Oggi (22 luglio) in piazza Unità d’Italia il Sindaco, assieme all’assessore alle Politiche sociali, Massimo Tognolli, ha accolto in piazza Unità d’Italia una delegazione, composta da una quindicina di ciclisti, partecipanti all’iniziativa “Pedalando verso Nord-Est”, organizzata dall’Associazione di promozione sociale e sportivo-dilettantistica “Pedalando – Movimento di resistenza al Parkinson”.

La terza edizione della pedalata solidale è partita mercoledì 16 luglio dal Comune di Sant’Urbano (PD) e vuole promuovere la salute e sensibilizzare contro lo stigma legato alla malattia di Parkinson.

Il percorso di sette giorni attraverso il Nordest ha previsto tappe a Bassano, Levico, Trento, Feltre, Pordenone, Udine, Trieste e domani (23 luglio), ultima tappa con arrivo a Grado.

Il sindaco, Roberto Dipiazza ha detto  “è un piacere ospitare la settima tappa di questa staffetta ciclistica, che ha l’obiettivo di sensibilizzare sul tema del Parkinson e delle malattie neurodegenerative. Un gesto che unisce sport, solidarietà e consapevolezza, aiutando a diffondere un messaggio importante e a sostenere chi affronta queste sfide. Complimenti all’associazione“Pedalando verso Nord Est” per la bella iniziativa e per il lavoro che svolge quotidianamente, al fine di prevenire e combattere questo tipo di patologie”.

Il Primo cittadino ha quindi omaggiato l’associazione “Pedalando” con un gagliardetto del Comune di Trieste.

L’arrivo a Trieste di “Pedalando verso Nord-Est” sarà accompagnato da un momento di riflessione e confronto organizzato questa sera dalle ore 18.30 alle 20 al Teatro Verdi. L’incontro è realizzato in collaborazione con le associazioni e le istituzioni locali, un convegno con medici e specialisti per fornire informazioni approfondite sulla malattia alla luce dei nuovi risultati della ricerca.

Al centro del dibattito sarà messa in evidenza l’importanza dell’attività fisica per contrastare la progressione delle malattie neurodegenerative, verranno illustrati i risultati del progetto e ascoltate le testimonianze dirette dei partecipanti alla pedalata.

La ricerca scientifica ha infatti dimostrato come l’esercizio fisico regolare possa svolgere un ruolo fondamentale nel rallentare l’evoluzione della malattia di Parkinson e migliorare la qualità di vita dei pazienti.

I malati di Parkinson sono in aumento: otto milioni e mezzo nel mondo, 250mila in Italia. I più colpiti sono gli uomini, e fra gli uomini soprattutto dai 65 anni in su. Negare la malattia è il primo errore. Reagire, uscire, muoversi, il primo rimedio. E pedalare non solo si può, ma si deve. Con la dovuta prudenza, con le solite precauzioni.

L’iniziativa rientra nel progetto “Pedalando”, patrocinato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dal Comune di Trieste, volta a valorizzare l’uso della bicicletta come risorsa efficace per il benessere fisico e mentale nella gestione del Parkinson.