Mercoledì 13 agosto si rinnova appuntamento con la rassegna “AlTre storie… sotto le Cime”, la rassegna “AlTre storie… sotto le Cime”, ideata da Nicola Bombassei e Luca Calvi e promossa dal Comune di Auronzo di Cadore con in testa la consigliera con delega alla cultura Anna Zandegiacomo De Zorzi e la vicesindaco Daniela Larese Filon, in collaborazione con il Consorzio turistico “Tre Cime Dolomiti”, un percorso in cui il grande alpinismo e la cultura si intrecciano in storie di avventura, impegno fisico e profonda connessione con la natura. Alle 21.00 nella sala consiliare del Municipio si potrà incontrare un giovane ma affermato giornalista e scrittore vicentino, antropologo di formazione, che ormai da qualche anno è una delle voci di maggior impatto e di invito alla discussione per i temi ambientali e sociali legati al mondo della montagna, Pietro Lacasella, che presenterà il suo ultimo libro, Liberi di sbagliare. Un’estate tra le montagne del giovane Primo Levi (People, 2025).

Dedicato al rapporto tra Primo Levi e la montagna, nel nuovo lavoro di Lacasella si intrecciano storia, aneddoti personali e biografia, evocando vividamente la bellezza e la minacciosa grandiosità delle morene e delle vette alpine frequentate da Levi e dai due grandi amici dei suoi anni universitari torinesi, Sandro Delmastro e Alberto Salmoni.

Lo scrittore e chimico torinese, autore del celebre Se questo è un uomo, provava per la montagna e per l’alpinismo un amore che emerge timidamente dalla sua biografia, ma che appare subito sincero e, in un certo senso, salvifico. Pietro Lacasella nel 2022 si è spinto tra le montagne su cui arrampicarono Levi e i due amici, visitando i paesi dove andarono in villeggiatura, le valli che attraversarono in bicicletta e gli alpeggi dove si rifugiarono dopo l’8 settembre 1943.

Il risultato è un viaggio alla scoperta di un aspetto meno noto della vita di Levi, durante il quale spesso le certezze lasciano il passo alle ipotesi: non di tutte le avventure in montagna dello scrittore, infatti, conosciamo i dettagli e dobbiamo pertanto affidarci a deduzioni e ragionamenti che, a loro volta, nascono da letture, ricerche e sopralluoghi.

Quello che è certo, però, è che i rilievi contribuirono alla formazione di Primo Levi, tra scalate, amicizie e Resistenza.

Pietro Lacasella è laureato in Conservazione dei Beni culturali all’Università Ca’ Foscari e ha poi completato il percorso formativo con una laurea magistrale in Antropologia Culturale. Frequenta e ama la montagna sin dall’infanzia, grazie alle uscite all’aria aperta nell’Altopiano di Asiago, casa dei genitori. Negli anni, ha trasformato questo amore in una vera e propria passione dedicandosi all’alpinismo a 360 gradi e raccontando le questioni legate all’ambiente montano nel blog Altorilievo – Voci di montagna, divenuto un punto di riferimento che unisce cultura, tradizione e cronaca.

Ha lavorato per il Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua. Ha riorganizzato e curato i contenuti della testata online del Club alpino italiano Lo Scarpone e oggi collabora con Il Dolomiti curando il quotidiano online L’AltraMontagna. Ha pubblicato Sottocorteccia (People, 2024),un saggio-diario sull’emergenza bostrico scritto a quattro mani con Luigi Torreggiani, e ha curato Scivolone olimpico (People, 2024),un volume sulla vicenda della pista da bob di Cortina d’Ampezzo.

Gli appuntamenti successivi. Venerdì 22 agosto si salirà idealmente in quota, in compagnia dell’alpinista padovano e guida alpina Alessandro Baù, impostosi ormai da parecchi anni all’attenzione degli addetti ai lavori, soprattutto per le sue realizzazioni dolomitiche con Nicola Tondini e Alessandro Beber. Venerdì 29 agosto Auronzo accoglierà il noto alpinista e filantropo mantovano Fausto De Stefani, uno dei pochi ad aver scalato tutti e quattordici gli Ottomila della Terra prima che diventassero area di sfruttamento dell’industria turistica.

Mercoledì 3 settembre si proseguirà incontrando un personaggio emergente nel campo dell’alpinismo, proveniente dalla provincia di Varese ma di origini siciliane, Tommaso Sebastiano Lamantia, mentre venerdì 12 settembre chiuderà la rassegna l’appuntamento con la coppia di alpinisti veneti Silvia Loreggian e Stefano Ragazzo e le loro imprese.

Ingresso libero e gratuito, fino ad esaurimento posti.

Info: Auronzo.info