Questa mattina alla presenza dell’assessore alle Politiche della sicurezza cittadina, Caterina de Gavardo, del Comandante della Polizia Locale, Walter Milocchi e del consigliere comunale Gabriele Cinquepalmi, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dei dati dopo tre mesi di sperimentazione dell’Unità cinofila della Polizia Locale. Il progetto è stato avviato nel mese di maggio di quest’anno e durerà per un anno e si avvale della collaborazione di Conan, un pastore belga malinois di otto anni e del suo conduttore.

“Sono molto soddisfatta perché i dati che presentiamo oggi testimoniano il successo di quello che è un progetto iniziato tantissimo tempo fa, nuovo per Trieste e per la nostra Polizia Locale, un progetto che in questi primi tre mesi di sperimentazione ha ottenuto risultati importanti”, ha esordito l’assessore alle Politiche della Sicurezza cittadina, Caterina de Gavardo.

“Ringrazio il Sindaco e il consigliere Gabriele Cinquepalmi che mi ha sollecitato a percorrere questa strada. Grazie anche al conduttore di Conan, il vice ispettore Alessandro Zecchin, persona esperta, preparata e professionale che ha conosciuto la Polizia Locale di Trieste in occasione di uno scambio di servizi. Un’esperienza che ha permesso di avviare i contatti con la Polizia Locale del Comune di San Michele al Tagliamento (Bibione) da cui all’epoca dipendeva Conan e il suo conduttore. Grazie al Comandante Milocchi e tutta la Polizia Locale di Trieste perché Conan è stato accolto e coinvolto, non solo nel Nucleo Intervento Speciali in cui è inserito ma, in tutta la Polizia Locale, Conan rappresenta un motivante valore aggiunto”, ha continuato la de Gavardo.

“Conan è stato integrato al Nucleo Interventi Speciali che si occupa di contrasto al degrado urbano, deterrenza, controllo del territorio e di microspaccio, forse la forma più odiosa di questo fenomeno perché va a colpire i più deboli e spesso i più giovani. Per cui l’introduzione dell’Unità cinofila ha un importantissimo valore sociale. Voglio ringraziare anche la città perché Conan come si muove ha dei riscontri positivi e segni di apprezzamento da parte dei cittadini”.

“Concludo dicendo che Conan viene impiegato giornalmente nelle zone segnalate da tenere sotto controllo, i giardini, le scalinate e le aree pedonali della città. Non ci sono zone particolarmente dedicate allo spaccio in città, è un fenomeno però che riguarda soprattutto le aree verdi e alle aree pedonali”.

“Conan come già detto è un valore aggiunto per la Polizia Locale di Trieste ma lo è anche per le altre Forze dell’Ordine. Lo scorso giovedì Conan ha partecipato a un’operazione gestita completamente dai Carabinieri, dimostrando ancora una volta quanto sia importante il suo ruolo nelle attività di sicurezza. E anche questa notte è stato richiesto da Forze dell’Ordine di un’altra città per supportare altri tipi di indagine ”.

“Conan è un cane già addestrato e oltre a svolgere un ruolo totalmente preventivo nei nostri parchi e giardini, la sua presenza è anche molto utile per scoprire i vari nascondigli che vengono utilizzati per nascondere sostanze illecite. In questo periodo sono stati effettuati 62 sequestri di sostanze stupefacenti, 44 le violazioni per detenzione di sostanze stupefacenti e 19 le persone denunciate per traffico di sostanze”, ha detto il Comandante della Polizia Locale, Walter Milocchi.

“Inoltre, poiché non ci sono molte Unità cinofile disponibili, Conan è stato chiamato per svolgere attività recenti in Porto Vecchio – Porto Vivo, un’area molto vasta. Grazie alla sua capacità, il cane riesce a coprire grandi distanze molto più rapidamente rispetto a un essere umano, arrivando prima e aiutando così nelle operazioni di controllo e sicurezza. E’ stato coinvolto anche in un’indagine molto corposa della Squadra Mobile di Treviso per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte di cittadini caraibici e sudamericani, operazione in cui sono state coinvolte 13 unità cinofile. Ringrazio l’Amministrazione Comunale che ci ha creduto e questi primi risultati danno ragione alla scelta che è stata fatta”.