Venerdì 25 luglio 2025 ore 21.00

Venerdì 25 luglio alle 21.00 il regista Lorenzo Pullega presenterà al pubblico dell’Ariston il suo film d’esordio, L’oro del Reno; un’opera prima capace di donare momenti di poesia surreale, che trovano completezza attraverso la voce narrante di Neri Marcorè.

Il film, prodotto dai Manetti Bros. e da Pier Giorgio Bellocchio, si apre con l’immagine di un gruppo di melomani giapponesi vestiti da vichinghi, fan sfegatati di Wagner, che vogliono omaggiare il compositore percorrendo il Reno, senza rendersi conto di aver scelto il Reno sbagliato. Da qui il circolo di un paesino sul fiume emiliano, decide di contattare un giovane regista, affidandogli il compito di fare un film sul fiume. Si crea così la perfetta cornice di un documentario che viaggia e naviga tra i personaggi, le storie, e le situazioni che vivono le rive e le vicinanze del Reno, tra il passato e il presente di ciò che siamo.

L’oro del Reno è stato presentato in concorso all’International Film Festival Rotterdam 2025, Big Screen Competition, e ha vinto il premio Miglior Regia per il Cinema Italiano al Bif&st di Bari.

Lorenzo Pullega nasce a Bologna nel 1991. Dopo il diploma al liceo classico segue un percorso teatrale a Londra e, tornato in Italia, si dedica al cinema. Nel 2015 inizia una stretta collaborazione con i Manetti bros., prima come assistente alla regia della serie televisiva L’Ispettore Coliandro, per poi specializzarsi come location manager nelle stagioni successive. Tra le varie produzioni nazionali e internazionali con cui collabora Lorenzo Pullega ci sono la serie Netflix Master of None, il film Dopo la guerra, Mio fratello rincorre i dinosauri, la trilogia di Diabolik e tanti altri. Nel 2016 firma il suo primo cortometraggio come regista, Calandrino, libero adattamento di una celebre novella del Boccaccio, trasposta nel contesto della provincia bolognese odierna, che narra il crudele scherzo di alcuni amici ai danni dello sciocco del paese. Nel 2019 viene distribuito da Premiere Film il secondo cortometraggio, Gli Arcidiavoli, una commedia dai toni surreali ambientata nel sottobosco delle sale biliardo, dove i generi si mescolano in un crescendo fra comico e poliziesco, noir e musical. Il corto partecipa a diversi festival e concorsi fra cui I Love Gai a Venezia. L’oro del Reno è il suo primo lungometraggio, per il quale riceve il premio Miglior Regia “Per il Cinema Italiano” all’ultima edizione del Bif&St di Bari. Il film è prodotto da Mompracem e dalla casa di produzione Rheingold Film, fondata dallo stesso regista insieme ai collaboratori e sceneggiatori Roberto Romagnoli e Federico Montevecchi.