una degustazione di prodotti tipici delle vallate pordenonesi.
Ma il primo weekend di luglio riserva un doppio appuntamento in quota per il Teatro Verdi: domenica 6 luglio, alle ore 16.00, al Rifugio Pussa, nel cuore del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane (Claut, Val Settimana), è in programma uno spettacolo-concerto che intreccia uno dei più potenti album di Fabrizio De André con la poesia del ’900. Marco Belcastro e Christian Poggioni uniscono ai brani di Non al denaro, non all’amore né al cielo testi di grandi poeti del Novecento, dalla Beat Generation ad Alda Merini. Il Rifugio Pussa, situato a 960 metri di altitudine, fu edificato dalla Sezione CAI di Claut tra il 1971 e il 1972, in una radura tra abeti e faggi. Rifugio e album sono coetanei: proprio nel 1972, infatti, De André pubblica uno dei suoi dischi più noti e amati, scritto con il futuro premio Oscar Nicola Piovani e liberamente ispirato all’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters.
Entrambi gli spettacoli si terranno su ampi prati: si consiglia quindi di indossare abbigliamento e calzature adatti all’attività all’aria aperta, e di portare con sé una coperta per potersi sedere comodamente a terra e godere dell’evento.
La partecipazione al Montagna Teatro Festival è gratuita, ma è raccomandata la prenotazione online o in biglietteria
La partecipazione al Montagna Teatro Festival è gratuita con la raccomandazione di prenotare online o in Biglietteria. www.teatroverdipordenone.it