Un’indagine movimentata e fitta di tracce, figure e dettagli, un’inchiesta che agita ombre e desideri, provoca luci e turbamenti, smuove il coraggio e la paura: questi gli ingredienti della nuova avventura del vicequestore Rocco Schiavone, il personaggio nato dalla penna dello scrittore Antonio Manzini, prediletto da lettori e lettrici italiane così come dal grande pubblico televisivo che non perde una puntata della fiction in cui Schiavone ha il volto dell’attore Marco Giallini. La serata di martedì 8 luglio vedrà protagonista Antonio Manzini alle 20.30 nell’ambito della 3^ edizione di Pordenonelegge in cantina 2025, la rassegna estiva che incrocio letteratura e convivialità, promossa dal Consorzio Tutela Prosecco DOC in collaborazione con Fondazione Pordenonelegge.it. In una location d’eccezione – la cantina La Sartoria Vini – Piera 1899 con sede a San Quirino – Antonio Manzini sfoglierà il suo ultimo romanzo, Il passato è un morto senza cadavere (Sellerio), in dialogo con il curatore della rassegna, lo scrittore Alberto Garlini.
L’incontro avrà un doppio binario narrativo, perché si parlerà anche dell’ultima pubblicazione dell’autore romano, Max e Nigel, un romanzo per ragazzi, edito sempre da Sellerio, che vede protagonisti due giovanissimi, alle prese fra piccole e grandi avventure, misteri da risolvere e scoperte sorprendenti. Max e Nigel, con la loro innata capacità di mettersi sempre nei guai, si destreggiano come ninja tra compagni arroganti e professori arcigni e genitori che credono di sapere tutto. Antonio Manzini ci invita a scoprire due volti della sua abilità narrativa, entrambi attraversati dalla stessa inconfondibile voce: ironica, empatica, travolgente. Sarà anche l’occasione per scoprire gli spazi e lo “stile” della cantina La Sartoria Vini – Piera 1899, forte di oltre un secolo di storia in cui si è sedimentato il sapere di tre generazioni, che hanno via via selezionato i vigneti più vocati a produrre vini eleganti, moderni, piacevoli da condividere per alimentare nuove esperienze, così da massimizzare l’espressione del vino rispetto al territorio.
Gli spettatori saranno introdotti dal benvenuto della cantina La Sartoria Vini – Piera 1899, per sottolineare un incontro che coniuga la sapienza antica del territorio e narrazioni che ci lasceranno a bocca aperta. A suggellare la serata per tutti i partecipanti un brindisi nel segno del prosecco e di altri vini della cantina. L’incontro è a ingresso libero, fino a esaurimento posti. È suggerita la prenotazione iscrivendosi attraverso il proprio account mypnlegge Info: Tel. 0434.1573100 mail [email protected]
Martedì 22 luglio, nella Cantina San Simone il gran finale con l’eventoDi madre in figlia, che vedrà protagonista l’autrice e giornalista Concita De Gregorio.