La strada verso l’hackathon finale in programma il 25 e 26 settembre a Tarvisio
Il Consorzio di Promozione Turistica del Tarvisiano, di Sella Nevea e del Passo Pramollo, Lead Partner del progetto Interreg REGENERATE, è in prima linea nello sviluppo di nuovi modelli di turismo che uniscono tutela ambientale, valorizzazione delle comunità e innovazione.
Il turismo nella regione alpina unisce le forze per (re)immaginare il futuro – un futuro che segua approcci rigenerativi, capaci non solo di prendersi cura dell’ambiente ma anche di valorizzare e rafforzare le comunità locali, promuovendo un cambiamento di mentalità rispetto ai modelli turistici tradizionali.
Il progetto Interreg Regenerate incoraggia i territori a sviluppare idee creative e sostenibili in grado di trasformare il turismo nella regione. Giovani innovatori provenienti da quattro aree alpine stanno lavorando all’ideazione di soluzioni originali per rendere il turismo rigenerativo e preservare i paesaggi naturali e culturali unici di questi luoghi.

Nell’ambito del progetto, giovani menti creative provenienti dalle aree del Tarvisiano (Udine, Italia), Alta Badia (Bolzano, Italia), Nassfeld-Pressegger See, Lesachtal, Weissensee (Carinzia, Austria) e Arabba–Colle S. Lucia (Belluno, Italia) hanno presentato proposte per sviluppare prodotti, servizi o esperienze turistiche basati sui principi della rigenerazione. I concetti spaziano dalla trasformazione di aree naturali in luoghi vivibili tutto l’anno a iniziative per ridurre i rifiuti e promuovere la tutela ambientale.
Le migliori idee sono state selezionate e verranno ulteriormente sviluppate durante l’hackathon finale che si terrà a Tarvisio, presso il Kile Alpine Resort, il 25 e 26 settembre 2025. In una maratona di 24 ore i partecipanti avranno l’opportunità di accelerare e consolidare i propri progetti insieme a esperti e creativi provenienti dalle regioni coinvolte, per poi testarne la fattibilità.
Sfide e soluzioni dei territori partner
- Sfida #1: Tarvisiano, Sella Nevea e Passo Pramollo (Udine, Italia)
Ai partecipanti è stato chiesto di trasformare il Biolago Saifnitz in uno spazio rigenerativo fruibile tutto l’anno, dedicato a educazione, svago e incontri. L’obiettivo: rendere la zona un punto di riferimento sostenibile sia per i turisti che per la comunità locale.
- Sfida #2: Nassfeld-Pressegger See, Lesachtal, Weissensee (Carinzia, Austria)
In quest’area si cercava una soluzione creativa per evitare e ridurre i rifiuti in natura. I partecipanti stanno sviluppando idee su come incoraggiare sia residenti sia visitatori a comportarsi in maniera più sostenibile nei confronti dell’ambiente. - Sfida #3: Alta Badia (Bolzano, Italia)
In Alta Badia l’attenzione si è concentrata sulla trasformazione dell’area Burjé a Corvara – una fascia di terra tra un bosco di pini e un fiume – in un luogo d’incontro rigenerativo che unisca natura, attività ricreative e socialità.
- Sfida #4: Arabba–Colle S. Lucia (Belluno, Italia)
In questa zona del Bellunese è stato chiesto di rivitalizzare la Strada della Vena, un antico percorso legato alla lavorazione del ferro, trasformandolo in un’esperienza turistica rigenerativa capace di valorizzare sia la storia che la bellezza naturale della regione.

Le migliori idee di ciascuna regione saranno premiate con un viaggio di studio in una località modello per il turismo rigenerativo. Queste esperienze offriranno ai team vincitori preziose ispirazioni da progetti già realizzati con successo e favoriranno lo scambio internazionale. Ma questo è solo il primo passo: i quattro team vincitori avranno la possibilità di vedere avviate le proprie idee attraverso progetti pilota, in stretta collaborazione con autorità e partner locali. Queste azioni contribuiranno a radicare nuovi modelli ed esperienze turistiche nei territori di riferimento.
Conle idee raccolte, il progetto Regenerate lancia un messaggio forte sul futuro del turismo nelle Alpi: un turismo che non si limiti a rispettare l’ambiente, ma che contribuisca attivamente alla rigenerazione della natura e delle comunità locali. I concetti selezionati rappresentano il primo passo verso un cambiamento capace di arricchire l’intera regione alpina. L’hackathon di settembre 2025 sarà il culmine di questo percorso creativo – e siamo già curiosi di scoprire le soluzioni innovative che ne nasceranno.
Link concorso di idee Biolago Saifnitz