AFFIDAMENTO DI INCARICO QUINQUENNALE DAL COMUNE DI GRADO

Un connubio trentennale quello che intercorre fra il CTA di Gorizia, il suo Alpe Adria Puppet Festival e la città di Grado, dove la rassegna è approdata nel 1994 scegliendo l’Isola del Sole come “semplice” vetrina e crescendo poi negli anni fino a diventare uno degli appuntamenti più significativi della stagione balneare.

Il festival, che raccoglie le simpatie di bambini e famiglie, risulta infatti particolarmente significativo come momento di aggregazione grazie alla capacità delle performance di “parlare” a un pubblico di tutte le età e nazionalità attraverso il linguaggio poliedrico e senza confini del teatro di figura.

A suggellare questa comunione di interessi, che vede intersecarsi l’offerta culturale e la crescita turistica della città, interviene ora l’affidamento di incarico quinquennale da parte del Comune di Grado al CTA per il servizio di progettazione, coordinamento, organizzazione e realizzazione di un festival di teatro di figura da oggi e fino al 2029. La disposizione viene a premiare l’impegno profuso in tutti questi anni dal CTA nella proposta di una rassegna che coniuga la voglia di leggerezza tipica del periodo vacanziero con la capacità di stimolare la riflessione e la curiosità di grandi e bambini grazie a spettacoli sempre diversi proposti da compagnie di rilevanza internazionale.

Come da tradizione, l’edizione 2025 dell’Alpe Adria Puppet Festival in programma dal 18 al 22 agosto, è incastonata fra l’avvio del Laboratorio per bambini e genitori ospitato nei locali della Biblioteca Civica “Falco Marin” e l’esposizione dei risultati delle cinque mattine di lavoro nel flash art finale che quest’anno, alle 22, vedrà Calle Tognon trasformarsi in un gigantesco mondo acquatico grazie a “Luci di Mare. Un acquario effimero in calle Tognon”. Ad animare il laboratorio (riservato a 15 partecipanti e accessibile su prenotazione), l’illustratore e scultore friulano Emanuele Bertossi che guiderà i partecipanti nella costruzione di lanterne, in tema con
la tradizione marinara di Grado, capaci di ricreare un’atmosfera suggestiva.

Gli spettacoli, che si terranno sempre alle 18.30 e alle 21, partiranno poi nel tardo pomeriggio di lunedì 18 in Diga Nazario Sauro con la produzione CTA “Piccole storie. Il viaggio di Berta”, una proposta di teatro di narrazione, oggetti e figure cui seguirà un laboratorio espressivo aperto a tutti i presenti. Martedì 19 il primo spettacolo vedrà Calle Tognon ospitare la Compagnia degli Sbuffi di Napoli con un classico del teatro di burattini, “Pulcinella e la cassa magica” seguito in serata, in Campo Patriarca Elia, dall’originale teatro d’oggetti al centro delle “Storie da mangiare” delle emiliane “Le Strologhe”.

Da Perugia arriva “Il gatto con gli stivali” della compagnia Tieffeu, che andrà in scena mercoledì 20 in Campiello della Scala con una proposta di teatro di narrazione che coinvolge l’uso di pupazzi e libri pop up, lasciando spazio in serata a “Petites Histoires sans paroles”, tre brevi piéce di teatro di marionette e musica dal vivo portate in scena dall’ensamble francese L’Alinéa. Lo spettacolo si inserisce nell’ambito del progetto Art&Puppets, volto alla promozione del teatro di figura.

Giovedì 21 agosto negli spazi di Campiello della Scala il pubblico potrà conoscere la nuova produzione della compagnia Di Filippo marionette con lo spettacolo “Piuma” mentre in serata la compagnia spagnola Rauxa proporrà il circo contemporaneo composto da danza, teatro di figura e attori animando la Diga Nazario Sauro con il coinvolgente “La crisis de la Imaginacion”.

Nella stessa location si aprirà, nel tardo pomeriggio, l’ultima giornata del festival con i burattini di “Rabbit’s house”, una storia di amicizia portata in scena dal Lutkovno gledališče di Ljubljana. In serata gran finale all’Auditorium Biagio Marin con “Ouvertures des saponette” il concerto per bolle di sapone di Michele Cafaggi, primo artista in Italia a dedicare un intero spettacolo a questo fantastico mondo.

A completare la proposta del Festival sono le tre Vetrine, spettacoli ospitati in altrettanti Comuni della regione per promuovere il teatro di figura. Lunedì 18 agosto a San Canzian d’Isonzo alle 18 andrà in scena “Pulcinella e il castello misterioso” della Compagnia degli Sbuffi, mentre “Piccole storie – Il viaggio di Berta” prodotto dal CTA verrà replicato a Cividale del Friuli e Farra d’Isonzo rispettivamente martedì 19 e mercoledì 20 agosto. Tutti gli spettacoli, sia a Grado sia quelli delle Vetrine, sono a ingresso gratuito.

Il festival è realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Promoturismo, il patrocinio dei comuni di Grado, San Canzian d’Isonzo, Cividale del Friuli e Farra d’Isonzo. Il progetto Art&Puppets è finanziato dall’Unione europea nell’ambito del Fondo per piccoli progetti (Small Project Fund) GO! 2025 del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, gestito dal GECT GO.