Il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e la sua compagnia di attori incantano anche il “fantasma di Carlotta”

È difficile immaginare un palcoscenico più evocativo del Castello di Miramare al tramonto: lo spettacolo si dipana tra il suo parco e lo attraversa lievemente. Un plauso ai Professori dell’Università di Trieste Laura Pelaschiar e Paolo Quazzolo che con la loro drammatizzazione e coordinamento registico esplorano il mondo più intimo di Shakespeare, – immergendolo nella natura e le bellezze del “Castello di Miramare” – con i suoi personaggi femminili intrisi di amore, passioni, gelosie, crude ma affascinanti realtà emotive messe in luce da una sempre grande compagnia teatrale de “Il Rossetti”. Grazie a uno scenario invidiato da tutto il mondo: il “Castello di Miramare” rende questo spettacolo unico nel suo genere per location e scenari che sono la natura stessa in cui è immerso; con i colori del tramonto e ormai una più che collaudata compagnia di attori de “Il Rossetti”.

Agli spettatori sarà sembrato di essere sospesi nel tempo tra il cielo e l’Adriatico, accogliendo questo “Notturno Shakespeariano” come l’evento teatrale più fiabesco e con una lucidità unica nello scegliere le pagine più toccanti di uno se non il maggior commediografo al mondo:William Shakespeare, che ha incantato il pubblico con un sapiente intreccio di poesia, musica e suggestione visiva.

Un plauso a tutti gli attori, Giulio Cancelli, Veronica Dariol, Emanuele Fortunati, Ester Galazzi, Lara Komar, Jacopo Morra, Zoe Pernici, Maria Grazia Plos e le musiche, quasi a lasciare che il sole tramonti con maggior dolcezza eseguite da Snezana Acimovic al violino e Milica Tomić al flauto.

Non vogliamo tralasciare che questo “Notturno Shakespeariano” è una riscoperta anche d’arte e museale per i triestini e per tutti gli spettatori giunti da altre città, e nulla è stato lasciato al caso: dobbiamo ringraziare i perfetti e sempre gentilissimi attori-”guide” che ci hanno permesso di scoprire e riscoprire un angolo meraviglioso della Trieste asburgica e farci comprendere meglio un itinerario sia museale che teatrale: Alessandro Colombo, Giulio De Santi, Giacomo Faroldi, Cristina Greco, Maria Irene Minelli, e Mattia Vodopivec.

Prodotto e diretto da “Il Rossetti”, con i già nominati Professori universitari di Trieste, la cui collaborazione con il “Politeama Rossetti è di lunga data. La compagnia teatrale ha saputo coniugare classicismo e innovazione: “Notturno Shakespeariano” è più di una semplice rappresentazione, è un’esperienza immersiva. Lo spettacolo prende vita nei giardini del Castello, accompagnando gli spettatori in un viaggio itinerante: sei tappe tra le scene più celebri di William Shakespeare; da “Romeo e Giulietta” a “Sogno di una Notte di Mezza Estate”, da “Amleto” a “Macbeth” a “Giovanna d’Arco”, restituite con una forza drammatica vibrante e, al tempo stesso, onirica, ricordando che questa “Giovanna d’Arco” è stata scritta e pensata da un inglese quale Shakespeare, non proprio favorevole alle sue gesta…

Gli attori, tutti eccezionali, si sono districati tra siepi, scalinate e terrazze, creando un dialogo costante con l’ambiente. La scenografia naturale del Castello non è sfondo, ma vera coprotagonista: lo scalpiccio nelle fronde, il riverbero delle luci sull’acqua, i richiami dei gabbiani al calar del sole si sciolgono con i versi immortali del “Bardo di Avon”, regalando al pubblico momenti di autentica emozione.

Particolarmente apprezzata l’interpretazione di Lady Macbeth: intensa, inquietante, perfettamente in linea con l’atmosfera dell’antica residenza asburgica e la leggerezza incantata degli spiriti del Sogno, arricchiti da inserti rinascimentali musicali dal vivo.

“Notturno Shakespeariano” ha proposto un affascinante itinerario nei chiaroscuri del tramonto di Miramare, e dei suoi incantevoli luoghi. Le “guide” – attori hanno diviso in diversi gruppi gli spettatori, intrattenendoli, durante i vari percorsi per raggiungere le scene, con aneddoti su Shakespeare, Il Castello di Miramare e sulle scene che si andavano a pregustare.

Scene queste, accuratamente studiate per un percorso anche filologico su questo “Tramonto” delle opere del “Bardo” e di teatro ce n’è stato e di alto livello: il nostro gruppo ha assistito come prima scena a “La Tempesta” con il misterioso Calibano, interpretato magistralmente da Giulio Cancelli, mentre la sanguinaria “Lady Macbeth” interpretata da una favolosa Ester Galazzi ci ha atteso proprio al “Castelletto”ed è stata una sosta senza pari di cui si sono potuti rimirare anche gli affascinanti interni, recentemente restaurati nel 2024 e riaperti al pubblico. L’attrice Maria Grazia Plos si è impersonificata magistralmente in una “Cleopatra” d’eccezione all’esterno del “Castelletto recitando la scena della decisione della regina d’Egitto di suicidarsi, tratta da “Antonio e Cleopatra”.

Gli spettatori si sono accomodati poi sui gradoni della scala che porta al porticciolo del “Castello di Miramare” per assistere alle scaramucce amorose tra “Caterina”, l’attrice Veronica Dariol e Petruccio (Jacopo Morra) scena tratta dalla “Bisbetica Domata”, una delle commedie più apprezzate del drammaturgo inglese. Altre schermaglie ma molto più oniriche e fiabesche, in uno scenario unico: una piccola radura, circondata da alti alberi tra Lara Komar nell’interpretazione di “Titania” e Emanuele Fortunati, “Oberon” per la scena tratta da “Sogno di una notte di Mezza Estate”, che immaginiamo che anche Shakespeare sia per bravura e collocazione scenica sarebbe rimasto stupito e affascinato.

Per finire, il brano tratto dalla opera l’“ Enrico VI”, dove una superba Zoe Pernici ha messo in luce l’intricata figura di Giovanna d’ Arco.

Il pubblico ha seguito lo spettacolo con attenzione, quasi in punta di piedi, forse rapiti da ciò che tra parole, natura e musica gli veniva offerto, confermando quanto la proposta culturale de “Il Rossetti” al “Castello di Miramare” riesca a parlare ad un’ ampia platea, valorizzando uno dei luoghi più iconici del Friuli Venezia Giulia.

“Notturno Shakespeariano” è una scommessa vinta in partenza: una serata che dimostra come il teatro classico, se ben orchestrato e messo in scena con intelligenza e rispetto, possa ancora stupire e toccare nel profondo. Non solo un omaggio a Shakespeare, ma una dichiarazione d’amore alla bellezza, alla parola e al luogo.

Tanto è vero che per non impattare in alcun modo un monumento quale tutto il complesso del “Castello di Miramare”, “Il Rossetti” ha voluto usare sia la luce del tramonto per esaltare lo spettacolo stesso ma anche per non abbruttire l’ambiente con cavi, luci ed altro, tanto è vero che per le ultime rappresentazioni tra luglio ed agosto, si è pensato di fornire al pubblico dei lanternini per quando la luce del sole non aiuterà più per affrontare il percorso teatrale che si svolge in 6 postazioni diverse del Castello.

Il Direttore Artistico Paolo Valerio ha voluto ringraziare la ormai ex Direttrice del Museo Storico e del Parco del Castello di Miramare ed ha voluto evidenziare con le sue parole lo stretto legame con la sua direzione con quella appena entrante della Dottoressa Marianna Bressan: «Ci dona l’occasione per congratularci con Andreina Contessa per il suo nuovo e prestigioso incarico di Direttrice della Galleria dell’Accademia e dei Musei del Bargello di Firenze, ringraziandola ancora una volta per aver creduto nei nostri progetti, per la sua generosità e per averci preziosamente ispirati. E ci offre anche l’opportunità di ringraziare per l’ospitalità e la collaborazione Marianna Bressan, nuova Direttrice delegata del Museo Storico del Castello e del Parco di Miramare, presentandoci con uno spettacolo concepito nell’ottica della reciproca valorizzazione fra importanti istituzioni del territorio e dell’arricchimento della sua raffinata offerta culturale».

Davvero una perla questo spettacolo, nato da un’idea di Paolo Valerio, che solo Trieste può offrire.

In replica al Castello di Miramare fino al 3 Agosto con inizio alle ore 19,30

Per “Notturno shakespeariano” i biglietti saranno in vendita a 20 euro (interi) e a 17 euro (ridotti)

Drammatizzazione e il Coordinamento Registico

Laura Pelaschiar e Paolo Quazzolo

Attori principali:

Giulio Cancelli, Veronica Dariol, Emanuele Fortunati, Ester Galazzi, Lara Komar, Jacopo Morra, Zoe Pernici, Maria Grazia Plos

Attori – Guide

Alessandro Colombo, Giulio De Santi, Giacomo Faroldi, Cristina Greco, Maria Irene Minelli, Mattia Vodopivec

Violino :Snezana Acimovic

eseguirà musiche al violino, assieme a

Flauto: Milica Tomić

Produzione Teatro Stabile del FVG “il Rossetti”