«Lasciare Sorrento, la città dove sono nato e cresciuto non è stato facile, ma Sacile, con le sue bellezze storiche e paesaggistiche, i suoi corsi d’acqua e le sue antiche origini, non me la fa rimpiangere. È qui che infatti ho deciso di stabilirmi definitivamente, comprando la mia prima abitazione nel cuore storico della città, perché il “Giardino della Serenissima” adesso è anche casa mia».
Non è stata l’attuale sede di lavoro, l’ufficio postale di Sacile Centro, a determinare la scelta di vita di Giuseppe Esposito, classe 1992, consulente finanziario di Poste Italiane: «Sacile è stata una delle prime località che ho scoperto quando, 3 anni fa, mi sono trasferito per lavoro nel Friuli Occidentale: è stato subito amore. Ho lavorato a Pordenone per diverso tempo e, senza nulla togliere alla “Città sul Noncello”, dove mi sono sentito accolto e ho stretto amicizie importanti, soltanto la “piccola Venezia” con le isole fluviali del Livenza mi richiama alla mente l’amata Sorrento. E così, costruendo passo dopo passo il mio percorso lavorativo, oggi ho potuto coronare un sogno che non è solo mio: diversi colleghi di Poste Italiane, “fuori sede” come me; infatti, hanno scelto Sacile come città di adozione».
Esposito, laurea in Economia all’Università di Napoli e Master in Gestione e controllo delle Imprese, dopo un periodo di lavoro come contabile in uno studio di professionisti della sua città ha scelto di trasferirsi: «Mio fratello Pierluigi lavorava a Pordenone come portalettere per Poste Italiane ed era molto contento. Quando mi ha fatto sapere che stavano cercando dei consulenti finanziari ho dovuto pensare alle novità che avrei affrontato: ero contento della mia vita e del mio lavoro, non pensavo a un cambiamento così radicale, ma il richiamo di una grande azienda, solida, mi ha portato a sceglierla. Sapevo che lavorare per Poste Italiane mi avrebbe garantito una crescita professionale supportata da una formazione continua e una stabilità che mi avrebbe permesso di guardare con serenità al futuro. Non ho perso tempo: dal sito di Poste Italiane ho inviato la mia candidatura e, in breve, sono approdato a Pordenone, dove ho lavorato in diversi uffici postali. Ambientarmi è stato facile, grazie alla rete dei colleghi che rapidamente sono diventati famiglia».
L’acquisto della prima casa è soltanto il primo passo: «Non ero partito con l’idea di restare per sempre nel Friuli Occidentale, ma dal momento in cui la mia compagna, Mara, laureata in Storia antica, ha scoperto Sacile, non si è più parlato di altro».
