Insieme Parrocchia, Comune di Muggia e I.C. Lucio
È stata presentata oggi, nella sala del Consiglio comunale di Muggia, la Fondazione Frausin, un nuovo sodalizio che vede operare insieme il Comune di Muggia, la Parrocchia Santi Giovanni e Paolo e l’istituto scolastico comprensivo Lucio.
Tutto nasce dalla volontà testamentaria della signora Pia Frausin, che in memoria del padre Giuseppe, muggesano, impegnato in ambito politico e sociale, ha espresso il desiderio che i suoi beni, un appartamento a Trieste e uno stabile a Muggia, andassero a beneficio di una fondazione costituita ad hoc, che avesse come attori la parrocchia di Muggia, il Comune e la scuola, per azioni di solidarietà nei confronti di giovani, anziani e persone con fragilità. Parte delle sue proprietà, considerando le condizioni vetuste degli immobili e la necessità di interventi importanti, sono state vendute. Con il ricavato sono già state messe in campo alcune iniziative, tra le quali borse di studio per ragazzi di Muggia e l’assistenza a due persone in difficoltà economica, attraverso la Microarea.
Nello statuto le persone di riferimento sono il sindaco di Muggia, il parroco e il dirigente scolastico, in rappresentanza delle rispettive istituzioni.
Don Andrea Destradi, parroco di Muggia e presidente della fondazione, spiega che “ritengo che siano tre le caratteristiche importanti di questa nuova fondazione, la prima è il lavoro in rete fra diverse istituzioni: Comune, Parrocchia e scuola. Questa intuizione è indicativa per i tempi che stiamo vivendo e ci dice che solo insieme possiamo far fronte e meglio a quelle che sono le necessità. La seconda è la territorialità: come fondazione abbiamo questo preciso mandato di operare sul territorio muggesano ed in particolare nei confronti dei giovani che si affacciano alla vita, e degli anziani che fra noi fanno più fatica. La terza caratteristica – prosegue – è che questa fondazione potrà raccogliere altri lasciti e donazioni per perseguire le sue finalità da parte di coloro che condividono le idee fondanti della fondazione stessa. Nei prossimi mesi, al di là di questo momento ufficiale e formale, avremo modo di farla conoscere in modo capillare al territorio, mettendoci a disposizione delle persone che vorranno conoscerne meglio la storia, il mandato e la visione del direttivo”.
Paolo Tutta, consigliere della fondazione nominato dal Comune di Muggia, riferisce che “la nostra mission è quella di sostenere le persone più vulnerabili e di valorizzare la cultura e l’istruzione.
Le principali aree di intervento: assistenza alle persone anziane in condizioni disagiate, fornendo supporto e servizi dedicati per migliorare la qualità della vita degli anziani. Protezione dell’infanzia abbandonata o priva di assistenza, offrendo sostegno e risorse per garantire un’infanzia sicura e protetta. Sviluppo dell’istruzione e della cultura, promuovendo attività culturali ed educative per arricchire la comunità e favorire la crescita personale. E la borsa di studio annuale ‘Giuseppe Frausin’ per studenti meritevoli in memoria di Giuseppe Frausin, come riconoscimento del suo contributo alla comunità. Ci auguriamo – conclude Tutta – che queste attività possano avere un impatto positivo sulla vita dei cittadini di Muggia e contribuire allo sviluppo di una società più solidale e inclusiva”.
Per la dirigente scolastica dell’Ic Lucio, Daniela De Marchi, “i valori che la Fondazione Frausin promuove sono fondamentali e sono indicativi della strada che fin da piccoli i nostri ragazzi devono percorrere. L’impegno nello studio acquista un ancor più grande valore se accompagnato dalla prosocialità, dalla condivisione e dalla consapevolezza di quanto sia necessario diventare cittadini partecipi della piccola comunità familiare, di quella scolastica per poi allargarsi al mondo”.
Il sindaco di Muggia Paolo Polidori ricorda che “a margine delle finalità altamente sociali, ritengo che la fondazione possa potenzialmente divenire un punto di riferimento per chiunque volesse donare o devolvere beni o immobili, indispensabili per perseguire le finalità della fondazione stessa”.
“Qualsiasi possibilità ci possa essere in più per aiutare le persone che hanno bisogno è sicuramente positiva – commenta Gianna Birnberg, assessore comunale alle Politiche sociali giovanili ed educative – sia per i giovani sia per le persone dell’area del disagio. Ed è fondamentale la collaborazione tra soggetti che già lavorano insieme proprio per questo scopo”.
“Il nostro territorio si vede così arricchire concretamente – sottolinea l’assessore comunale al Patrimonio Andrea Mariucci – di un istituto, nato da un lascito testamentario, che vede una importante sinergia tra scuola, parrocchia e comune nel segno dell’ausilio a quelle iniziative che riguardando l’istruzione e la cultura ma soprattutto verso coloro che si trovano in situazioni di difficoltà”.