E’ senza ombra di dubbio una delle più importanti orchestre di chitarre presenti sulla scena internazionale, ma la “Bordelessguitar orchestra” rappresenta qualcosa in più perché riunisce musicisti italiani e sloveni partecipi di un progetto che a breve toccherà perfino l’Isola di Cipro dove è stata invitata per svolgere una tournèe. 

Anima del progetto l’infaticabile maestro goriziano Claudio Liviero, che ha saputo plasmare dinamiche un tempo impensabili all’insegna di un alto livello di esecuzione, tanto da poter oggi contare nell’organico un autentico fuoriclasse della chitarra, famoso ormai in tutto il mondo, il bulgaro David Dyakov che svolgerà il ruolo di solista nel difficile “Concerto il La”, di Mauro Giuliani considerato al tempo il Paganini della chitarra.

Dyakov è oggi un artista conosciuto per l’incredibile virtuosismo con cui esegue ogni passaggio dei brani eseguiti, e sono altrettanto note le migliaia di visualizzazioni dei video di quando ancora bambino calcava i principali teatri europei, in particolare quello della sua città di adozione Dusseldorf.

Il programma del concerto offrirà inoltre un fuorilegio di brani suggestivi, ma in particolare due nuove composizioni dedicate alle manifestazioni di Gorizia/Nova Gorica 2025 capitali europee della cultura, pertanto si potranno ascoltare brani sia di Giorgio Tortora, per una volta nel suo ruolo di compositore, e dello sloveno T. Strukely anch’ esso autore di un corrispondente omaggio alle due città. Un’occasione unica per un evento importante, inserito non a caso nel cartellone di “Musica a 4 Stelle” 2025, una delle più importanti e storiche manifestazioni che si svolgono d’ estate sull’isola, che vede ogni anno proposte attese dal pubblico, e resa possibile grazie al determinante sostegno del Comune di Grado, della Regione F.V.G. e della Fondazione Carigo e della Parrocchia di Grado. L’ingresso sarà libero con inizio alle ore 21.00, tuttavia visto il prevedibile afflusso di persone si consiglia di giungere in Basilica alle ore 20.30 per assicurarsi un posto a sedere