Successo per la quinta edizione della Summer School di LeggiAMO 0-18 FVG, l’evento estivo di formazione dedicato a docenti, bibliotecari e bibliotecarie, educatori ed educatrici, pediatri e pediatre, operatori e operatrici sociosanitari, con l’obiettivo di aggiornare e sensibilizzare i principali attori della filiera regionale di promozione della lettura. 350 persone hanno seguito i vari incontri nell’Auditorium della cultura friulana di Gorizia che, nel segno della Capitale Europea della Cultura 2025, hanno sviluppato il tema degli Sconfinamenti.

La giornata si è aperta con i saluti istituzionali del vicesindaco di Gorizia Chiara Gatta, di Elena Mengotti per la Direzione centrale cultura e sport e Patrizia Pavatti della Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia della Regione, in rappresentanza del vicepresidente Mario Anzil e dell’assessore Alessia Rosolen, mentre le conclusioni sono state affidate all’assessore regionale Riccardo Riccardi. “La promozione della lettura con il progetto LeggiAMO 0-18 FVG ha una grande importanza sociale e culturale e la ha in particolare in questo tempo storico che ha la velocità al centro delle sue azioni e fa fatica a fermarsi per riflettere”, ha detto Riccardi. “La lettura ha un ruolo decisivo in particolare nella popolazione giovanile: insegna a ragionare e a conoscere e insegna il rispetto. Nell’educazione alla lettura, che la Regione promuove attivamente sostenendo LeggiAMO 0-18, rinveniamo un principio chiave: che la salute è un concetto più ampio rispetto alla semplice accezione di ‘sanità’. La stessa appropriatezza, che è garanzia della sostenibilità del sistema dal punto di vista della prevenzione e delle cure, ha a che fare con la capacità fermarsi. Dalla lettura derivano dialogo, comprensione e abbandono dei confronti muscolari e delle chiusure: leggere i testi predispone alla capacità di approfondire la realtà e trovare soluzioni compatibili ai problemi di una società in radicale trasformazione”.

La Summer School 2025 è stata anche l’occasione per avviare le celebrazioni per un compleanno speciale, quello di LeggiAMO 0-18 FVG: il progetto regionale di promozione della lettura, infatti, festeggia dieci anni d’impegno trasversale sul nostro territorio, dai monti al mare, per educare all’importanza e al piacere di leggere bambine e bambini, ragazze e ragazzi da 0 a 18 anni.

Il programma è entrato nel vivo con l’intervento di Costantino Panza, medico specialista in pediatria e in neonatologia, referente scientifico del programma Nati per la Musica, su Sconfinamenti tra scienza, lettura e musica nella prima infanzia. L’attività musicale, infatti, gioca un ruolo importante nella nostra vita fin dalla nascita e la comunicazione attraverso il canto e il baby talk offre un vantaggio nella costruzione delle relazioni, nella regolazione delle emozioni e nell’apprendimento del linguaggio.

A seguire Manlio Castagna, sceneggiatore, regista, scrittore, critico e formatore cinematografico, per oltre venti anni nella direzione artistica del Giffoni Film Festival, ha messo a fuoco Tra parola e visione: raccontare oltre i confini. L’intervento-laboratorio, partendo dall’esperienza personale, propone una riflessione sullo sconfinamento tra letteratura e linguaggi audiovisivi. Attraverso esempi concreti – tratti da romanzi, sceneggiature, film e serie TV – si analizzerà il modo nel quale la narrazione si adatta ai diversi medium, mantenendo viva l’urgenza espressiva e l’autenticità della visione d’autore.

Al confine della norma linguistica: quando i margini diventano fecondi il tema scelto da Vera Gheno, sociolinguista che ha collaborato per vent’anni con l’Accademia della Crusca ed è nota per il suo impegno nella comunicazione digitale, le questioni di genere, diversità, equità e inclusione. A Gorizia, ha affrontato la questione del cambiamento linguistico come momento d’incontro e, spesso, anche di scontro tra varietà standard e forme più sperimentali della lingua, sottolineando quanto un idioma non sia un monolite ma, piuttosto, un animale un po’ goffo in costante movimento.

Infine, sul palco sono saliti Maria Rosaria Colagrossi e Vinicio Ongini che hanno analizzato le Identità plurali: ponti di storie e lingue. Lo sguardo di un insegnante e studioso di educazione interculturale e di una bibliotecaria che riconosce nel plurilinguismo l’orizzonte di sviluppo del servizio al pubblico hanno guidato i partecipanti in un percorso narrativo nel quale le lingue diventano espressione d’identità arricchite.

A completare la giornata non poteva mancare il Mercato dei libri organizzato nella sala d’ingresso dell’Auditorium dalla Libreria Faidutti e dall’Associazione Centro Studium Gorizia.

La Summer School, gratuita grazie al fondamentale impegno della Regione Fvg, è realizzata in sinergia tra tutti i partner LeggiAMO 0-18 FVG: Associazione Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche, Centro per la Salute delle Bambine e dei Bambini onlus, Consorzio Culturale del Monfalconese (ente coordinatore), Damatrà Onlus, Fondazione Radio Magica ETS e Ufficio scolastico regionale.