Prende il via la terza edizione del “Festival di Trieste – Il Faro della Musica”, che dal 5 al 14 settembre 2025 torna nell’ambito di Trieste Estate con un programma tra tradizione e innovazione pensato per scoprire il futuro dell’arte e della musica.
Ideato e organizzato dalla Società dei Concerti Trieste, con la co-organizzazione del Comune di Trieste nell’ambito di Trieste Estate 2025 e la collaborazione della Fondazione Teatro Lirico G. Verdi di Trieste, del Conservatorio G. Tartini di Trieste e della Scuola di Musica 55 – Casa della Musica, il Festival di Trieste – Il Faro della Musica promette dieci giorni di indimenticabili eventi musicali tra tradizione e innovazione.
Ad aprire il festival, reso possibile grazie al contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale dello Spettacolo, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Comune di Trieste, del main sponsor Generali Italia SpA – Valore Cultura, dello sponsor CiviBank SpA – Gruppo Sparkasse, della Fondazione CRTrieste e delle Fondazioni Benefiche Casali ETS nonché di mecenati Artbonus, sarà una cerimonia istituzionale, ospitata nella prestigiosa Sala del Consiglio Comunale e trasmessa in diretta streaming, vedrà come protagonista la talentuosa violinista Giulia Rimonda, già acclamata direttrice artistica della sezione giovani del Viotti Festival di Vercelli. Con la sua maestria tecnica e la sua profonda sensibilità artistica, Giulia Rimonda è considerata una delle interpreti più interessanti della sua generazione.

Alle ore 18:30, la giovane musicista incanterà il pubblico con un programma che esplora secoli e stili diversi, offrendo un viaggio sonoro che va dalla profondità di Bach all’espressività di Ysaÿe e Kreisler. La serata si aprirà con l’Allemanda dalla Partita n. 2 in re minore BWV 1004 di Johann Sebastian Bach, un brano che si distingue per la sua spiritualità e la sua struttura rigorosa, tipica del genio barocco. A seguire, la violinista eseguirà la Sonata n. 4 di Eugène Ysaÿe, un capolavoro che riflette la visione moderna e innovativa del compositore belga. Il percorso musicale continuerà con altri due movimenti di Bach: il Preludio e la Loure dalla Partita n. 3 in Mi maggiore BWV 1006, brani caratterizzati da un’incredibile vivacità e leggerezza. Infine, il concerto si concluderà con il Recitativo e Scherzo per violino solo op. 6 di Fritz Kreisler, un’opera che mette in risalto l’abilità virtuosistica dell’esecutore, combinando momenti di intensa riflessione con passaggi di grande teatralità e brillantezza.
Per assistere alla diretta streaming, si prega di visitare https://youtube.com/live/Sato0dCGuWU?feature=share
Le informazioni su biglietteria, acquisto e riduzioni saranno indicate in dettaglio, per ciascun concerto, sul sito del festival https://www.societadeiconcerti.it/fest25 .
Durante il festival la sede in Piazza Unità d’Italia della CiviBank SpA – Gruppo Sparkasse, sponsor da quest’anno del festival, diverrà Infopoint e Biglietteria. I biglietti si potranno acquistare anche sui circuiti Vivaticket, Ticket Point, nella sede della Società dei Concerti Trieste e prima dell’inizio dello spettacolo nel suo luogo di svolgimento.
Per informazioni/appuntamenti: tel. +39040362408, [email protected].
Il Festival di Trieste-Il Faro della Musica con i suoi appuntamenti di settembre anticipa l’offerta musicale della Società dei Concerti, ovvero la sua Stagione concertistica che quest’anno raggiungerà quota 94 edizioni.
Il Festival di Trieste – Il Faro della Musica è organizzato dalla Società dei Concerti Trieste in co-organizzazione con il Comune di Trieste nell’ambito di Trieste Estate 2025, la collaborazione della Fondazione Teatro Lirico G. Verdi di Trieste, del Conservatorio G. Tartini di Trieste, della Scuola di Musica 55 – Casa della Musica ed è realizzato grazie al contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale dello Spettacolo, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Comune di Trieste, del main sponsor Generali con il progetto “Valore Cultura”, dello sponsor CiviBank SpA – Gruppo Sparkasse, della Fondazione CRTrieste e delle Fondazioni Benefiche Casali ETS nonché di mecenati Artbonus.