Gli allievi e le allieve di una attività gestita da Ial Fvg hanno progettato e interpretato un video per celebrare la città Capitale italiana della Cultura
Pordenone guarda al futuro con gli occhi e la voce delle nuove generazioni. Sono 19 i giovani protagonisti del video realizzato nell’ambito del progetto “Rivoluzione digitale: Videomaking e Intelligenza artificiale per la promozione del territorio”, parte del programma regionale AttivaGiovani 2023–2026. Il video, scritto e diretto dagli stessi allievi del percorso di videomaking gestito da Ial Fvg, è un omaggio multiculturale alla città Capitale italiana della Cultura 2027.
I ragazzi e le ragazze, tra i 18 e i 35 anni e provenienti da Paesi come Pakistan, Ucraina, Bangladesh, India, Serbia, Nigeria ed Ecuador, hanno unito competenze digitali, creatività e spirito di squadra per promuovere la città in una narrazione originale. Un’esperienza che ha permesso loro non solo di acquisire strumenti professionali spendibili nel mondo del lavoro, ma anche di sentirsi parte attiva della comunità.
Il progetto, finanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Friuli Venezia Giulia – Servizio istruzione, orientamento e diritto allo studio, è coordinato da un’Ati di cui è capofila Enaip Fvg, con Ial Fvg come responsabile scientifico attraverso l’Area Inclusione e Orientamento guidata da Giovanna Venier. Il coordinamento territoriale dell’attività per la città di Pordenone è stato affidato a Debora Bellotto di Ial Fvg. Il Comune di Pordenone ha sostenuto e promosso l’iniziativa, realizzata anche con la collaborazione dell’Associazione culturale Convivialia e della Cooperativa Sociale Ascaretto, e con il supporto organizzativo di Porte Aperte.
“Questo percorso rappresenta un’opportunità unica per i giovani del territorio – spiega Giovanna Venier – e si distingue dai tradizionali approcci formativi perché non segue la consueta logica trasmissiva, ma si fonda su metodologie laboratoriali ed esperienziali che mettono i partecipanti al centro dell’apprendimento, rendendoli protagonisti attivi e consapevoli del proprio processo di crescita e trasformazione. Inoltre – aggiunge – per loro si aprono possibili spazi di collaborazione con le associazioni coinvolte, ampliando così le prospettive future anche sul piano professionale”.
Il video è stato ideato da Faisal Ahmad, Marta Morassutto, Corneliu Museteanu, Enrico Ros, Nada Rusalen, Kseniia Shanovska, Brikena Skorani e Vita Tae Zorat, con il supporto dei docenti Francesco Guazzoni e Alessandro Pasian.
Il video è disponibile al seguente link: https://youtu.be/roeijLEWlxk