Questa mattina nella Sala Giunta municipale, alla presenza del consigliere comunale e capogruppo di Forza Italia, Alberto Polacco, della posizione organizzativa del Servizio mobilità e traffico, gestione contratti, Giorgio Tagliapietra, del responsabile della Gestione Tecnica Clienti AcegasApsAmga, Massimo Carratù e in rappresentanza della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, Claudia Crosera, si è svolta la conferenza stampa di presentazione degli eventi organizzati in occasione del bicentenario del cimitero monumentale di Sant’Anna.

Il consigliere comunale e capogruppo di Forza Italia, Alberto Polacco dopo aver portato i saluti dell’assessore alle Politiche dei Servizi generali con delega ai Servizi cimiteriali, Sandra Savino ha ringraziato gli uffici del Comune di Trieste, AcegasApsAmga, la società Divulgando Srl e la Fondazione CRTrieste per l’ottimo lavoro svolto.

“ Una città misura il suo grado di civiltà e attaccamento alle sue radici attraverso il cimitero, un luogo speciale, ricco di storia e memoria. Già in passato sono state svolte conferenze per il recupero delle tombe monumentali con l’Edilmaster e, in queste occasioni, ho visto nei giovani artisti l’entusiasmo e il rispetto verso questo luogo sacro. E’ un posto dove ognuno di noi può trovare un proprio caro e, passeggiando tra le tombe, può percorrere anche la storia di Trieste – ha detto Alberto Polacco -. Le iniziative previste, in particolare il volume, in uscita il 26 settembre, sono il risultato di un lavoro accurato e appassionato che permette di conservare e condividere questa testimonianza preziosa. Inserire tutto questo poi in un percorso turistico monumentale è un modo meraviglioso per valorizzare il patrimonio e far conoscere a tutti la ricchezza storica e culturale di Trieste, mantenendo vivo il rispetto e la memoria di chi ci ha preceduto ”.

“ L’interesse turistico crescente per l’accesso al cimitero dimostra quanto questa realtà sia importante e sempre più persone vogliono comprenderne le radici e il significato – ha continuato Alberto Polacco -. Il fatto che sia stato acquisito il titolo di cimitero monumentale è fondamentale, perché conferisce al sito la giusta rilevanza e valore, riconoscendo ufficialmente il suo ruolo come patrimonio culturale. Questo aiuta a custodire e valorizzare un luogo che tutti i cittadini considerano parte integrante della loro identità e della memoria collettiva. ”.

La posizione organizzativa del Servizio mobilità e traffico, gestione contratti, Giorgio Tagliapietra ha elencato le diverse attività organizzate per celebrare il bicentenario, in particolare la presentazione del logo la cui realizzazione è stata effettuata dalla società Divulgando Srl e l’annuncio dell’uscita del libro a fine settembre. Il libro, pensato dal Comune di Trieste con la collaborazione della Sovrintendenza e in particolare con il contributo della dottoressa Crosera e la collaborazione di AcegaApsAmga, è il frutto del lavoro di un gruppo coeso dove gli autori hanno prestato la loro attività a titolo gratuito prodigandosi per mesi in una serie di incontri.

Il responsabile della Gestione Tecnica Clienti AcegasApsAmga, Massimo Carratù ha detto che “Il Cimitero ha subito negli anni diverse trasformazioni, inizialmente era più piccolo quindi è stato più volte ampliato. Con il Comune di Trieste e la Sovrintendenza è stato creato un tavolo di lavoro proprio per riuscire ad organizzare diverse iniziative che evidenziassero come il cimitero è un luogo, nuovamente restituito alla città, con fruibilità diverse dal punto di vista artistico e storico. Come AcegasApsAmga, nonché gestore del cimitero, abbiamo lavorato volentieri a questo progetto. Siamo lieti e felici di aver dato contributo ad una visione più ampia del cimitero di Trieste”.

La conferenza di oggi, 1 agosto, è stata organizzata proprio per ricordare e celebrare la prima sepoltura avvenuta alle ore 21 del 1 agosto 1825, giorno in cui ricorre il bicentenario della fondazione del Cimitero Cattolico di Sant’Anna, situato a Trieste in via dell’Istria 206 e progettato dall’architetto Matthäus Pertsch.

La città di Trieste, durante l’Ottocento e i primi del Novecento, fu il principale porto dell’Impero asburgico, con un’economia vitale che determinò un considerevole incremento demografico.

I cimiteri storici, costruiti sul colle di San Giusto, vicino alla Cattedrale, non potevano più soddisfare le esigenze di una città in continua crescita quindi l’Amministrazione triestina iniziò a valutare delle zone alternative, lontane dal centro abitato, sul lato sud della città per la costruzione di un nuovo cimitero di dimensioni adeguate.

Per questo scopo, venne individuato il colle di Sant’Anna, che vantava un’ottima posizione, e il primo agosto 1825 il nuovo Cimitero Cattolico fu inaugurato, con la prima sepoltura.

L’attività di pianificazione delle varie proposte per la celebrazione dei 200 anni della nascita del cimitero di Sant’ Anna, è iniziata dalla primavera dell’anno scorso e ha coinvolto non solo funzionari amministrativi e tecnici dei diversi Servizi e dipartimenti del Comune di Trieste ma anche quelli della Soprintendenza e della società AcegasApsAmga in qualità di gestore dei servizi cimiteriali.

Le attività che sono state organizzate per celebrare questa ricorrenza sono:

  • la celebrazione di una messa inaugurale officiata dal Vescovo all’interno della Chiesa Vicariato Sant’Anna che è stata effettuata lo scorso 24 luglio per la consacrazione del cimitero. La scelta di questa data non è stata casuale poiché la prima benedizione fu fatta appunto il 24 Luglio 1825;
  • la conferenza stampa di oggi, per ricordare la prima sepoltura che è avvenuta alle ore 21.00;
  • la pubblicazione di un volume contenente saggi scritti corredati da fotografie e disegni per raccontare le peculiarità monumentali del Cimitero il tutto finalizzato alla creazione di interessanti percorsi tematici da proporre al pubblico;
  • la realizzazione di una guida con una mappa, facilmente maneggevole, da distribuire all’entrata del Cimitero per fornire maggiori informazioni sulle tombe di interesse storico e culturale. Grazie alla collaborazione con AcegasApsAmga la guida sta venendo tradotta anche in inglese e sloveno;
  • la realizzazione di un ciclo di visite guidate anche attraverso percorsi con audioguida;
  • la creazione di un sito web, al cui interno siano facilmente reperibili tutte le informazioni riguardanti il Cimitero e le tombe di interesse ivi contenute; 
  • il giorno 20 giugno il cimitero di Sant’Anna è entrato nella nuova edizione dell’Atlante dei cimiteri significativi italiani tramite il Sefit_Utilitalia
  • sono in corso le procedure per l’acquisizione della qualifica di Cimitero Monumentale presso il Ministero della cultura tramite l’inserimento del Cimitero di Trieste nel sito europeo Asce, Association of Significant Cemeteries in Europe, relativo ai cimiteri monumentali.

Un’altra data importante sarà il 26 settembre 2025, in cui verranno presentate tutte le iniziative collegate alla celebrazione del bicentenario. Data significativa perché ricorre il giorno nel quale è stata effettuata la cerimonia del primo centenario del cimitero.

Per la realizzazione delle iniziative celebrative citate, l’ Amministrazione Comunale ha approvato la spesa complessiva presunta di euro 40.000,00. Inoltre, la Fondazione CRTrieste , ha deliberato di stanziare l’importo di Euro 10.000,00 quale contributo alle spese per le iniziative programmate in occasione del Bicentenario della Fondazione del Cimitero cattolico di Sant’Anna a Trieste.