Sul podio anche Ungheria e Francia. L’evento, che fa parte delle Skydive World Cup Series, la coppa del mondo di paracadutismo di atterraggio di precisione, è stato proposto dall’Associazione Paracadutismo Belluno e ha visto in gara 48 squadre, in rappresentanza di 30 nazioni

Belluno, 10 agosto 2025 – La Repubblica Ceca non cede lo scettro del Trofeo Città di Belluno, manifestazione proposta dall’Associazione paracadutismo Belluno e valida per il quarto appuntamento delle Skydive World Cup Series, la coppa del mondo di atterraggio di precisione.

Quella andata in scena da venerdì 8 a domenica 10 agosto, è stata la 36.ma edizione di un evento che si è confermato uno degli appuntamenti di maggior richiamo del circuito, con 250 concorrenti, in rappresentanza di 48 squadre e 30 nazioni.

A mettere in fila tutta la concorrenza è stata la squadra militare della Repubblica Ceca, già vincitrice lo scorso anno. Dopo aver chiuso al secondo posto la prima giornata (3 manche), la Repubblica Ceca è balzata in testa nella seconda giornata e in quella conclusiva ha confermato la leadership, portandosi a casa il trofeo per il secondo anno consecutivo. Sul podio anche l’Ungheria e la Francia, nell’ordine, staccate di nove e undici punti.

Successo ceco anche nella classifica per team femminili, con l’ Aeroclub Pilsen a precedere l’ Aeroclub Romaniei Female e l’ Avalon (Bulgaria).

A livello individuale le vittorie sono andate a Oldrich Sorf (Repubblica Ceca) e a Gabriela Balascau (Romania).

«Tre giornate di gare, 250 atleti, 48 squadre, 30 nazioni, 1920 lanci: è stata, ancora una volta, un’edizione grandi numeri per il Trofeo città di Belluno: nessuna tappa delle Skydive World Cup Series registra una partecipazione così» commenta Corrado Marchet, coordinatore dello staff organizzativo. «Per dare un’idea di quanto Belluno piaccia, dico solo che abbiamo dovuto dire di no a otto squadre perché eravamo in overbooking. A tutti gli atleti che arrivano qui noi diamo il cuore e i concorrenti percepiscono il nostro grande impegno. Siamo felici per il successo organizzativo e anche per aver messo in vetrina, una volta di più, il nostro splendido territorio».

CLASSIFICHE

Classifica finale assoluta a squadre maschile: 1. Squadra militare Repubblica Ceca 1 44; 2. Squadra militare Ungheria 53; 3. Francia 1 55; 4. Squadra militare italiana 1 e Scuola nazionale 56; 5. 6. Qatar 1 e  Sportfördergruppe Bw Team (Germania) 58; 8. Repubblica Ceca squadra militare 2 70; 9. Italia squadra militare 2 77; 10. Paratech Factory Team (Germania) 85. 

Classifica finale assoluta a squadre femminile: 1. Aeroclub Pilsen (Repubblica Ceca) 111; 2. Aeroclub Romaniei Female (Romania) 151; 3. Avalon (Bulgaria) 160; 4. Italia 243; 5. Paradodendro (Svizzera) 246.

Classifica finale individuale assoluta maschile: 1. Oldrich Sorf (Repubblica Ceca) 2; 2. Gàbor Hirschler (Ungheria) 4; 3. Lukas Zwicker (Svizzera) 6; 4. Giuseppe Tresoldi e Mathieu Guinde (Francia) 6.

Classifica finale individuale assoluta femminile: 1. Gabriela Balascau (Romania) 13; 2. Michaela Mynarova (Repubblica Ceca) 15; 3. Natalia Veliditchenko (Stati Uniti) 15; 4. Tatjana Gustke (Germania) e Leocadie Ollivier De Pury (Francia) 15.

Classifica finale individuale Juniores: 1. Alderic Vastel (Francia) 12; 2. Joachim Knauss (Austria) 15; 3. Elias Kammer (Germania) 15; 4. Sathan Mahinda (Francia) 15; 5. Zoe Stoll (Germania) e Michael Urban (Austria) 16. 

Classifica finale individuale Master: 1. Gàbor Hirschler (Ungheria) 4; 2. Giuseppe Tresoldi 6; 3. Hynek Tabor (Repubblica Ceca) 8; 4. Tamas Banszki (Ungheria) 8; 5. Vittorio Guarinelli e Christian Forstner (Austria) 10.