Oltre 13mila spettatori, di cui poco più della metà a pagamento, una prima europea di un progetto internazionale, una prima italiana di un progetto nazionale, oltre dodici prime italiane di artisti internazionali e due prime nazionali di produzioni speciali Folkest. Questi i numeri della 47esima edizione di Folkest che conferma così la sua natura di Festival curioso del mondo portandosi a casa splendidi ospiti e numeri importanti. Appuntamento diffuso sul territorio, ma al contempo villaggio musicale che trasforma San Daniele in un borgo di musica e del fare musica da tutto il Mondo.

Ma scendiamo nel dettaglio: importantissima e molto attesa la prima europea del tour di Joachim Cooder con Adriano Viterbini. Ma anche la prima italiana di Yiddish Blues con Moni Ovadia, Giovanna Famulari e Michele Gazich: primo vero e proprio progetto concertistico di Ovadia che darà anche vita a breve a un disco. Le dodici prime italiane di artisti internazionali hanno visto salire sul palco: le scatenate danze balcaniche d Lidiya Koycheva & Balkan Orkestra, il folk scandinavo dei Phønix dalla Danimarca, l’energia musicale dei Mulu’s Trio dall’Irlanda e la convivialità delle danze e delle musiche della tradizione della Guascogna con la LarreAlde Band dal Paese Basco in Francia. Ancora: dalla Catalogna la voce intensa di Paula Peso, dal Portogallo le atmosfere sonore di Asteria e dalla Grecia l’intreccio sonoro tra tradizione e modernità dei Lyre’n’Rhapsody. Dalla Tunisia la creatività di Nora Gharyéni mentre dalla Slovenia una fusione di stili e linguaggi diversi con Kiki e dalla Polonia le sfumature sonore di Hraybery. In scena anche l’esplosivo ensemble Matching Ties & Obrannlaig Rinceor Dancers, un crogiolo di musicisti e danzatori provenienti dall’Inghilterra, dalla Germania e dagli Usa. Infine a conclusione della rassegna il palco di Folkest ha ospitato dalla Polonia la musica di Hraybery e dalla Finlandia il duo Lotta & Stina. 

E ancora numeri: 66 fra gruppi e artisti di cui 34 sul territorio e 32 a San Daniele, 31 appuntamenti live in Friuli, 32 appuntamenti live a San Daniele, 31 Comuni coinvolti fra il 13 giugno e il 17 agosto.

Il viaggio fra i comuni del Friuli Venezia Giulia ha toccato oltre a San Daniele: Gemona del Friuli, Cividale, Cervignano, Pordenone, Campoformido, Vito d’Asio, Tolmezzo, Tramonti di sopra, Basaldella di Vivaro, Gorizia, Costa (Castelnovo del Friuli), Artegna, Lusevera, San Rocco (Forgaria nel Friuli), Venzone, Corno di Rosazzo, Fiumicello Villa Vicentina), San Giovanni d’Antro (Pulfero), Ronchi dei Legionari, Romans d’Isonzo, Arta Terme, Palmanova, Stevenà di Caneva, Clauzetto. E, immancabile come tutti gli anni, Udine.