Nell’ambito della mostra OPEN. Confini di luce per un mondo di pace, visitabile alla Sala Carlo Sbisà del Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste fino al 13 luglio 2025, prosegue il ciclo di laboratori gratuiti di pittura e disegno per adulti e bambini, tenuti dagli artisti partecipanti, ispirati al tema dei confini liquidi e della pace e curati da Marianna Accerboni. Sono inoltre istituiti un concorso aperto ad adulti e bambini e un premio di pittura in tema. 
(info e prenotazioni: +39 335 6750946 / [email protected]).

Si prosegue domenica 13 luglio con il laboratorio di pittura a pastello secco condotto dalle 16 alle 19 dal pittore Claudio Mario Feruglio alla scoperta della poetica del silenzio e della luce.

I partecipanti verranno accompagnati dal maestro nelle varie fasi creative che, grazie alla tecnica del pastello secco, consentono fascinose vibrazioni tonali e morbide delicatezze.

Claudio Feruglio Formatosi all’Accademia di Belle Arti di Venezia – scrive Accerboni –, in più di cinquant’anni ha tenuto mostre personali in musei, gallerie private e prestigiose istituzioni pubbliche in tutto il mondo. Tra queste, la Biennale di Venezia, il Museo Villa Merkel a Esslingen in Germania, il Museo Archeologico nazionale di Firenze, il Museo FAD di Barcellona, la Sala Rosa dell’Università degli Studi di Siena, il Museo Diocesano e le Gallerie del Tiepolo a Udine.

I suoi dipinti, realizzati secondo una tecnica ineccepibile, intrisi di sensibilità e di intensi contrappunti luministici, affascinanti ma non estetizzanti, sono ispirati alla poetica del silenzio e inducono all’ascolto interiore. La sua ricerca di trascendenza è, fin dagli esordi, tema fondante della propria opera: un’arte sospesa tra rigore, lirismo e percezione dell’infinito, con un battito d’ali che tocca e coinvolge il sentire collettivo. Avvalendosi di un cromatismo intenso, impreziosito da molteplici velature e simbiotico in relazione alle predilezioni espressioniste, Feruglio costruisce con abile tocco un ponte di luce tra realtà e infinito, tra individuo e universo, con intuizioni poeticamente e intellettualmente elevate, che addolciscono la vitalità graffiante propria dell’espressionismo secondo una vena neoromantica molto attuale ed emozionante. La sua arte rappresenta una riflessione di natura intimista, che eleva la sua ricerca pittorica al livello di spazio etico, rendendoci tutti partecipi della sua concentrata introspezione di apertura universale. Inoltre, nelle tele di questo artista colto molto preparato, affiorano, a ben guardare, anche dei sottili riferimenti ai vedutisti fiamminghi e a quel senso di smarrimento e al pathos che potrebbero essere generati dalla possibilità di un Day after.
 
Inoltre la mostra, promossa e organizzata dal Comune di Trieste – Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo nell’ambito del programma Go! 2025 & Friends di GO! 2025 – Gorizia e Nova Gorica Capitale europea della cultura, è concepita dalla curatrice Marianna Accerboni come una sorta di laboratorio aperto, nell’ambito del quale è consentito al pubblico di accedere nella sede espositiva per disegnare e dipingere ispirandosi alle opere esposte. 

Orari di apertura della mostra: giovedì e venerdì 17 – 20 e sabato, domenica e festivi 11 – 21 
(autobus linea 20, fermata Porto Vivo Porto Vecchio – Generali Convention Center) 
ingresso libero
 
La rassegna è un progetto espositivo multimediale di arte visiva e musica che, attraverso la multiforme creatività di 7 artisti contemporanei del Nord Est, suggerisce, nello spirito e nel contesto borderless di GO! 2025 – Gorizia e Nova Gorica Capitale europea della cultura, un mondo di pace e di condivisione.  
Espongono Paolo Cervi Kervischer, Claudio Mario Feruglio, Jasna Merkù, Zoran Music, Luigi Spacal, Carlo Vidoni, Toni Zanussi
 
A conclusione del laboratorio, seguiranno una visita guidata alla mostra condotta dalla curatrice e una degustazione dei vini pregiati dell’Azienda Agricola Zidarich (Prepotto, Duino Aurisina).

Domenica 13 luglio alle ore 18.30 avrà luogo il finissage della mostra con la premiazione degli adulti e dei bambini che hanno partecipato ai laboratori artistici o che sono venuti a disegnare e dipingere in mostra ispirandosi al tema dei Confini liquidi Seguiranno un intervento di musica blues, jazz e fusion con il Trio S’paz (Diego Zotti al piano, Edy Supp batteria e PCK sax) e una degustazione dei vini pregiati dell’Azienda Agricola Zidarich (Prepotto, Duino Aurisina).
 
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