Si è conclusa l’11 agosto 2025 l’attività di revisione dei requisiti d’idoneità previsti dalla legge per lo svolgimento dell’attività di agente d’affari in mediazione in possesso delle imprese iscritte e dei loro preposti o soggetti che la svolgono per conto dell’impresa così come previsto dall’art. 7 del Decreto Ministeriale 26/10/2011.
La verifica ha interessato in totale 433 imprese, 322 con sede in provincia di Trieste e 111 in quella di Gorizia.
A 400 di queste 433 imprese è stato notificato, con regolare avviso di ricevimento, l’avvio del procedimento tramite Pec. Alle 33 rimanenti, sprovviste della Pec obbligatoria, è stata inviata una tradizionale raccomandata A/R.
Risultano aver regolarmente confermato il possesso dei requisiti necessari allo svolgimento dell’attività di mediazione immobiliare e la stipulazione della prescritta polizza professionale oltre il 90% delle imprese coinvolte, ossia 397 mediatori immobiliari (68 di questi tardivamente).
Si è provveduto pertanto all’iscrizione nel Registro delle imprese dell’inibizione dell’attività esercitata per 36 imprese (27 di Trieste e 9 di Gorizia) e nel contempo all’avvio dei controlli a campione sulle dichiarazioni sostitutive presentate secondo quanto prevedono le norme di legge.
Per verificare se un’impresa che svolge l’attività di mediazione immobiliare è in regola è sufficiente richiedere una visura camerale su www.registroimprese.it oppure recarsi allo Sportello della Camera di commercio e controllare se nell’attività esercitata risulta quella di “Mediazione immobiliare”.