Gli eventi in programma da venerdì 25 a lunedì 28 luglio nel segno della grande musica e della prosa, anche dialettale.
La più importante orchestra internazionale giovanile jazz al mondo – la Jeunesse Musicale World Big Band – si esibisce venerdì 25 luglio sul palco in piazza Verdi, alle 21.00 (ingresso libero), nell’ambito del TriesteLovesJazz in collaborazione con More Than Jazz, per la rassegna Trieste Estate, promossa dal Comune di Trieste. Composta da 18 talentuosi musicisti jazz provenienti da più di 15 Paesi, la band collabora con alcuni dei migliori direttori, musicisti e compositori della scena internazionale e vanta tournée in prestigiosi locali e la partecipazione a festival jazz in tutta Europa e nel mondo. La JM Jazz World Orchestra è un programma internazionale di JM International, la più antica e più grande organizzazione no-profit di musica giovanile del mondo, che si distingue nello scenario musicale dal 1945. Luis Bonilla, trombonista, compositore, bandleader, artista discografico ed educatore musicale delle nuove generazioni, dirige la JM tra nuovi arrangiamenti e una selezione di brani dall’ultimo album Jazz Pops/Pop Swings.


Uno spettacolo di musica e prosa sulla vita di Verdi come un romanzo va in scena al Giardino del Museo Sartorio, sempre venerdì 25 luglio, alle 21.00 (ingresso libero): “Giuseppe Verdi legge Verdi”, a cura di Movie&Theater – Milano, pianoforte e voce recitante, diretto e interpretato da Massimiliano Finazzer Flory. Una grande occasione per ascoltare al pianoforte le più belle musiche di Giuseppe Verdi, dalla Traviata all’Aida, dal Nabucco al Falstaff, raccontate con i pensieri e le parole autentiche del più grande compositore italiano. Massimiliano Finazzer Flory personifica Verdi con uno straordinario make-up e racconta le tante sfaccettature e i lati straordinari della personalità del massimo operista dell’Ottocento per permettere al pubblico di seguire le vicende di un uomo schivo e generoso che non amava gli onori e che considerava la Sua opera più grande non il suo ricco repertorio di melodramma ma la costruzione a sue spese della Casa di Riposo per Musicisti.
“Big One – The European Pink Floyd Show” viene invece proposto al Castello di San Giusto, alle 21.00 (a pagamento), a cura di VignaPRe Good Vibrations Entertainment. A 50 anni dall’uscita di Wish you were here e 30 dalla pubblicazione di The Division Bell, la musica della rock band più influente di tutti i tempi risuona ancora con i Big One, considerata dalla critica internazionale la “migliore band europea” per l’esecuzione dal vivo della musica dei Pink Floyd. Il nuovo spettacolo dei Big One si pone l’obiettivo di riprodurre nella maniera più fedele possibili gli arrangiamenti e le sonorità dei Pink Floyd, utilizzando una strumentazione vintage, combinata a luci ed effetti multimediali che guidano il pubblico in un’esperienza multisensoriale a 360 gradi nell’immaginario della storica band britannica.
La serata di sabato 26 luglio si apre alle 20.30 al Castello di San Giusto (a pagamento) con il concerto del cantautore, autentico viaggiatore su terre inesplorate dell’anima e della cultura, Vinicio Capossela “Se il Senno è sulla Luna – La follia: da Ariosto a Basaglia” ispirato proprio a Trieste e, in particolare, dall’opera d’arte pubblica partecipata “Corrispondenze immaginarie” di Mariangela Capossela, riassunta nell’omonimo documentario curato da Piero Pieri e Alessandro Spanghero, realizzato grazie a Teatro degli Sterpi e Hangar Teatri e prodotto dalla Rai Sede Regionale Friuli Venezia Giulia, che verrà proiettato prima dell’inizio del concerto. A cura di VignaPR e Good Vibrations Entertainment.


Al nuovo album e live di Sarah Jane Morris viene dedicato, sempre sabato 26 luglio, alle 21.00 (ingresso libero), in piazza Verdi, il concerto “Sarah Jane Morris Sisterhood”, un omaggio del TriesteLovesJazz ad alcune delle più grandi interpreti femminili della musica contemporanea, legate tra loro da un sentimento di vicinanza, di “sorellanza” appunto, per scelte artistiche e lotte personali e che sono state l’ispirazione lungo l’arco del suo “viaggio musicale”: da Bessie Smith e Billie Holiday, da Nina Simone a Miriam Makeba, da Aretha Franklin a Janis Joplin, da Rickie Lee Jones a Patti Smith, fino ad Annie Lennox e Sinead O’Connor. Icona del jazz moderno, Sarah Jane Morris ha sempre attratto l’attenzione su di sé sia per il suo impegno civile che per la sua voce dalle radici soul e forte come un’onda sismica. Questo nuovo progetto rappresenta l’apice della sua straordinaria carriera. Sul palco, con Sarah Jane Morris – voce, Tony Remy – chitarra, Marcus Bonfanti – chitarra, Anders Olinder – pianoforte, tastiere, Henry Thomas – basso, Martyn Barker – batteria.
Per il cartellone teatrale di Trieste Estate, al Giardino del Museo Sartorio, sabato 26 luglio, alle 21.00 (ingresso libero) va in scena la commedia in tre atti di Carlo Goldoni “I Rusteghi”, nell’ambito del Festival Internazionale Ave Ninchi – Teatro nei Dialetti del Triveneto e dell’Istria, con la Compagnia La Goldoniana – F.I.T.A. (San Stino di Livenza – VE). Commedia universalmente riconosciuta come “una delle vette del teatro comico settecentesco”, è legata al contrasto fra generazioni che la rende sempre attuale: da una parte due giovani che istintivamente si arrogano il diritto di fare da soli le proprie scelte, sostenuti dal naturale buon senso di un mondo femminile inquieto, ingenuamente e inconsapevolmente ribelle; dall’altra quattro “rusteghi” vecchi più d’animo che d’età, impauriti dal nuovo, ostinatamente fermi alla difesa di valori sorpassati, di virtù ridotte a sterili fissazioni, di beni e di un potere da preservare contro una cultura sconosciuta. Il mondo esterno resta sistematicamente fuori dalle loro mura domestiche, ove ne arrivano soltanto echi indistinti e rari bagliori.
Prosegue anche domenica 27 luglio l’offerta teatrale al Giardino del Museo Sartorio, alle 21.00 (ingresso libero), con “Elcandegesso”, commedia in due atti di Giuliano Bozzo, regia di Alberto Moscatelli – Compagnia Teatroroncade Aps – F.I.T.A. (Roncade – TV). Commedia brillante che esalta un ricco tourbillon di personaggi ben caratterizzati e colorati nelle loro molteplici sfaccettature: la moglie Adele, saggia ma ironica, il figlio Piermaria, impegnato e altruista, la figlia Marinamaria “chic & snob”, una colf “rock & roll”, una suocera scaltra e divertente, un fratello “love & peace”… ma soprattutto lui, “Elcandegesso”… cercheranno di tener testa a un Giansilvio che rappresenta con più o meno eccessi l’italiano medio che alberga in ognuno di noi. Nell’ambito del Festival Internazionale Ave Ninchi – Teatro nei Dialetti del Triveneto e dell’Istria.


Nuovo appuntamento con il teatro al Giardino del Museo Sartorio, lunedì 28 luglio, alle 21.00, con il teatro dialettale del Festival Internazionale Ave Ninchi: in scena “Tuto pol suceder!”, commedia di Paolo Dalfovo e Walter Bertocchi, regia di Paolo Dalfovo – Compagnia Ex allievi del Toti Aps – F.I.T.A. (Trieste). Tuto pol suceder quando non si organizzano bene le serate, quando conosci le persone in chat, quando credi di aver previsto tutto o quasi, quando non sei proprio un «latin lover», quando non aspetti visite ma… quando tua moglie… E, soprattutto, succede di divertirsi e ridere tra mille equivoci e situazioni grottesche, fino al colpo di scena finale.
Per gli appuntamenti musicali, in piazza Verdi, alle 21.00 (ingresso libero), viene proposto il concerto “The Elton Show – Elton & Friends” a cura di Tempi e Ritmi: una celebrazione dei grandi successi di Elton John interpretata dall´artista Australiano/Triestino di adozione C.J. Marvin, che si esibisce brillantemente nel ruolo di Elton John vestendo i costumi sfarzosi, cantando e suonando il piano dal vivo. Lo show percorre quattro decadi di musica inconfondibile, dagli anni ’70 a oggi, presentando i più grandi successi di Elton John; dall’intramontabile Your Song e rockers come Saturday Night’s Alright For Fighting, passando per I’m Still Standing e Can You Feel The Love Tonight? The Elton Show è una serata di spettacolare intrattenimento e un saluto affezionato alla musica, energia e all’anima del Rocket Man.
Per la rassegna Fuoricentro curata da Hangar Teatri, nelle giornate di venerdì 25, sabato 26, domenica 27 luglio sono state scelte ben tre location nel quartiere di Valmaura, per animarlo con performance teatrali e musicali: nel giardino Antolovich in programma eventi musicali; nella Microarea di Valmaura cinema e musica; nella Microarea di Piazzale Giarizzole danza e musica per tutte le età.
In caso di maltempo o di allerta meteo dichiarata, gli eventi saranno annullati, spostati in altre sedi o posticipati: si consiglia di verificare le informazioni, sempre aggiornate, sui canali social e digitali del Comune di Trieste.
La rassegna Trieste Estate è organizzata dal Comune di Trieste – Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo, con la collaborazione dell’Assessorato alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia e dell’Assessorato alle Politiche del Territorio, il supporto di PromoTurismoFVG e la collaborazione del Trieste Convention & Visitors Bureau.